Ciao Loris, Ho cominciato a appassionarmi alle moto con te, i primi ricordi che ho sono quelli del tuo esordio vittorioso nel motomondiale...

...altri tempi altri colori, tu eri un ragazzino (anche bruttino, non me ne volere) ma che mi ha fatto innamorare del mondo delle 2 ruote. Sono passati gli anni, hai vinto meno di quello che meritavi, sono arrivati altri campioni dal nostro paese che hanno vinto tanto, che erano più "televisivi", e tu sei sempre stato là, col tuo 65 (che hai voluto mandare in pensione una gara prima, bravo!), mai una parola fuori posto, mai grilli per la testa... sono passati più di 300 gp, e ora dici basta. Con le lacrime, perché sai che ti mancherà da morire, sai che si chiude una fase della tua vita, e che fase!

Però con la consapevolezza che la vita continua, che avrai tempo per tante altre cose belle che la vita ti riserverà. Sarebbe bello vederti anche solo per qualche curva davanti a tutti oggi... so che è difficile, ma sarebbe come dire a tutti i giovanotti: "io me ne vado in pensione, ma voi occhio, che vi frego quando voglio!".

In bocca al lupo Loris, sei sempre stato una bella persona, corretta e disponibile, senza montarti la testa. E questo per tante persone, è più importante delle vittorie in pista.