Commento di: choke
Molto toccante. Un esperienza che credo abbiamo vissuto in tanti.
Commento di: headhome
Come se fossimo in guerra. Il mattino ci armiamo, indossimao le nostre "armature" sperando che in qualche modo ci proteggano, saliamo in sella al nostro destriero e una volta usciti dal proprio garage incomincia la nostra battaglia. Consapevoli del fatto che potremmo non far più ritorno ci avviamo verso il fronte. Rischiare di morire per poter vivere un sogno fa riflettere, ma se non si è disposti a rischiare, beh allora credo che non valga nemmeno la pena di chiamarlo "sogno".
Un lampeggio a tutti i motciclisti...
Commento di: MarcyBuri
Morire è facile, è vivere che richiede coraggio.
Commento di: MarcyBuri
Come dice headhome, di questi tempi uscire in moto richiede coraggio e mentre guidiamo siamo circondati da gente senza patente e quelli che ce l'hanno: il 60% prese coi punti della coop e il restante 40% presa regolarmente ma senza sapere cosa vuol dire guidare.
Brutta esperienza la tua...ogni volta che vedo un'incidente del genere anche se non così grave sto malissimo...anche se non ho mai visto motociclisti morire aparte forse in tv, l'incidente di Tomizawa l'anno scorso ma non è la stessa cosa...
Lamps a tutti.
Commento di: SparklePlenty
Dio mio è sempre tremendo trovarsi davanti qualcosa del genere...anche e soprattutto se non conosci colui a cui è capitata una cosa tanto orribile...io mi commuovo sempre, e rimango sempre sgomento, ogni volta è come la prima
Commento di: frustafascioni
Quest'anno faccio 21 anni di 2 ruote, e come a tantissimi è capitato di trovarci in situazioni simili, e quell'amaro che ti viene in bocca è duro da mandare giù.. solo pochi giorni fa un amico ha perso una gamba in uno scivolone sul ghiaino e finendo su un palo..
4 Volte è toccato a me finire a terra e sempre investito. L'ultimo poi, tamponato e lasciato a terra.
Fortunatamente mai nulla di grave. Ci dicono continuamente che la moto è pericolosa e mortale. Gli automobilisti ce lo dicono, gli stessi che ci buttano le cicche accese addosso, quelli che non guardano mai gli specchietti, quelli che ti si infilano a destra, quelli che guidano col telefono all'orecchio e che tengono la sigaretta contemporaneamente.
Sono padre di 2 tesori, ho cercato di abbandonare le moto alla nascita della mia prima piccola, ma no, non ci sono riuscito.
Allora che fare? continuare, certo tempi e giri limitati, ma moto, sempre moto.
Casco guanti giubbotto tecnico anche d'estate, stivali.
E quando mi sento dire che è meglio la macchina con l'aria condizionata che andare in giro "ridicolo" rispondo che non c'è auto che renda quanto una moto.
Mollare vorrebbe dire darla vinta ai benpensanti.
Noi siamo un'altra cosa. Buona strada.
Commento di: orus68
Da poco motociclista,ma la passione mi e' maturata col tempo ed ho gia' 42 anni,una moglie e figlia di 16 anni,eppure quando salgo sopra la mia moto mi sento libero,come un ragazzino senza pensieri,da sensazioni ineguagliabili,anche nei miei giri solitari tra i colli della mia zona.Ci accomuna tutti motociclisti questa passione e purtroppo sappiamo i rischi quali sono e spesso gli incidenti sono dovuti a causa degli automobilisti che non guardano,che ti sbucano all'improvviso,e pochi ti cedono il passo o addirittura mettono la freccia per farti strada e li ammiro e li saluto da motociclista.Spero di non vedere mai quello che purtroppo e' capitato a quel ragazzo,perche' se gia' una morte di una persona e' toccante,quella di un motociclista come noi e' come quella di un fratello e la senti bruciare dentro di piu',perche' siamo una grande famiglia,dove il saluto ce lo passiamo di mano in mano,e anche quello ti fa sentire bene!
Un Lamps a tutti
Commento di: stefano27
Io amo la mia moto, amo mia moglie e la piccola creatura che si porta dentro, amo la mia vita..e so che quando esco con la mia passione rischio di perdere tutto..ma non posso smettere ogni volta che la vedo ferma li inclinata sulla sua stampella laterale ferma a fissarmi, la voglio guidare..
..strana bestia la passione