Commento di: Deadlux
porca miseria povero Mariano!
ora, a distanza di anni, come sta?
Commento di: motodome62
ciao deadlux, nel post sotto ho risposto alla tua domanda.
grazie
ciao
motodome
Commento di: Virgo
Per caso la centrale è in Via Caracciolo a Milano?
Commento di: motodome62
li vicino c'è la caserma dove partivano i cm per esercitazioni; la c.o. in via moscova.
ciao
motodome
Commento di: shark89
Dato che lo hai raccontato e da come lo hai raccontato capisco che alla fine è andato tutto bene e che mariano si è rimesso in perfetta salute. Pensa che poteva finire molto peggio, almeno una volta ogni tanto la vita non è tutta nera ma anche a tratti bianca.
Shark89
Commento di: motodome62
si, Mariano si è rimesso. Ha avuto bisogno di molte cure del caso e riabilitazione. In cura dal dentista per molti mesi e in inverno era un pò più cagionevole per la mancanza della milza.
Dopo alcuni anni si è congedato ed è in pensione con parte di invalidità. Ha iniziato un attività di beneficienza credo per i bambini del perù, con la sua partecipazione attiva a vari progetti e trasferte in quell'area.
Insieme abbiamo conservato molti ricordi di anni di servizio, sia belli che brutti. La vita è fatta di tanti colori...
laps
motodome
Commento di: since1975
Da bambino sognavo di un domani in cui avrei potuto fare della mia passione il mio mestiere.
Quando vedevo i motociclisti in divisa speravo lo sarei diventato anche io.
Sognavo anche di poter diventare un pilota ovviamente.
Ma il destino della mia famiglia mi portò a fare tutt'altro.
Ci penso spesso, a come sarebbe stata se avessi avuto le giuste opportunità, o anche solo aver la possibilità di creamerla una opportunità.
E questo che hai narrato è una delle tante vicende che comprendono i rischi di un mestiere.
Rischi che si calcolano a priori, sapendo che ogni volta che si sale in sella non si sà mai cosa potrà capitare.
Ci vogliono tanto coraggio e tanto cuore per fare quel mestiere.
Un lieto epilogo comunque, dove anche senza divisa un motociclista ha dimostrato di averne da vendere di queste rare qualità.
Commento di: BOFH
Capisco che sia passato molto tempo, ma mi sorge spontanea una domanda: il tuo amico aveva un casco integrale?
Spesso vedo motociclisti delle F.d.O. con caschi jet, e mi domando come sia possibile che gente che passa gran parte della giornata in moto possa sentirsi sicura con quel genere di equipaggiamento. Non so se sia effettivamente così ma immagino che non abbiano la possibilità di scegliere che tipo di casco indossare.
Insomma, lo stato gli impone di correre dei brutti rischi, e qualcuno a volte ci rimette.
Commento di: motodome62
mmhh, il casco integrale? neglia anni "80, il casco era ridicolo. Sembrava quello dei carristi, tipo paraorecchie in pelle, occhialoni portati sul casco tipo Baruffaldi. No, non si poteva scegliere, nessuna protezione. Passione, volontà e dedizione.
ciao
motodome
Commento di: mac71
Purtroppo storie come la tua accadono piu spesso di quanto si possa pensare solo che non fanno notizia. Quando accadono sono cose che segnano le vite di tutte le persone che ne rimangono coinvolte a vario titolo.
L'unica cosa positiva è che Mariano si sia ripreso.
Un lampeggio
Commento di: Ospite
Tutta la solidarietà possibile a chi fa quel genere di lavoro.
Mi chiedo, a parte il casco integrale.
Quali protezioni hanno?
Oggi esiste anche l'air bag per i motociclisti.
D'accordo il costo, ma il sindacato Polizia si batte per questo?
Commento di: SparklePlenty
davvero bello come racconto, uno spaccato di vita che non ho mai conosciuto, una vita dura
Commento di: bingo51
storie di ordinaria vita in moto.
certo che la divisa da un senso di superiorità e onnipotenza malcelata a chi la indossa,sopratutto chi sembra faccia il misericordioso tipo:"vada,vada,per questa volta...."
Commento di: loke27
Veramente bel racconto...
io da motociclista ho sempre paura di essere fermato per qualsiasiche,
ma ammiro veramente tanto chi lo fa questo mestiere.
un saluto
emanuele