L'idea iniziale era quella di creare un piccolo spazio dove raccogliere qualche report dei giri tra amici: in effetti, il primo anno, la frequentazione del sito viaggiava a livelli bassissimi. Poi, da metà 2004, la vera avventura ebbe inizio.
Tante storie sono successe in questi anni, per lo più belle storie. Tanti amici conosciuti, tanti giri, pranzi e cene, tantissima allegria. Poi i primi raduni, sempre più numerosi e meglio organizzati, le amicizie che si consolidavano negli anni e diventavano qualcosa di più importante, in certi casi anche importantissimo. Poi qualche screzio, qualche gruppo che se n'è andato, qualcuno che credeva bastasse arruolare un po' di utenti ed allestire un forum per avere un sito come il Tinga. Si sbagliavano, adesso lo sanno: per tenere in piedi un forum ci vuole tanto lavoro e tanta passione.
Insomma, ne è passata di benzina dentro i tubi da allora, e - seppur conscio della volubilità di internet - sentivo che c'era ancora tanto da fare e tanto ancora da crescere. Infatti, la crescita è sempre stata costante e inarrestabile.
Oggi un po' di cose stanno cambiando, la tendenza è meno marcata, si vede anche dai numeri. Non sto parlando in particolare del Tinga, i nostri numeri sono ancora in crescita: ogni mese abbiamo 2.600.000 visite, 1.500.000 visitatori unici e 9 milioni e mezzo di pagine viste, numeri di tutto rispetto che ci collocano stabilmente da anni al primo posto in Italia tra i siti a tema motociclistico. Sto parlando dell'utente internet in generale e di quello che vedo negli altri forum come noi, del settore moto.
Una volta uno sul forum ci passava tutta la giornata. Magari c'erano un terzo dei visitatori di oggi, ma visitavano il triplo delle pagine, significa che in tantissimi arrivavano e si soffermavano a leggere topic sul sito e a scrivere le proprie esperienze, a dare i propri consigli.
Oggi l'utente internet è diverso: ci sono tantissimi siti interessanti, ci sono i social network che hanno guadagnato una notevole fetta d'utenza, quindi l'utente (medio) visita una pagina di Tinga, una pagina del social, un'altra pagina di altri siti o forum e così via.
Nel complesso, l'utenza è meno fidelizzata di un tempo: è più difficile costruire dei rapporti tra le persone, dei gruppi, fare progetti insieme. E' chiaro che il mio discorso deve essere letto in modo statistico: mentre una volta il 40% degli utenti era fidelizzato e per loro il Tinga o altri forum rappresentavano l'appuntamento fisso quotidiano, oggi i nostri utenti sono raddoppiati ma di questi solo il 20% si immerge completamente nella community, con il risultato che questo 20% di utenti si trova in mezzo a un altro 80% che passa e va.
E siccome (forse, ma forse no) sto invecchiando anch'io e (forse, ma forse no) questo è il motivo per cui il nuovo lo guardo con più diffidenza, dico che mi piaceva più com'era prima.
Non mi sono mai piaciuti i social network, nelle varie versioni che sono state proposte nel corso degli anni. Non capisco il senso di scrivere una battuta aspettando "se a qualcuno piace", oppure mettersi a giocare con un'applicazione di un social network... Lo capisco se viene fatto da parte di quegli utenti che non usavano internet prima e che - come forse abbiamo fatto tutti - si sono avvicinati alla rete iniziando dalle cose effimere, per poi raggiungere le cose più serie.
Quindi mi chiedo: ma questi Social Network saranno un fenomeno passeggero, meritevoli di aver avvicinato tante persone a internet, persone per le quali la modalità di navigazione raggiungerà una maturità nei prossimi anni, oppure sarà un fenomeno destinato a consolidarsi e tutti noi non potremo fare a meno di scrivere ogni giorno una battuta e vedere se a qualcuno piace? Nemmeno Google, che ho da sempre considerato la stella cometa del web, ci credeva nei social network. Ma poi ha dovuto arrendersi e farne uno pure lui...
Vedremo, il tempo ci darà una risposta perché il tempo risponde sempre a tutto. Di certo continueremo sulla nostra strada, anche perché siamo ancora in grado di crescere e di avvicinare tantissime persone al mondo della moto e del Tinga. Quello che si trova su un forum (fortunatamente) non si può trovare in un social network. Poi insieme alla rivista Motociclismo, nostri amici e partner già da un paio di mesi, sono convinto che si riuscirà ad allargare il panorama delle cose belle che potremo fare.
Direi che è arrivato il momento di spegnere le candeline, augurandoci che i prossimi 8 anni siano belli come gli 8 che abbiamo appena trascorso...

E, visto il periodo, aggiungo "buone ferie a tutti gli Amici del Tinga", da parte mia e del meraviglioso Staff, con cui ho avuto il piacere di lavorare in tutti questi anni!
Davide Vignali
