Ecco come possiamo aiutare il Giappone ed evitare le truffe...

In questi giorni tutti noi sappiamo quale catastrofe abbia colpito il Giappone.

1. Un terremoto devastante;
2. Uno tsunami che, dove ha colpito, ha spazzato via tutto;
3. Ciliegina sulla torta, centrali nucleari che esplodono gettando la popolazione sopravvissuta nel panico stile Hiroshima.

Ieri mi sono domandato: ci assillano in tutti i modi, continuamente, richiedendoci soldi per le più svariate cause umanitarie e stavolta invece, silenzio.
Posso capire l'obiezione: il Giappone è ricco, è una superpotenza industriale, non ha bisogno dei nostri spiccioli...

La realtà però è un'altra: il Giappone è immerso in una crisi economica da vent'anni dalla quale non riesce ad uscire, la chiamano crisi ad L perché si arriva al fondo e da lì non si esce a differenza delle crisi a U dalla quale, toccato il fondo poi si risale.
In più il Giappone ha un debito pubblico al cui confronto persino quello mostruoso italiano appare poco interessante

Inoltre, bisognerebbe dire, un atto di solidarietà bisogna pur darlo, anche pro forma, ricordandoci che per il terremoto dell'Aquila, un sisma che in Giappone non avrebbe spostato nemmeno i vasi di gerani, il Paese del Sol Levante ha donato all'Italia 6 milioni di euro.

Il Giappone è il paese che ha costruito le moto che quasi tutti noi guidiamo, io in primis una Honda CB 400 N ed è il paese che ci ha fatto sognare in tanti pomeriggi con i cartoni animati di robottoni, guerrieri e bambini sfigati vari.

Insomma, sono convinto che bisognerebbe aiutare il Giappone e ho trovato l'unico ente che si è attivato in tal senso, la Croce Rossa Italiana che girerà quanto pervenuto alla Croce Rossa Giapponese.

Al seguente indirizzo potrete saperne di più:

EMERGENZA GIAPPONE, un sms da 2 € al 45500 dai principali gestori di telefonia mobile e fissa.

Infine un'avvertenza: sono già sorti i siti di phishing che, con la scusa di aiutare il Giappone, sciacalli maledetti, drenano denaro e rubano i dati delle carte di credito: state attenti.