Commento di: darkman91
Bella storia, del resto non è una novità. Un motociclista non è una persona normale...è qualcosa di speciale quello in cui la moto ti trasforma...
Credo che la bimba sia nuovamente fiammeggiante ormai, ma a te, dall'alto della mia pochissima esperienza ti consiglio: tante volte non so come ma prima di un fattaccio ci vengono dati tanti piccoli segnali che fanno capire che qualcosa sta per accadere, se ti va bene una volta, per quel giorno può andare bene. Questa almeno è la mia filosofia e un piccolo consiglio =)
Anche perchè, anche agli angeli più bravi viene difficile stare dietro la R :P
Tanta buona strada
Commento di: darkman91
*per quel giorno può anche bastare. ;)
Commento di: talla
Ciao,ho apprezzato anch'io l'R1 03.Praticamente uguale alla tua,mi è durata solo 6 mesi,ho avuto un incontro ravvicinato con un suv andando al lavoro.Distrutta.Avevo appena iniziato ad amarla.Lo so,non dovrei dirlo,ma piuttosto che uscire con i minuti contati la moto non la uso.Viste le conseguenze poi.Va goduta senza alcun patema.Mi sembra anche strano che non riesci a quantificare le ore a seconda dei giri.Sarà stata la fretta e in più ti sei fatto prendere la mano,mix micidiale.L'importante è non esserti fatto male,la lezione anche se evitabile ti tornerà utile.Le ferite dello spirito si rimarginano lentamente ma ti fanno crescere.E' facile arrivare lunghi,quando non si sa o non si ricorda la strada.Povera piccola,si fida ancora di te?Non permettere che perda fiducia nelle tue doti,non spezzare l'idillio.Ultimo appunto,tienti sempre un filo di margine per ogni evenienza.Spero di non averti offeso o sia sembrato presuntuoso.Adesso sei a posto per i prossimi 34 anni,vai tranquillo.Tanti felici km ci si vede on the road.By.
Commento di: guelaz
Ciao, se mi consenti ti dico che le mie uscite (per motivi familiari /professionali) hanno sempre una durata relativa, che difficilmente va oltre la mezza giornata. So bene che non paga a livello di gratificazione avere il fiato sul collo, ma credimi vorrei avere più tempo da dedicare a questa passione, che mi assorbe ad un livello tale da farmi uscire anche solo per un giretto di un'ora!
Poi, non so tu, io il calcolo del tempo lo faccio quotidianamente (mio malgrado) per gestire famiglia/lavoro/2 figli , e nel momento in cui salgo in sella l'orologio si spegne da se...
Relativamente alle offese/presunzione no problem......non sono nè un pilota nè un padreterno, ( guido le 2 ruote da quando avevo 12 anni e questa è la prima "tuona" seria..) e resto ancora convinto del fatto che c'è sempre da imparare da tutti! ciao.
Commento di: guelaz
La bimba è tornata nuova pochi mesi dopo spendendo qualche migliaio di euro tra pezzi e meccanico, ma la lezione è servita soprattutto per far scattare il "salvavita" un tantino prima.
Commento di: GinoPistone
Spero proprio tu possa trovarli, sarebbe una bella emozione e un pensiero in piu' sul fatto che ti e' andata bene e non era scontato.
Poi scusa ma la scena di te che poverino tutto solo trascini la moto giu' dalla scarpata, con gli arbusti che ti escono dalle orecchie tipo WillyCoyote fa abbastanza ridere.. : )
Per finire, SPERO che quando sei andato dritto tu non abbia attraversato la corsia opposta perche' mi sentirei un pelino meno complice, scusa la sincerita'..
Buona fortuna
G
Commento di: guelaz
Ciao, spero fortemente di rintracciarne qualcuno.....
relativamente al botto sono stato di pessimo esempio.... ho attraversato..... ma guardando prima di decollare.....
La tua sincerità è gradita, e mi rendo perfettamente conto che avendo attraversato ho anche messo a rischio la vita altrui.....ma quanti di noi non hanno la possibilità di dire con estrema onestà di non essere mai incappati in una cazzata?
Valuta anche che il Tomarlo percorso un lunedi mattina non è proprio come Milano nelle ore di punta, e la scenetta di me che sposto la moto a valle è maturata dopo una attesa a bordo strada di "credo" una decina di minuti (dico credo perchè il cell si è sfasciato nella caduta)durante la quale non è passato nessuno......poi come succede spesso fatto il più si sono fermati tutti! e li ringrazio ancora tanto!!!!
Ciao. G.L.
Commento di: GinoPistone
Sei qui a raccontarlo e non si e' fatto male nessuno. questo conta alla fine.
G
Commento di: _UBER_
Il racconto è molto simpatico, specialmente per il buon fine!
Capita a tutti di scazzare, l'importante è essere qui a riderci sopra e aver tratto insegnamento dall'episodio.
Ti auguro di trovare almeno qualcuno di coloro che ti aiutarono in quella giornata... distensiva!!!! ;-)
Commento di: Titti74
Tutto è bene quel che finisce bene!!! e menomale che la solidarietà tra bikers in questi frangenti è una cosa tangibile.... hai ricevuto aiuto materiale e anche morale,che è la cosa forse piu importante..... poteva essere una brutta avventura,invece sei tornato dalla tua famigliola addirittura in sella alla tua moto,acciaccata ma funzionante!!!!
oltretutto,caro Guelaz,abiti dalle mie parti... Scoglina ,Santo Stefano ;il Tomarlo son posti che conosco bene.... e oltretutto,sfiga vuole che la mia prima scivolata seria ,sia successa proprio alla Scoglina...girello in solitaria da biker novella e incosciente,mi ha tradito il ghiaino in una curva,ma anche a me è andata bene!!!!
ti auguro di ritrovare ,magari proprio qui sul tinga ,chi ti ha aiutato... è bello vedere che la solidarietà esiste ancora,specie in questo mondo individualista e egoista!!!!
Lampssss!
Commento di: guelaz
Ciao Titty......cosiderato tutto , questa esperienza è servita per rinfrescare in me il fatto che siamo vulnerabili sempre....... cosa che con il trascorrere degli anni a volte si tende a dimenticare.
Comunque visto che siamo non troppo distanti chissà che non ci si vede a spasso sui monti..... se vedi un millone giallo con targa 666 (che dice già tutto) batti un colpo!
A presto Guelaz.
Commento di: robyracing46
meglio perdere un minuto nella vita che la vita in un minuto.
tua moglie e i tuoi figli saranno piu contenti vedendoti rincasare mezz'ora dopo,piuttosto che in un sacco nero(per giunta in ritardo :) ).
scusa la crudezza,ma pensiamo a noi stessi,ma in primis anche a chi ci ama.
buona strada.
Commento di: talla
Ciao,scusa se torno su un ricordo che ti turba.Mi è sorto un dubbio,non avendo verificato a fondo le reazioni del mezzo,sei sicuro che forzando la frenata in discesa la moto non si sia scomposta o comunque sia diventata ingestibile,se solo si trasferisce troppo il carico sull'anteriore in discesa può diventare davvero difficile governarla.Ancora auguri a presto on the road.
Commento di: guelaz
Tornando all'episodio ti dico che scendendo durante la frenata diciamo "sopra le righe" avevo il retrotreno che sbandierava un tantino, ma il botto con finale aeronautico l'ho fatto salendo.
Commento di: guelaz
Per Robyracing46.........concordo pienamente........e se non ti secca..... mi tocco!
Commento di: Quarantuno
pensa dai che un motociclista che non si è mai sdraiato non puo essere considerato tale, dicono. be importante è sempre portare la pelle a casa e che vada bene come in questo caso. si è su due ruote e un errore si paga, purtroppo. a me è capitato nei pressi del lago di garda di beccare di striscio una panda causa una distrazione del cavolo. tutto bene, poche botte a me e mia moglie e qualche graffio sulla moto senza beccare i paletti del pedonale ma il marciapiede è stato scomodo. ripartiti subito dopo il cid ci siamo fatti 1500 km. alla faccia del boia chi molla. va mo laa. ciao.
Commento di: ale_rx
Si *****!
Sono storie come queste che mi fanno sentire un motociclista, sentirmi parte di questa grandissima famiglia, dove tutti siamo fratelli.
Non sono i tempi, le gomme o le carene che ci fanno motociclisti, ma questo spirito di fratellanza!
Felice di far parte di una grande famiglia come la nostra!
Lamps, e buona strada!