L'altra faccia della medaglia, che non è necessariamente quella che potete pensare...

Salve ai lettori.

Ebbene, proprio ieri mi ritrovavo a pensare.

Che differenza c'è fra la moto e il fumo?

Mi spiego meglio, se la Passione più che una passione diventa droga?



A questo punto metà di voi ha già chiuso l'articolo, annoiato dalla ripetitività dell'argomento, ma per voi che continuate a leggere, mi spiegherò meglio, con la piccola presunzione di dire qualcosa che, forse, non è ancora stata detta.

Pensiamo al vizio del fumo.

Si dipende da un oggetto, la sigaretta. Indebolisce piano piano e c'è la possibilità che ti porti alla morte, o meglio, aumenta le possibilità di morire.
Da assuefazione.
Danneggia te e chi ti sta intorno.

Beh, io sono assolutamente dipendente dalla moto, che è un oggetto. Che la moto non faccia bene è universalmente conosciuto, sia per quanto riguarda la postura che le possibili ed eventuali cadute (tiè), e legato a ciò, andare in moto aumenta decisamente le possibilità di morire. Personalmente mi da assuefazione, e se voglio andare in moto e non posso, divento irascibile, nervoso ed intrattabile.
Danneggia me, e chi mi sta intorno... beh, pensiamo a un incidente, direi proprio di sì.


Ma allora? Questa tanto osannata passione? Si è vero che deriva da patire ecc ecc però...

La sigaretta a un fumatore da soddisfazione e calma... con me la moto fa lo stesso effetto. E non credo capiti solo a me.

Dunque?

Quem ad finem si chiederanno in molti, o forse la maggior parte si chiederà cosa significhi quem ad finem, ma per non entrare in una spirale autodistruttiva, il "dove voglio andare a parare" è semplice. Da nessuna parte.

Volevo rendervi partecipi di questa mia pensata, che non mi pare così campata per aria come invece si potrebbe pensare.

Voglio dire, tutti noi, siamo talmente presi da questa nostra passione travolgente da dare per scontato che abbia una valenza quasi esclusivamente positiva.

Ma forse non è così. Forse siamo semplicemente un branco di drogati che si spaccia per portatori di sani ideali.
O degli spacciatori di sani ideali che si spacciano per drogati?

Insomma, io non arrivo a una conclusione, ho buttato giù idee alla rinfusa, senza dar loro una forma coerente. Ne sono consapevole, ma volevo un po' vedere l'effetto che fa.

Buona Strada.


Edo