Commento di: SpanknapS
Silvano.. io preferirei mille volte cadere in compagnia di Amici piuttosto che da sola, sperando siano sempre cadute di poco conto.
Posso capire che dal punto di vista di chi cade, si pensa che si è rovinata la giornata agli altri, ma ti assicuro che dal punto di vista degli Amici l'unica cosa che conta davvero è che chi è caduto non si sia fatto troppi danni, nè a sè stesso nè alla sua moto!
La caduta nelle uscite (intendo ogni volta che si esce, anche solo per andare a lavoro), nonostante si debba ovviamente cercare di evitare, la dobbiamo mettere in conto.. se dobbiamo pensare anche al fatto che chi esce con noi si può rovinare la giornata per una nostra caduta, bè, vuol dire che non si è considerata la fratellanza motociclistica!
Quindi.. forza e coraggio, cerca di capire dove hai sbagliato e cosa potevi fare per evitarlo, ma senza troppe colpevolizzazioni!
Un abbraccio!
Commento di: Mav1975
Silvano, Giorgia ha ragione.
Non devi pensare che hai rovinato una giornata perche purtroppo è capitato, a chi più ed a chi meno, di cadere.
L'importante è rialzarsi, se possibile e continuare a fare stada con gli altri.
Se invece non è possibile, pazienza ma senza farsi troppi problemi.
La fratellanza motociclistica è proprio questa.
Se vedo un motociclista in difficoltà mi fermo e gli dò una mano anche se non lo conosco e non penserò mai che mi sono rovinato la giornata perchè ho dato una mano ad una persona che ha la mia stessa passione.
Commento di: warez
..complimenti per le scuse!.
il brutto di cadere è che non dipende quasi sempre da noi e basta...si spera sempre che non accada nulla ma nessuno può prevedere una caduta...è come si dice il "rischio del mestiere"...
se un amico è un amico credo non ti imputerà proprio un bel niente mav...
lamps amico!...rimettiti e risalta in sella quanto prima...credo che tutti i tuoi compagni di uscite ti riaspetteranno per un altro viaggio insieme a loro....
Commento di: BieMWuistaXcaso
Silva' già detto: non devi scusarti di nulla! E ti assicuro che non mi hai rovinato - e penso nemmeno agli altri - il weekend. Anzi quello che hai fatto (non cadendo, ovvio...) è stato aggiungere allegria e felicità.
Poi per quanto concerne la caduta quello che importa è che tu non ti sia fatto male e, marginalmente, che anche la tua coriacea V-Strom abbia riportato pochi danni.
Il tuo resta comunque a mio avviso uno spunto di riflessione interessante anche se in parte concordo con chi ti ha detto che se proprio si deve cadere è meglio farlo quando si esce con qualcun altro, piuttosto che da soli!
Ad ogni modo quello che ci hai insegnato con il tuo capitombolo è di ricordarci sempre, anche se a volte in sella alle nostre bestiole ci sentiamo tanto forti, che l'asfalto è li, più vicino di quanto immaginiamo e che a raggiungerlo a volte basta poco.
Quindi, per tutti: prudenza quando si esce in moto!
Commento di: maxstirner
Ma guarda cosa mi tocca leggere...
Silvano, ci siamo conosciuti "fisicamente" da pochi giorni dopo aver scambiato in precedenza qualche battuta sul forum, ma ti posso dire che sei una persona eccezionale sia per tutti i bei momenti che abbiamo passato in questi due giorni, sia soprattutto per le parole che hai scritto in questo articolo. Detto questo, ti dico anche che non c'è nulla per cui scusarsi perchè non sei colpevole di nulla! Quale sarebbe la tua colpa? Quella di essere caduto? Eddai...
E non regge neanche la motivazione per cui saresti un bischero perchè "hai preso male la curva": ti ricordo che davanti a te c'ero io, che anch'io sono arrivato sul ciglio di quella curva riuscendo a restare in piedi chissà per quale motivo! E se vai a rivederti le foto di Maura vedi che è una curva in contropendenza, preceduta da un piccolo dosso e con della sabbiolina finissima che riduceva di molto l'aderenza. E' vero, andavamo forte, ma allora dovrei essere io a chiederti scusa per averti portato in quella curva ad una velocità troppo elevata per poterla affrontare tranquillamente...
Eppoi, si può riflettere quanto ti pare sul fatto che c'è la possibilità di cadere, e allora? Per non creare "disagio" non esco in gruppo? Oppure vado più piano? Non ti è mai capitato di cadere a 40 all'ora? Oppure da fermo? Fatti un giro tra i "vecchi" iscritti al gruppo lazio e chiedi chi è maxstirner: ti diranno sorridendo (come sorridevo io...) che sono quello che nel 2008 quasi ad ogni uscita DI GRUPPO cadeva da fermo con la sua zetona!!
Tu sei un grande, sul serio, lo hai dimostrato per tutto il weekend e spero che me lo dimostrerai sempre di più nelle prossime uscite che SICURAMENTE faremo da oggi in poi.
Ti voglio bene.
p.s.: ehm, volevo farti notare una piccola cosa: il mio nick è maxstiRner!! aridaje che scrivi sempre maxstinner... la prossima volta ti svernicio il canarino per dispetto!! :-)
Commento di: DISOSSATO
Te vojo bene pure io...............................MaxstiRner !!!!!
Grazie per le belle parole !!!!
Commento di: BIAXI
beh direi che è stato detto tutto
son contento che non si sia fatto male nessuno....
una caduta ogni tanto ci puo' stare anche quando non stai guidando sopra le righe....colle strade che si incontrano in questi ultimi anni poi è già tanto non cadere da quasi fermi ....
Commento di: DISOSSATO
Grazie a tutti ragazzi......................leggendo mi avete rincuorato e sono contento che proprio i protagonisti non abbiano subito flessioni negative al meraviglioso week end Toscano.
Quella è stata la mia preoccupazione primaria e sapere che non è stato cosi' mi tranquillizza.
In quanto all'asfalto, lo conosco da tempo e ne sono innamorato !!!!
Commento di: minux74
Caro Silvano, ci siamo incontrati poche volte fisicamente ma incrociati spesso sul forum, ti dico che se scuse ti servono per sincerarti che effettivamente il danno è stato solo materiale al canarino, benvengano. Quando si esce in gruppo può capitare, si spera mai, ma potrebbe succedere a tutti, tu cosa avresti fatto o pensato se fosse capitato ad un altro del gruppo (grattatevi pure!!!!)? Dai l'importante è che tu stia bene e che il fine settimana sia andato via allegramente (come ho letto nel report). Piuttosto (per schezare come so che è nella tua indole) ma è vero che avete dovuto chiamare l'ACI...non per la moto ma per alzare te?
Un saluto e ci vede domenica, spero!!!!
Commento di: DISOSSATO
Macchè ACI Fà.............................sono un gatto.................obeso, ma pur sempre un gatto...............ero in piedi prima che il gruppetto raggiungesse la curva famosa.
Ti abbraccio e spero di poterti incontrare alla Mentorella !!!!
Commento di: blu7
Un saluto a Silvano e agli altri amici dai due scooteristi che vi hanno accompagnato e che sicuramente reinconterete perchè prima o poi ci si rivede eh!!
Saluti da blu7(Alberto) e Bortolo(Marco) nonchè Ivan che se nè andato da San Galgano per ritornare a casa.
Commento di: DISOSSATO
Un caro saluto, un'abbraccio e u caloroso GRAZIE per vermi voluto aspettare tutto quel tempo !!!
Commento di: StefRoma
Caro Silvano, sono cose che succedono e, conoscendo le persone con le quali stavi sono certo che non hai rovinato la giornata a nessuno. Potrà sembrare retorica ma l'importante è che non ti sia fatto male. Anche io non sono stato esente da cadute durante le uscite e ho avuto il tuo stesso pensiero, così come ero mortificato per quanto successo. Ma ti posso assicurare che il calore e l'affetto dimostratomi dalle persone con cui stavo non mi hanno fatto pensare neanche per un momento di avergli potuto rovinare una giornata.
Non ci pensare più Silvano, un grande abbraccio. A presto ciao.
Commento di: Ospite
Ciao Silvano, capisco benissimo come ti sei sentito... anche se ci siamo passati tutti, cadere è sempre una brutta esperienza che avvilisce però... i motociclisti sono fratelli, aldilà di tutto quindi non preoccuparti per loro il cui unico pensiero è stato sicuramente relativo alla tua salute e non alla riuscita del giro.
Sei un uomo grande e un grande uomo con un cuore ancora più grande e non per niente sei approdato all'Isola... ;o)
Ps. dì la verità, ma non sarai preoccupato che l'ANAS ti chieda i danni?
Commento di: eolo
ti parla uno che di cadute ne ha fatte parecchie da giovane, poi Qualcuno ha voluto che dai 20 hai 40 non avessi più mezzi a due ruote, e allora le cassate sono continuate con la macchina, anche con gli amici a bordo, be ci è andata bene, nessun ferito e tutta esperienza, altri amici non sono stati cosi fortunati sia con 2 che con 4 ruote, sembrerà brutto dirlo ma anche la loro improvvisa dipartita mi ha insegnato molto.
ora ho tre moto d'epoca, ci vado letteralmente a passeggio e se cadrò pazienza,avrò qualcosa da imparare anche da quello, l'importante è che quelle cadute fatte da piccolo, ora hanno un ben preciso significato, ogni sbaglio di qualunque tipo fatto anche solo due secondi fa, se ti fa maturare è positivo.
i tuoi amici non hanno niente da perdonarti, anche loro hanno imparato qualcosa, e stai sicuro che quella curva ora la faranno in maniera molto più consapevole, invece tocca a te perdonare te stesso, distaccati per un attimo dalla tua anima e guardala come spettatore, noterai che non è la stessa anima di prima della caduta, vedrai che ha capito l'incidente di percorso, sta pensando solo dove mettere quel faldone nell'archivio dei ricordi, non giudicarla, ma comprendila e aiutala come un fratello maggiore a classificare quell'evento nel modo giusto, ci sono anime che non sanno nemmeno dove sbagliano... e continuano a sbagliare, tu sei un passo avanti, quel sentimento di vergogna dispiacere di......"ma che casso ho fatto" è solo il semplice processo che permette ad ognuno di maturare, niente di più.
Quel processo di maturazione che ti fa passare per esempio da essere uno smanettone irresponsabile a uno smanettone responsabile... perchè smanettoni non lo si diventa, si nasce, io amo ancora impennare, derapare con la macchina e correre in equilibrio sul mondo, ma ora amo anche la mia famiglia,la mia vita e tutto quello che ce dentro, quindi agisco o cerco di agire responsabilmente...sapendo di aver ancora tanto da imparare.
Non sto facendo la predica a nessuno, ma cercando di spiegare come io da un pò di tempo a questa parte cerco di affrontare gli incidenti di percorso.
ciao ciao
Commento di: DISOSSATO
Voglio ringraziare ancora una volta tutti voi che avete partecipato attivamente al mio articolo.
Leggere i vostri pareri e i vostri incoraggiamenti mi ha fatto bene.
Sono certo che continuerò a fare le mie cadute e questo non mi ha mai spaventato, da quando vado in moto l'ho sempre messo in conto con la speranza di poter sempre raccontare e ricordare l'accaduto magari ridendoci su.
Commento di: luce77
le strade non sono parte di un circuito che va'revisionato spesso.purtroppo le incognite sono sempre dietro ogni curva l'importante e' tenerlo in mente sempre.quando si cade cade anche la testa e la nostra autostima, a volte,ma l'importante e' risalire subito con le nostre gambe in sella.
Commento di: Broglia
Non farne una tragedia,purtroppo può capitare,nessuno di noi vorrebbe,ma purtroppo fa parte dell'andare in moto.L'importante è non farsi male o peggio e poi gli amici se sono tali ti danno sempre conforto.Concordo col fatto che per recuperare la propria autostima bisogna risalire subito in sella.Anche io la scorsa estate sono caduto e c'ho messo una settimana a metabolizzare la disavventura,ma poi col portafoglio più leggero sono risalitao in sella.Nella sfiga sei stato fortunato ad essere con gli amici.Io era da solo e sono stato aiutato da un collega motociclista (quel giorno in auto con la famiglia)che ha assistito al mio volo.Mi sono fermato mezz'ora e poi sono risalito in sella verso casa ferito per fortuna solo nell'anima,mentre la moto ha avuto bisogno di qualche giorno in infermeria,comunque siamo riusciti a fare un centinaio di Km con una pedana rotta,senza leva del freno dietro ed un disco davanti da sostituire più qualche graffio,però piano piano siamo rientrati.L'importante è che siamo ancora qui a raccontarci le nostre disavventure,non fartene una colpa!
Commento di: BigSteakOne
Stavo per scrivere un messaggio a Mav e non ho potuto fare a meno di notare il titolo di una discussione a cui ha partecipato....questa!
Sono molto in ritardo per la partecipazione ma una cosa la devo "Esternare"
Mi ha emozionato moltissimo leggere il tuo primo messaggio......ma le risposte mi hanno letteralmente commosso!
Io motociclista non lo sono diventato.... ero piccolino quando esistevano ancora le moto d'acciaio ed i casci a palombaro.... mio padre mi decantava le sue storie e scorribande per il paese in sella ai suoi insetti scoppiettanti (20) per farmi addormentare, ridere.... viaggiare con la fantasia.... e viggiando viaggiando, crescendo, pensavo al dolore che avessi procurato al momento del parto essendo io uscito già in moto!!!! Per alcuni l'aver scritto sta cosa potrebbe generare fastidio o altro... ma comunque è quello che fantasticavo da bambino!!
Ebbene io da piccolo ho lasciato le rotelle a due anni e mezzo ed in mezzo alla.... ghiaia! Le ruote affondavano, cadevo e mi rialzavo... ma alla fine ho vinto!!!
Sono stato in radiologia svariatissime volte, un pò meno per le cadute su due ruote e molto di più per lo sport che ho sempre praticato e che praticherò sempre....anche se un pò diversamente; Il Tae-Kwon-Do.
Non ho mai posseduto moto prima di una certa età (sarebbe contro legge) ma la prima che guidai a 12 anni fù, uanm' rà miseria, l'XT 600 Yamaha di un certo Antonio ò Stuort', che dicevo a tutti di essere mio Zio per atteggiarmi un pò (eh eh) ed essere prottetto già solo per il fatto che appartenessi alla sua Stirpe.....
Ad ogni modo non arrivavo nemmeno coi piedi a terra, ci pensava lui, ma ebbi la mia prima esperienza di: Marce, Potenza, Peso (inesistente in marcia)... MOTO!!!!!
Quando mi ritirai a casa distrussi letteralmente i timpani a mio padre (tipo come il nostro attualissimo Bart Simson quando si impegna insieme a Lisa... eh eh) che volevo la moto.... Ma tu sì Pazz'????? rispose letteralmente mio padre...ma io continuavo fino a quando ebbi il mio primo scooter.... Bleah il GSA Gilera, quello con una marcia che si innestava dalla manopola sinistra... emettendo un suono sinistro tipo: trà-t-trtatà-tà. Uha uha uha.
Mi sto sbellicando troppo a scriverti e a ricordare ste cose, e non nascondo anche un velo di tristezza con qualche lacrimuccia...... perchè a 15 anni tra scooter vari, mio padre mi lasciò per andare da Nostro Signore...Ma questa è un'altra storia.... il punto è che dopo pochi mesi quella poverella di mia madre dovette venirmi a "Disincrostare" da una barella putrida di sangue, in un pronto soccorso innominabile, il quale gli "Esimi" ortopedici volevano amputare l'unica gamba che si trova affianco alla destra: La sinistra! Guarda te la racconto così che è meglio! Frontale con un NSR Raiden modificata 181Cc a 12.000rpm di 4° = 160/180Km/h = 3 anni di Stampelle + 6/7 interventi = Adolescenza Bruciata (feste, balli, amore, socializzazione), Incazzato come una bestia dalla mattina alla sera, due dorsali ed un quadricipite da far paura + l'altro da dover riprendere.
Tornando ad un linguaggio più consono (scusa l'algebra, ma se cominciavo non la finivo più), cammino, corro, ho terminato gli studi sportivi conseguendo la cintura nera ed il titolo di master....combatto!...
[quote], cadevo e mi rialzavo... ma alla fine ho vinto!!![/quote] Ho rivinto!!!
Però mio malgrado alla voglia di salire in sella ad una moto coi contro attributi, mi sono sempre dovuto limitare a scooteroni per amore di chi mi stava affianco.... salto una diciottina d'anni per dirti che questa storia è finita, mi ha lasciato una bimba fantastica che attualmente ha 6 anni e che dopo un blackout di una annetto e mezzo.... il mio cervello ha fatto: SVEGLIA!!!!!!!!!!!!
E quì non posso fare a meno di citare una parte di messaggio di eolo il 24-02-2011 11:31:30:
Quel processo di maturazione che ti fa passare per esempio da essere uno smanettone irresponsabile a uno smanettone responsabile... perchè smanettoni non lo si diventa, si nasce, io amo ancora impennare, derapare con la macchina e correre in equilibrio sul mondo, ma ora amo anche la mia famiglia,la mia vita e tutto quello che ce dentro, quindi agisco o cerco di agire responsabilmente...sapendo di aver ancora tanto da imparare.
Quì ho avuto le cataratte aperte per mezz'ora...... Processo... Maturazione.... Smanettoni si nasce.... Famiglia...
Non sono caduto per 18 anni fino a pochi giorni fà... poco prima del TingaWinterTreffen2011, in un parcheggio con la ruota fredda, l'asfalto bagnato, di prima a passo d'uomo curvando la piazza... la moto si è imbrattata (sussultava) perchè davvero avevo i giri al minimo e avrei dovuto usare un pò di frizione..... macchè do un colpetto di gas e mi disarciona come un cavallo purosangue selvaggio che deve essere ancora domato! Faccio un salto oltre il cupolino. Incredibile ad un tratto il tempo si è fermato, ma non per focalizzare la caduta ed eventuali mosse per contrastarne i danni.... DI PIU', Rividi tutte le mie cadute precedenti fino a quella dei miei 15 anni.... sembrava come nei film quando scorre tutta la tua vita prima di morire.... ma non era quello!!! Erano solo le scene dei miei incidenti che mi sono servite per assecondare la caduta, senza accentuare slittamenti ed effettuare un rotolamento fino a terminarlo in piedi .....e farmi scivolare la moto fin sotto i tacchi, dove io a mo di "L'ultimo Samurai" l'ho seguita con lo sguardo fino a me!
Già mi capitò di dover rialzarla da terra per via di un cavalletto (P@#!! Vaff&%@*) e già conoscevo il suo peso grave. Allora da Ultimo Samurai mi trasformai in Bruce Banner... ed incredibile, l'ho messa sul cavalletto senza fatica ed in un sol colpo... non è che sono forte al punto di farlo in condizioni normali, ma credo che davvero l'adrenalina che pulsava il mio cuore nelle arterie, fosse tale da poter sollevare un trattore intero....
Morale della Storia? Non cadevo da una vita....e non vedevo l'ora di farlo... ECCO L'HO DETTO!!!
Per voi sarà più facile capire cosa voglio dire quando affermo di aver "Esorcizzato il Demone"...... Ho incontrato/scontrato l'asfalto.... il nemico pari solo agli automobilisti in egual modo.... e l'ho fatto nei migliori dei modi!!!
Sono soddisfattissimo per i danni lievi che ha riportato il Cyborg - 009... ma tanto ha il potere della rigenerazione, come il suo completamento... cioè me!
Auguroni a tutti i Bikers, e adesso chiudo con una frase che mi è venuta in mente scrivendo le ultime righe.... però badate bene ad interpretarla nel modo più profondo e recondito nascosto in voi:
Che possiate incontrare l'asfalto nel modo in cui desiderate!