La crisi di un motociclista infortunato

... è molto che non scrivo sul Tinga ... mi sento un po' un pirla farlo ora e mi dispiace , ma non ho trovato il coraggio o forse è stata solo una questione di invidia... Perché direte voi ?

Il 29 Aprile mi sono sbriciolato tibia e perone in pista la ruota posteriore non ha retto la trazione del millone sulla curva più lenta e da quel momento, nonostante fossi a casa immobilizzato, non sono riuscito a scrivere una maledetta cicca ... i primi giorni pensavo che la mia carriera motociclistica fosse finita .

Il nervoso di aver combinato un guaio, mi dava il rifiuto di pensare a mezzi motorizzati a 2 ruote e tutto quello che li circondava.
7 giorni d'ospedale, un fissatore esterno , altri 5 gg di ospedale per regolazione del fissatore , altri 7 gg per la rimozione del fissatore e inserimento di una piastra in titanio + n viti e finalmente dopo 4 mesi e mezzo ho iniziato a camminare .

Non so ora spiegare come la mia passione si fosse trasformata in rabbia alternata a sconforto profondo, una stagione buttata, la moto da riparare, la tuta graffiata, il casco graffiato, la gamba rotta, dolore, caos al lavoro, vacanze a giugno saltate, vacanze ad agosto saltate = moglie incazzata e tesa, molto tesa ... l'animo a pezzi ...
Inutile ora prolungarmi su tutto il patos sofferto, le notti insonni i problemi da affrontare,la dipendenza dagli altri, i problemi di mobilità più semplici da affrontare, Valentino Rossi che si rompe come me e ritorna a guidare mentre tu sei ancora imbarellato, Randy "Depugnette" idem , ma scrivo queste righe principalmente per me, perché mi fa bene, e per chi sfortunatamente dovesse incappare in un guaio simile... vedrete che si sistemerà tutto, piano molto piano, ma le cose si risolveranno !

Ho pensato di essere sfigato , pensavo che una cosa simile a me non sarebbe mai capitata, pensavo di essere corazzato dalla mia tuta, pensavo di non sbagliare mai, pensavo a chi stava peggio e chi stava meglio, pensavo a chi non c'è più, pensavo a voi in giro in moto e io piantato sul divano, vi sentivo passare con i vostri bei marmittoni nei bei giorni di sole.

Ora a distanza di 7 mesi mi porto ancora dietro la mia bella piastra, la mia bella cicatrice, una calcificazione lenta ma presente, cammino, mi muovo, lavoro, guido l'auto, ho sistemato la moto, l'ho provata ( yesssss !), son contento di essere toranto alla "solita" e tanto mancata vita ... in attesa della prossima bella stagione e in attesa che mi tolgano quel pezzo da 750 eur di titanio che ho nella gamba .

Son tornato ... con più esperienza, con più freno, con una carogna addosso, ma con tanta voglia di fare !

Non tutti i mali vengono per nuocere ... forse ...