Ho appena presentato una parte della mia biografia, vorrei passare a descrivere il fascino della mia attuale cavalcatura...

Premetto che sono sempre stato un anti Ducatista convinto. Troppi aiuti nella Superbike, una gestione commerciale dei modelli un po' sbarazzina, un'estetica a volte discutibile, il far pagare una tecnologia superata un po' cara.

Veniamo ai motivi che mi hanno spinto all'acquisto controcorrente. Realizzato che con la gsxr 1000k9 che avevo appena preso viaggiavo a Fattore 7, rischiando la collisione con gli asteroidi e facendo fatica a visualizzare il paesaggio, quando un mio "amico" mi ha messo la pulce nell'orecchio dopo aver distrutto il suo Kawa chiedendomela e dandomi gli stessi soldi con cui ho preso la SF. Meglio viaggiare su una Naked per forza più piano vista la resistenza aerodinamica.

Presi accordi con la Ducati Genova, dove l'ho trovata a prezzo andiamo al giorno del ritiro. Sceso dal treno il primo segno che la giornata prometteva bene e stato il ritrovamento di 10 euri con cui mi sono pagato il taxi. Dopo il disbrigo delle pratiche per il ritiro giro la chiave e via dal benzinaio prendo la sopraelevata per l'autostrada, mi fermo prima della barriera per abilitare il telepass. Cominciamo a prendere confidenza con il mezzo sul veloce si rivela subito sicura e precisa il motore borbotta bello pieno, la velocità sale lesta non mi devo dimenticare che sono in rodaggio.

La strumentazione è minimalista ma completa, la posizione caricata sull'anteriore fa sentire poco la velocità. Ho deciso per il ritorno di fare la val di taro, la val di nure e poi la S. S. 412 fino in tangenziale. Sul misto medio mi accorgo subito che predilige la velocità restando sempre agile e precisa, sarà anche perché è nuova ma mi sembra anche ipersensibile in riapertura di gas, mi distraggo un attimo, forse sono lungo pinzo un po di più e sento la ruota posteriore che si alza però che forza!

Inizio a spingere su un bel tratto dopo Farini, fa tutto con estrema sicurezza e reattività inizia il godimento. Siamo a oltre 7 mila km, sembra proprio che per adesso non ci sia niente di meglio in questo settore, quello che mi ha conquistato è il perfetto mix di potenza carattere, feeling e padronanza che ti da. Mi piace la guida istintiva, sapere che il mezzo "copia" la tua fantasia e ti da anche del margine è una bellissima sensazione. Ho iniziato le modifiche che me la faranno apprezzare ancor di più.

Per la prima volta non saprei con cosa cambiarla (il nuovo Tuono ha gli stessi cv ma è più brutta). L'amore è destinato a crescere, al pensiero di usarla mi emoziono come mi succedeva molto tempo fa. Comunque resta un mezzo che richiede una certa esperienza per poter essere sfruttato e capito. L'unico difetto è la scomodità della pedana destra che risolverò appena cambio il terminale.

Devo fare i complimenti a Ducati per il carisma che ha saputo condensare nel Mezzo, sicuro che si presenterà da protagonista in Superbike con il nuovo motore, e contento di conseguenza del mio (speriamo) prossimo amore. Un lampeggio e un appuntamento a tutti on the road.