Dichiarazione d'amore per la mia compagna a due ruote, una passione mai finita

Ricordo ancora bene il 18 Maggio 2006. Era un afoso pomeriggio primaverile, quasi estivo. La colonnina di mercurio toccava i 35 gradi e la mia temperatura corporea era di almeno 10 gradi più alta. Praticamente tutta Parma era intenta a lavorare o a rinfrescarsi all'ombra.

Io ero in attesa. Attesa di conoscerti, di vederti. Ricordo benissimo quei 20 minuti di strada che da casa mia mi hanno portato fino a Sorbolo per venirti a prendere. Sembravano eterni. Credo che la mia smania di arrivare fosse seconda solo al caldo che faceva.

Mi ricordo tutto. Quando sono sceso dall'auto di Paolo e ti ho visto al sole, bella da impazzire, lucente e quasi incurante del caldo che faceva. Con i tuo occhioni luminosi che sembravano dire "sono qua, per te...". Un brivido mi salì sulla schiena quando mi sedetti sopra di te. E con la tua voce bassa mi chiedesti di partire assieme destinazione "everywhere".

E' passato tanto tempo da allora, non sembra ma in 4 anni ne abbiamo fatta di strada. Ti ricordi quando dopo due giorni siamo saliti a Berceto? Io ero titubante, in preda ad ansia da prestazione. Tu mi hai guidato fin lassù, per sentire che aria leggera passava tra i monti del passo.

Già. La Cisa... Quante volte ci siamo fermati a Casola per l'aperitivo al sabato... Quante volte abbiamo osservato i nostri amici su quello stupendo curvone che da proprio sulla piazzola di sosta del bar? E quante volte ci siamo detti "oggi pieghiamo un po' di più". Tutti bei ricordi, come i momenti sul Gavia e sullo Stelvio. Che giornata quella! Il Bonny sembrava impazzito, e noi dietro... Sempre assieme. Ma siamo stati ripagati dalla vista e dalle persone che avevamo attorno. Tutti amici nostri.

Come all'Abetone, quando nemmeno la pioggia ci ha fermato nonostante tutti gli altri tornassero indietro. Noi abbiamo resistito per poterci un giorno ricordare a vicenda di esserci stati. Tutti bei ricordi. Istantanee di momenti che rimarranno impressi nel cuore di tutti e due.

La nostra è stata una storia stupenda. Fatta di alti e bassi, come in tutte le storie d'amore, ma sincera e in cui quando uno sbagliava, l'altra lo correggeva e viceversa. Abbiamo versato lacrime e sangue assieme quando per la stanchezza ci siamo sdraiati sulla ghiaia del campo sportivo. Ma abbiamo esultato e riso in compagnia ad ogni accenno del primo sole di primavera, quando il mio unico pensiero era quello di venirti a prendere e coccolare.

Oggi si aggiunge un nuovo capitolo alla nostra storia d'amore. Un capitolo amaro purtroppo. Ci troviamo a dover prendere delle decisioni dettate non dal cuore, ma dalla razionalità e dagli eventi. So che penserai che ti sto tradendo... Che non provo per te lo stesso affetto di quel 18 Maggio. Ma ho voluto scriverti questo messaggio proprio per dimostrarti quanto ti ho desiderata e quanto ti ho amata, come quel capodanno del 2007 che alle 00.01 ero assieme a te in garage, a darti un bacio su quegli occhioni tristi e spenti a causa del maltempo.

Le nostre strade si tanno ormai dividendo. La mia passione per te resterà nel tempo immutata. Il mio affetto anche. Ed anche la mia gratitudine. Perché quando il resto del mondo era assente, tu c'eri. A risollevare il mio morale. Bastavano due parole dette con forza da parte tua e tutto era bello.

Ed è così che ti voglio ricordare. Per sempre felice di averti avuto con me. Il sogno è finito, ma il nostro amore durerà per sempre finché ci sarò io a ricordarlo.