Brutta bestia la solitudine... ma non è detto che le brutte bestie siano così difficili da scacciare.

Scrivo oggi il mio primo articolo dopo ormai 3 anni di iscrizione al Tinga.
Scrivo ispirato dalla leggerezza del mio spirito dopo un fine settimana a scorrazzare tra i monti bellunesi e Pedavena.
Il mio intento è di informare nessuno a riguardo di niente dunque preparatevi ad un pallosissimo pensierino serale.
D’altronde approfitto solo di una tranquilla serata per analizzare ad alta voce la mia vita, per nulla fenomenale ma ugualmente ricca di sfumature.

Passato l’inverno seguirò le 35 primavere. Per molti anni sono stato un marito ed un padre di famiglia, così fortunato da vivere una vita familiare bellissima.
Un giorno mi sono trovato costretto a lasciare la mia casa e la mia famiglia a Tenerife dove vivevo per tornare in Italia nel tentativo di mantenere il tenore di vita e gli impegni presi con la mia famiglia stessa. Come molti, sono “vittima” di una crisi presuntamente impossibile che (tagliando corto) mi ha portato a vivere solo e lontano da casa dopo 12 anni di vita familiare.

In Italia le mie vecchie frequentazioni sono cambiate, c’e chi si è sposato, c’è chi vive con uno stile di vita per me inaccettabile… insomma mi sono trovato in un posto che nonostante sia per me nativo, risulta totalmente estraneo.

Lascio immaginare a chi ha figli cosa voglia dire viverne senza: ogni istante lontano da loro mi riempie il cuore con la più amara delle malinconie.

Nonostante tutto, la mia giornata tipo è la stessa di chiunque lavori in proprio: banche che non ti anticipano le ricevute bancarie, telefonate a poveri cristi per incassare soldi che non ci sono e che appena arriveranno, andranno a favore di fornitori che scalpitano a loro volta… insomma vivo nella giungla dei soldi teorici: viaggiatori veloci in conti correnti che partono, arrivano, cambiano, girano ma che comunque grazie a Dio, permettono di onorare gli impegni.

Sono sicuro che la mia situazione non risulta come la peggiore del mondo, sicuramente molti che ora leggono ne avrebbero di cose da dire…
 
Resta il fatto che voglio raccontare con questo mio patetico monologo, il fatto che da adulti è molto difficile fare nuove amicizie (anche se giovane, non sono più ventenne ).
A tale riguardo però mi sono reso conto che a differenza del passato, oggi esistono delle realtà che permettono di sfidare un destino di solitudine, e a tale proposito non posso che parlare del nostro amato Tinga.

Ero iscritto al Tinga anche quando stavo a Tenerife ma con l’avvento della mia venuta (scusate se suona sacrilego) ho cominciato a frequentare i raduni e le uscite di zona.
In poco tempo ho trovato moltissimi amici, alcuni dei quali così strani e diversi da me, che probabilmente nessun'altra circostanza me li avrebbe accomunati.

Con questo scritto, porgo un ringraziamento ai creatori e soprattutto agli utenti di questa macchina magica dell’amicizia, persone che molte volte per la sola passione e generosità, ti fanno entrare nella loro vita come se fossi un amico di sempre.
Da una passione, cinque birre e due risate, ho ricavato molto più di ciò che abbia mai immaginato, e soprattutto ho realizzato che quando delle persone sole si incontrano sotto la stessa stella le loro entità si sommano trasformandole in un gruppo.

“Pesci fuor d’acqua”!! Partecipate alle tante attività proposte, andate anche da soli ai raduni perché le occasioni capitano a chi se le cerca e l’importante è cercarle nel posto giusto!! Scoprirete che il prossimo è molto meno burbero della vostra solitudine !!

Grazie ancora agli amici che mi hanno fatto rinfanciullire in strepitose risate di cui non mi ritenevo più capace e soprattutto ringrazio il mondo per avermi dato la possibilità di riscoprire una giovinezza troppo presto dimenticata e che porterò nel cuore fino all’ultimo dei miei respiri.

Finisco il mio noioso e malconcio articolo con un pensiero agli amministratori del forum, augurando loro una salomonica dose di buon senso, perché sappiano prendersi cura di una nave che quanto più grande e capiente, risulta più ardua e pericolosa da governare.

Il vostro amico di sempre