Ma davvero esistono biker che non salutano le donne motocicliste?!

Ho appreso qualche tempo fa questa assurda notizia da un ragazzo non motociclista che mi ha detto: “ci sono dei miei amici motociclisti che quando incontrano una donna in sella non la salutano”… sono rimasta semplicemente allibita ed all’inizio pensavo scherzasse.

Alcune volte lo ammetto avevo avuto questa sensazione ma mi sono sempre detta “beh, sarà stato un caso, o al massimo sarà stato un biker un po’ maleducato oppure uno che è talmente poco biker da non conoscere il saluto”.
Poi però, nei casi in cui in un gruppo di moto, il simpaticone ritirava la mano in corrispondenza delle fanciulle e la rimetteva per il resto dei motociclisti del serpentone beh… i dubbi sono aumentati.

Insomma, mai avrei pensato che la realtà fosse davvero quella! Nella mia mente non poteva esserci spazio per un’idea tanto assurda: figuriamoci, non salutare le donne in sella, da matti!!! Ma come!? …siamo così rare… sempre più numerose questo è vero ma pur sempre rare.

Ho sempre pensato che per un motociclista, avere la compagna che guida la propria moto fosse davvero una gran cosa.
Ho sempre pensato che per un gruppo di motociclisti avere delle amiche che condividono curve ed emozioni irripetibili fosse molto piacevole anche se alle volte i maschietti devono rallentare un po’ il passo.

Potrà essere anche vero che molte fanciulle non hanno lo stesso “manico” dei colleghi maschili ma non mancano di certo donzelle che non hanno nulla da invidiare ai colleghi uomini, anzi.
Moltissime si sono avvicinate di recente al mondo delle due ruote e ancora fanno pratica. Molte altre fanno ogni giorno i conti con limitazioni naturali quali ad esempio le minute dimensioni che portano non poche difficoltà nelle manovre. Insomma se proprio se ne vuol parlare secondo me molte fanciulle, per perseguire questa passione fanno anche più fatica degli uomini e per questo dovrebbero essere ammirate.

E allora perché questa storia del saluto mi chiedo io!?
Sarà l’eterno conflitto uomo donna!? Così diversi così inevitabilmente compatibili!?
Sarà che il saluto con le dita a “V” risale al tempo degli antichi cavalieri medioevali (anche li si narra ci fossero solo uomini a cavallo… ma sarà vero!?).
Sarà la solita salsa del testosterone che nel nostro millennio si sente sempre più “minacciato” (ma perché poi!?) dal progesterone che invade sfere che fino a qualche tempo fa erano di quasi di esclusiva presenza maschile!?

Ragazzi, non lo so e probabilmente di ragioni ce ne saranno e saranno anche moltissime ma vi dirò di più, forse nemmeno lo voglio sapere il perché! Mi dispiace solo che ci siano ancora oggi simili forme di ottusità.

Sono contenta che ci siano sempre più donne che si avvicinano al mondo della moto e per chi non le ritiene degne di saluto, beh… pazienza. Questa meravigliosa passione non potrà essere certo scalfita da una simile sciocchezza.

Lamps a tutti ;)