Commento di: luigi87
fantastico!!!
Commento di: pere
Come ti capisco, anchio ho appena steso la mia bambina e sono triste... Complimenti bellissima.
Commento di: neromorfeus
....lo so Ciccia.....quel giorno t'è servito parecchio......gli Amici a che servono se non per queste cose ??? ;)
Nero
Commento di: cardellino54
questa è la dimostrazione pratica che la moto, per il motociclista doc, è come una protesi. Un qualcosa, senza la quale non si vive in maniera compiuta.
Commento di: hanamici_89
bellissimo articolo, complimenti...hai scritto quello che tutti noi proviamo sempre
in bocca al lupo per tornare a girare
ciao
Commento di: Alessandro_1978
...bello leggere queste parole, che peraltro mi fanno pensare molto alla paura che io, invece, non riesco a superare.
Sento ancora il vento degli autobus che mi passavano a pochi centimetri dalla testa, sull'altra corsia, io steso a terra in mezzo alla carreggiata, la mia moto sopra di me, a guardare la macchina che ha causato il tutto che scappa via, lasciandomi lì, incapace di muovere anche un solo dito per il timore di essere travolto da chi non mi ha visto lì a terra.
E l'ultimo "episodio" della serie giusto sabato scorso, al rientro dal bel giro tra le strade della Ciociaria verso Sperlonga: fortunatamente sono riuscito a rimanere in equilibrio pur colpito dall'ennesimo str*nzo che non si ferma allo stop.
Io la paura non sono ancora riuscito a superarla e spesso mi guasta il piacere di stare insieme alla mia moto...certe volte mentre vado, mi capita di buttare l'occhio sull'asfalto e, talvolta, il pensiero corre dritto lì, ai momenti nei quali l'ho - come si dice - "assaggiato"...e mi blocco...aspetto un Amico o un'Amica, com'è successo a te, cara Mooncry :-)
Commento di: mooncry
carissimo, direi che posso capirti più che bene...... bruttissimo vedere chi, per incoscienza o semplice idiozia, ti ha "abbattuto", scappar via lasciandoti per terra neanche fossi un cencio usato...... ricordo che, vedendolo scappare, ho pensato con vera tristezza "ma mi lasci qui così?"..... e tu resti lì per terra, sofferente nel fisico e nello spirito......
ma sai, come ho detto, son "rischi del mestiere"....... la strada può essere così bella quanto così brutta, ma la Tua Moto, la tua compagna, lei è sempre tua amica, è sempre lì per te per farsi guidare e a volte per guidare te......
e anche gli Amici, son lì per te.......ci puoi contare..... la paura passerà presto, fidati...... devi solo ricordarti la gioia che ti aspetta una volta che questo "velo" sarà scomparso......
Commento di: skyline81
complimenti per l'articolo davvero bello...
ma volevo complimentarmi in maniera speciale con quel tuo Amico che, conoscendoti e conoscendo il tuo amore per le due ruote, è riuscito a facilitare il pensiero del ritorno in sella.
a presto on the road ;)
Commento di: mooncry
verissimo......
è stato fondamentale, davvero..........
sembrerà stupido, ma sentirlo respirare in maniera tranquilla mentre guidava, è stato più che rassicurante..... lui era tranquillo e sereno, in sella alla sua moto, com'ero sempre stata anch'io....... "ascoltando" lui, la sua moto, il vento, ho ritrovato il mio di respiro......
Commento di: DSTX75
Mi son quasi commosso ... davvero bello ....
... mi avete fatto tornare indietro ad 1 mese fà quando ritiravo la mia R6 dopo 16anni che non
guidavo una moto.
400mt circa ..... l'aria ... le vibrazioni tra le gambe ... i ricordi del camion che mi prendeva ...
.... un colpetto di accelleratore ... il cuore in gola x quanto pedalasse ... il sorriso nel casco come un bambino con il nuovo giocattolo ... la paura di farsi prender la mano come a 18anni ...
lo stupore di quella bellissima "voce" che arriva dal motore ...
una carezza al serbatoio al 1° semaforo e .........
che bella .... mi mancava ....
Commento di: mooncry
fantastico, davvero.....
Commento di: Volata
Grandi parole, sicuramente di un grande motociclista. Ti capisco perfettamente, quando è successo a me io non ho avuto neanke il tempo di lasciarla la moto! Comunque in bocca al lupo! E continua a vivere la nostra passione!
Commento di: Ospite
semplicemente meravigliosa... sono caduta 3 volte da ferma perchè non toccavo bene a terra coi piedi, una volta mi ha stesa una macchina su una rotonda, mai fatta nulla di grave, qualche livido qua e là, ma la fifa si fa sentire anche in questi "piccoli momenti di sconforto".... ieri stavo per entrare nella portiera di un furgone che ha deciso di cambiare corsia mentre arrivavo.... la paura c'è sempre, non mi fido degli altri, ma mi fido della mia testa sulle spalle e del mio buonsenso... quindi.... sicuramente anche tu sei così... è giusto risalire e ripartire.... bravissima!
Commento di: vai193
sono senza parole, è l'articolo più bello che ho letto sul forum, sei riuscita a sintetizzare perfettamente tutte le sensazioni che noi motociclisti percepiamo tutti i giorni
Commento di: Gommachiusa
Immaginavo che nero sarebbe stato il primo a darti una mano...
e hai fatto bene, perche' comunque bisogna sempre affidarsi a chi merita fiducia e stima.
poi il resto lo hai fatto tu, complimenti, non ti fermare mai ricordatelo!
A presto
Commento di: mapessimo
La scorsa estate mi è successa una cosa simile: suv da sinistra mi sperona, volo in alto sotto la lampada di un lampione, ricado a peso morto (svenuto) a faccia in giù sul cofano e poi in terra. Svegliato tre ore dopo in ospedale, ancora non ricordo nulla. Ecco la mia fortuna (oltre ad averla raccontata)! Appena sveglio ho chiesto della moto, poi uscito dall'ospedale e risistemato (sei mesi) ho comprato la nuova moto, logicamente più grossa...
Tutti a darmi del matto, ma se ha questo fuoco dentro non ti fermi! Ciao.
Commento di: virgil91
I miei complimenti... Davvero un'articolo scritto con il cuore... Capisco perfettamente cosa hai provato, ci sono passato più di una volta...
Commento di: floydoz
cara moon... l'asfalto è il nostro amico-nemico... fa parte di noi che viviamo la moto 365 giorni all'anno... e come hai detto giustamente non dobbiamo temerlo, ma solamente rispettarlo... chi va in moto è e deve essere cosciente che il rischio di una disavventura è sempre presente... si rischia ad ogni uscita... a volte per colpe nostre... a volte a causa degli altri... le paure si superano se vengono affrontate... tu l'hai affrontata... ed hai vinto... massima stima amica/i mia/ei... godiamoci la nostra passione a 360°... sempre... a prestissimo... un abbraccio!!!
Commento di: xbabax
Complimenti cara, sei stata bravissima a descrivere con le sole parole il turbinio di eventi ed emozioni...
Sei una grande per come sei riuscita a reagire ;)
Ciao, un bacio e a presto... chissà.
p.s.
per la moto (e per la vita) infinito rispetto, sempre.
Commento di: desmodroniko
Grande!!!!!!!!!!!!!!
Commento di: Maurizio60
Brava Maura!!! E grande il tuo amico ;-)
Commento di: Maurizio60
Brava Maura!!! E grande il tuo amico ;-)
Commento di: bronko
giusto una settimana fa mi è successo un'incidente simile..
è la seconda volta che per colpa di un'automobilista incapace volo per terra.. e ho 19 anni.. una a 17 e una settimana scorsa.. e la seconda volta che mi rompo la clavicola.. "per fortuna" non sempre la stessa.. se no potevo salutarla..
comunque la paura non mi si è neanche mai presentata..
perchè so già ogni volta che giro la chiave cosa rischio.. ma quello che mi sa dare la mia piccola è molto più grande diella consapevolezza di quel pensiero di paura..
vivo la moto da quando ho 16anni.. la passione c'era anche da prima.. ma da quando l'ho presa non ho mai smesso un giorno di volere guidarla.. e sono sicuro che finchè le mie ossa reggeranno non smetterò mai di andarci..
smettere sarebbe come buttare fuori dal mio corpo una parte di me..
"motociclisti.. strana meravigliosa gente.."
Commento di: magodifuoco
Ben scritto..sembrava di vivere le stesse tue emozioni..complimenti
Commento di: robbie75
Hai scritto quello che ho sempre pensato ma non sono mai riuscito ad esternare.
Io ho iniziato ad andare in moto a 16 anni e per 8 lunghi anni l'ho usata sempre, con ogni tempo.
Ed ogni volta che mi han abbattuto son sempre tornato in sella il prima possibile.
Ma poi, inconsciamente la paura e` venuta a galla ed un giorno vendetti la mia amata compagna.
Qualche mese fa, a 33 anni suonati ho ripreso la moto scegliendo di fermare l'auto.
E` stata dura, appena uscito dalla concessionaria non ho voluto portare nessuno dietro.
Era una questione tra me, lei e l'asfalto.
Ma con rispetto e maturita` son riuscito a domare la paura, quanto meno quella che blocca, che toglie il respiro.
Ora guido sereno ma con quel pizzico di paura che ti fa essere sempre attento e prudente.
E` vero, se nasci motociclista e decidi di scendere dalla moto poi senti sempre che ti manca qualcosa.
LAMPS
Commento di: tuono_beta
Inutile aggiungere frasi a quelle già dette giustamente da altri, mi permetto solamente di complimentarmi per l'autentica passione che sprizza da ogni frase del tuo messaggio.
Condivido la Vostra passione da 10 anni ormai, moto diverse e taglie diverse, anche io con un bel volo sulle spalle a Rjieka nel 2006 ai 150 all'ora in piena curva a sinistra.
L'importante è non fermarsi mai; tanti auguri a chi si sta leccando le ferite in questo momento per tornare in sella il prima possibile a godersi questa passione a volte, dai più, incompresa.
Complimenti ancora per i sentimenti che sei riuscita a scuotere nei tuoi compagni di viaggio, me compreso.
Un saluto a tutti
Commento di: franciroma
Mi sono commosso nel leggere la tua storia. Non potevi raccontare meglio di quanto hai fatto le tue impressioni, le tue paure, le tue sensazioni, la forza d'animo ed il coraggio. E' stato bello leggerti e sono rimasto impressionato per come hai saputo descrivere il tuo rapporto con la moto. Complimenti! ancora una volta la sensibilità di una donna vince su tutto. Ti abbraccio, Francesco.
Commento di: sari
io ho appena iniziato....ho quasi 41 anni e ho sognato di essere motociclista vera da quando avevo 15 anni ....sono caduta per imparare e mi sono rialzata insieme alla mia SUZY, al mio prolungamento prezioso, alla mia compagna di ogni momento mentale di energia e voglia di vivere...ho pianto quando ho letto il tuo bellissimo articolo...kissà se un giorno ci conosceremo.....
Commento di: disanto
bellissime parole.
Commento di: brusca
non ci avevo mai pensato al fatto di non riuscire più a "salire" sulla moto... sarà che ci vado da sempre, che cado da sempre... non ricordo nemmeno le volte (se mi ci metto però forse ci riesco) ma ricordo di non aver mai nemmeno pensato al fatto di non andare a due ruote.
ultimamente, invecchiando, sono invece un po' appannato ed ho smesso di rischiare... sarà stata anche colpa della stagione pistaiola 2008 che è stata pesante sia per il fisico che per il portafogli.
ricordo però una cosa, avevo 17 anni ed appena tolti fissatori esterni su femore e tibia dopo 6 mesi che li portavo... la moto (xt600) l'ha dovuta accendere il mio amico che ancora giravo con le stampelle... ma un giretto ce l'ho fatto.
Commento di: Cabrinho
Hai reso in poche righe il concetto che mi porta ad amare le moto.
Quella sensazione di pace e serenità, quel sorriso beato che nemmeno sui volti di un Rasta dopo la cannetta.. :-))
Se fai tanta strada, l'incidente prima o poi ci scappa, scontato come il numero di volte che in auto, un pò per noia un pò per stress, sarà capitato anche a te di fare qualche errore.
Ma non penso a questo quando sono in moto, la mia testa vive di vita propria, e va, insieme con le ruote a toccare l'asfalto.
Avere degli amici come quello di cui hai parlato tu é cosa rara, va tenuto in grandissima considerazione, forse più della moto stessa!!
La tua é la strada giusta comunque, ti consiglio una bella disintossicata dalle auto, andando a farti un bel giro in pista!
in bocca al lupo!
Commento di: Aquilargento
Brava ed anche molto fortunata ad avere un AMICO simile ;-)
capisco cos'hai provato e spero che sia passata per sempre
e che non ti lasci nessuno strascico presente o futuro.
E' una vera tortura passare una volta all'anno per l'attesa
terapia contro il mal di spalla ed i morsi sulle braccia
causate dalla contusione alla cervicale e non lo auguro a nessuno!
Ma ad una certa età bisogna pagare i conti rimandati di volta in
volta all'anno successivo ..... ma basta continuare a rimandarli
ancora in avanti finchè si può
ci si vede quando mi passano i dolori ;-(
ciao
Filippo
Commento di: maxwor
porca miseria!!!!!!!!!!
mi sono commosso un sacco a leggere il tuo post!!!!
è come se fosti riuscita a leggere nel cuore di tutti noi....
con affetto,buone sgasate!!!!
ciao
Commento di: svampy
Ciao! sono silvia da rivoli! guarda leggere il tuo racconto è stato veramente emozionante.. mi ha fatto smuovere in me un sacco di emozioni dalla tristezza all'adrenalina.. mi dispiace che sia successo l'incidente ma sono contenta che tu non ti sia fatto male e che soprattutto hai riacquistato la voglia di tornare in sella! io purtroppo ti capisco in parte perchè due cadute le ho avute anche io ma non guidavo io.. quindi è un po' diverso ma fortunatamente come te non mi sono rotta nulla! Pero' non ho mai pensato una vita senza moto ma anzi sono sempre + propensa di prendere la patente e la moto .. buon weekend e fai tanti giri in moto!! eh eh
Commento di: neromorfeus
.....mai più di ora quello che hai scritto è vero....
un abbraccio.....
Nero
Commento di: mooncry
ci provo Amico mio....... ci provo........
Commento di: Maurizio60
Maura a presto in sella... ti mando un mega abbraccio ;-)
Commento di: JO74
Qualche anno fa, ho avuto anch'io un'esperienza del genere (di cui ho scritto anch'io un articolo:http://www.motoclub-tingavert.it/a1738s.html), anche se la causa sono stato solo io... è stato difficile ritornare in sella... il primo giro è stato un dramma... sembrava non avessi mai guidato prima... poi tutto è tornato come prima, forse anche meglio...
Complimenti per l'articolo, bellissimo... scritto con passione... la stessa passione che non ti ha fatto dire "basta", ma che ti ha fatto andare avanti...
Bravissia...
JO
Commento di: mooncry
son qui a rileggere le mie parole ed i commenti di tanti amici, e cerco di risentirle dentro.....
perchè leggerle da un letto di ospedale, dopo un incidente decisamente più brutto e con più conseguenze, fa certo un altro effetto..........mi trovo nelle condizioni di dover ricominciare questo "percorso" anche se purtroppo (o per fortuna) non potrò iniziarlo prima di tre mesi almeno..........
ricordo i miei stati d'animo di quei momenti, anche se adesso manca qualcosina per fare quel passo in avanti... certo è presto, per ora bisogna pensare solo a rimettersi, ma spero vivamente di esser qui tra qualche mese a scrivere lo stesso identico articolo.......
lamps a tutti Fratelli miei!!!
Commento di: Joe961
...... e noi siamo qui a farti i nostri più sinceri auguri di ristabilirti prima possibile....... sorellina.... ;-)
Commento di: Silver1291
E' come se avessi scritto con la mia mano e la mia testa, incentivate dalla mia passione ;)
Sono contento che ti sia sparita la paura e che hai ricominciato ad andare in moto, perchè anche se non l'hai scritto, sono sicuro che lo hai fatto.
Un abbraccio
Emanuele
Commento di: Berto89Versys
Semplicemente spettacolare..nn posso ancora capire bene qst senzazione xk fortunatam nn mi è mai successo, ma sn quasi sicuro ke mi troverei nelle tue stesse condizioni..Nn ho ancora 20 anni, dovrei essere uno smanettone, ma i primi segni cn il 50ino e gli incidenti visti in giro x strada mi hanno messo sempre più paura..e sn mlt convinto ke cmq sia: chi va piano va lontano..Purtroppo c sn i rinco*** ke nn fanno attenzione in macchina, ormai se ne sentono d tutti i colori al teleg, pensa ke io nn ho mai visto i miei genitori piangere, sopratt mio padre, ma qnd sn partito x farmi 2 sett d ferie sn scoppiati, nn capivo, xò qnd sn tornato a casa mi sn davvero reso conto ke basta un attimo x finire a terra x poi magari nn rialzarti più..facciamo attenzione raga, okki aperti.. ;)
Commento di: vboost
ahahahaha nn serve commentare
leggendo ciò che hai scritto mi fa sorridere
io compro le moto ma nn riesco a venderle nn riesco a staccarmi
con l'ultima che ho aquistato ho fatto 12.000 km in 3 mesi ^_^