La Community Ting'Avert
L'ultima carezza...
Scritto da lolloenri - Pubblicato 25/06/2008 23:02
La gioia che si trasformata in tristezza quando ti separi dalla moto....

Tutto ebbe inizio qualche tempo fa, era ancora inverno e quella strana idea di comprarti la moto accese la tua curiosità...

Anni di rinunce, prima la mamma poi la moglie e poi la nascita dei figli, ma quella voglia non è mai scomparsa solo assopita ma eccola si sveglia tu la rifiuti visto che i capelli bianchi facevano capolino nella tua testa, e la vita in quel momento non ti sorrideva abbastanza....

Però le passioni dovevano essere vissute fino in fondo, se no che passioni sono, hai iniziato a leggere Dueruote, leggere non direi guardavi le figure di quei tizi che viaggiavano a velocità folli con quelle tute colorate e caschi da astronauti e poi c'erano quelli che come te ritornavano in sella con umiltà senza essere nessuno, quelli che chiedevano consigli insomma dei principianti con capelli un po' bianchi ma con l'anima del bambino giocoso ma consapevole dei rischi...

Ti fermavi davanti alle vetrine, perché non entri mi domandai a fare cosa risposi a toccare quei meravigliosi gioiellini... me ne andai con mille pensieri di quello che stavo per fare ....

La vita nel frattempo continuava a non sorriderti eri tu e nessun altro, nessuno che ti vietava niente....
Le riviste a casa si accumulavano e la tua voglia di guidarla pure, nel girovagare i concessionari trovai la moto che avevo sempre desiderato un Honda Hornet 600, faro rotondo, colore blu non più giovanissima del 2002 ma ancora disposta a farsi guidare .....

La presi e grazie ad un amico me la portò a casa, si però come faccio a fare quella discesa ripida, be usa il freno disse lui... mi raccomando cerca di essere dolce altrimenti inchiodi la ruota e cerca di stare attento... guido una moto pensai ....

E' passato parecchio tempo da quel giorno, ma non l'ho dimenticherò mai, oggi ho venduto la mia amata Hornet ad un ragazzo che si chiama come me, sarà il destino ???

Dovresti essere felice, no!!! Non lo sono ... sono triste, il garage vuoto l'abbigliamento sullo scaffale il casco pulito, gli stivali al loro posto, sembra che nessuno ci sia mai entrato è una sensazione strana, un po' quando perdi qualcosa che ti ha accompagnato nella vita. e sai che non ritornerà più...

Dai l'estate passa in fretta lo sai che andrai a sostituirla con un'altra Hornet nuova di pacca... si lo so però non è lei la mia Hornet ma un'altra .... Hai deciso che l'acquisterai il prossimo anno e adesso che fai .... niente continuerò a scrivere in questo forum di amici e leggere le riviste sotto l'ombrellone.... e naturalmente a girare nei concessionari.....

Buone vacanze a tutti

Un lampeggio
Diego
 

Commenti degli Utenti (totali: 21)
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Commento di: nitronori41 il 26-06-2008 08:25
Sono commosso...la 1^ moto non si scorda mai.....
Commento di: VittyF il 26-06-2008 10:52
stupendo intervento! il 1 amore non si dimentica
Commento di: VittyF il 06-02-2009 16:35
rispondo oggi... a pochi giorni dopo che mi sono separato dalla mia prima moto... esperienze indimenticabili... non sò per quanto non ho pianto!
Commento di: ronin73 il 26-06-2008 13:42
Sei un grande. Anche perchè leggendo mi sono immedesimato. Anche io, nei pochi post immessi nel forum ho parlato della figura del "neo-dueruotista" non più giovane. Anche perchè io mi trovo, immergendomi nella tua storia, al momento in cui sto per comprare la moto. Tutto il dopo, sono certo, lo vivrò con le stesse emozioni che tu hai saputo descrivere benissimo. Bravo ancora.
Commento di: doppiaccensione il 26-06-2008 16:12
Caro Diego , non è una prerogativa del neo-motociclista, vado in moto da qualche decennio e le rimpiango ancora tutte. Dalla gilera arcore al ducati 450 al guzzi imola e altre ancora , anche a quelle il cui ricordo non è proprio felice.
Ma noi uomini maturi con il cuore da bambino siamo affezionati ai nostri giocattoli.
Oggi per non avere rimpianti terrò un posticino nel garage per il foresight al quale sono molto legato , in attesa che arrivi il nuovo silver wing e fra qualche anno si vedrà .............
Per tutte le altre il garage del mio cuore è immenso

lamps beppe
Commento di: DieciOrsi il 26-06-2008 16:21
Bravo.. mi ritrovo molto nell'accostarsi tardivamente al mondo delle due ruote risvegliando o scoprendo pieno di dubbi una passione sopita o nuova del tutto.. è stato così anche per me.
Thanks
Commento di: Oscar il 26-06-2008 17:02
E io vi frego tutti!!

La prima moto è in garage, perfettamente funzionante, pulitissima, MAI incidentata!!

E non me ne separerò MAI, il mio "Primo Amore" ha ora 18 anni, due in più di quanti ne avevo io quando l'ho cavalcata per la prima volta!!

Ti amo mia Pegaso 125!! ;-*
Commento di: Drengot il 26-06-2008 21:28
Solo chi è motociclista può comprendere completamente le tue parole ....

E' dura separarsi dalla propria moto ...io stesso ho dovuto 2 anni fa separarmi dalla mia Zeta smembrata da ladri ignobili....poi però arrivò la ninja che seppe regalarmi emozioni indicibili...oggi sto pensando a una BMW GS 800 che mi renderebbe la vita più semplice ...e mi permetterebbe di viaggiare con la mia ragazza ...anche se io stesso ho i brividi pensando alla separazione dalla mia ninja.

Eppure ...come dico sempre ...l'importante è essere e rimanere motociclisti....è la cosa più importante...


V
Commento di: Andrea610sm il 27-06-2008 16:27
Mi sono commosso.... E' proprio vero, la prima moto è la vera moto che rimarra sempre nei sogni...
Commento di: vekkioinmoto il 27-06-2008 22:40
mi hai fatto ricordare il mio gpz 6oor, grazie!
lamps
Commento di: mary69 il 27-06-2008 23:00
La nostra moto: una compagna con cui condividere tanti bei momenti. Capisco quanto possa esser difficile separarsene. Ricordo anch'io le lacrime nel vedere la mia prima moto andarsene guidata da un altro e lasciarmi il garage vuoto.....
Commento di: Maurizio60 il 28-06-2008 11:26
Ottime riflessioni Diego!!! :-;
Commento di: DanieleDF il 28-06-2008 17:11
Sono alla mia 3 moto, ogni moto mi ha dato qualcosa e lasciato qualcosa.
Commento di: Ospite il 01-07-2008 15:46
La mia prima esperienza motociclistica (Scarabeo 50 d-tech) è finita con un incendio sotto le mie chiappe mentre procedevo a 70km/h. Causa perdita dall'impianto di iniezione.
Ancora mi dispiace quando ci ripenso, era il mio primo mezzo a due ruote, non lo dimenticherò mai.
Commento di: 18marzo1954 il 03-07-2008 00:03
All'inizio fu un sogno di adolescente: il Ducati Scrambler. Avevo sedici anni...mi fu consentito il vespino di mio fratello grande.

Poi venne il Trotter - Moto Guzzi. Non andava mai in moto. Era sempre rotto! Però era bello, tutto bianco con una cassetta di legno per la birra attaccata con il filo di ferro al portapacchi: ci giravo la Romagna.
Poi la macchina, il lavoro, la moglie, i figli, la casa, i casini, i debiti, i figli che crescono, la vita.......

Un giorno il figlio sedicenne mi dice:
- voglio una moto stesa!
- e cos'è?
- una moto che và forte!
- Glub! - ti ammazzi........
- Entrò in casa un'Aprilia rs 125. Beveva come una spugna ed era sempre rotta................
A casa di un amico, in un deposito, rivedo un Ducati Scrambler blu; intatto perfetto pochi graffi che mi diceva:
- Prendimi, portami via, fammi volare................
- Vendimelo!
- Non posso, non è mio.....
Meglio lasciar perdere quella moto, aveva visto storie molto tristi.........

Però il desiderio di me 16enne si era risvegliato.................

E scopri all'improvviso che il tuo tempo è passato, scopri che non più come prima e non sai ancora come sarà.......cominci ad inquetarti

Il Ducati è ancora nei pensieri....
Passa il tempo e il figlio grande se ne và per la sua strada...l'Aprilia trova un ricovero dalla nonna e il piccolo comincia con, lo scooter e poi il 125 e comincia a parlare una lingua che non capisci, ti senti sgomento ed ad un tratto ti dici: - ora o mai più!.........

Non pensavo che in questo sito ci fossero così tante ragazze, e come son carine....W le motoclicliste..........

Con i due figli andai a prenderla... io non ne avevo se non un vaga idea di come fare a portarla a casa.
Lo fece il figlio grande come in una spece di rito.......

Lei era li pronta in quella posa un po da snob, un po' da stronza, mezza piegata e luccicava.
Messa in moto e un tiro di gas... rombo cupo profondo quasi di caverna, altro tiro di gas e l'emozione parte dalla pancia e ti scoppia in gola! - tutto ciò e' mio? posso salirci sopra? mi porterà in giro? e mentre il figlio ne prendevva confidenza restavo incantato come un bambino attratto da tutti quei bagliori, da quel rombo cupo e cattivo quando sali coi giri e da quel "Po - Po - Po - Po" che, rassicurandoti che tutto è a posto, ti ivita a darti una mossa a mettere il casco e tutto il resto perchè non vede l'ora che tu la porti spasso e le faccia conoscere il mondo.

La mia motocicletta è due.

Prima seconda e terza è una pantera. Ruggisce e scatta felina sull'asfalto che scorre sempre più rapido sotto le ruote. In quarta si trasforma: quinta e sesta diventa una orsa pesante ma armoniosa mentre bramisce e corre sempre più veloce...

Non sò se diventerò un bravo motocilcista, però la motocicletta mi ha cambiato la vita; se la maltratto troppo si nega e fa la stronza, trattandola con le dovute attenzioni è capace di farmi sognare e portarmi lontano.

La mia motocicletta è una bicilindria a V.


Commento di: gattapazza il 03-07-2008 01:44
"La gioia che si trasformata in tristezza quando ti separi dalla moto...."

ecco..spero di non provare mai questa emozione... adoro la mia zetina e cercherò di non separamene mai!
Commento di: ilGabry il 03-07-2008 19:25
porca miseria... la mia prima moto è stata un vfr750 dell' 88... bianco, già tutto malandato... ma l'ho amato con tutto me stesso...che catorcio... io che non ho neanche mai avuto il motorino... eppure quando l'ho preso esattamente 3 mesi dopo ci sono andato in vacanza da solo e gli ho fatto percorrere in quel mese circa 2000 km!!!! L'ho rottamato la stagione sucessiva... ormai (credetemi) aveva sul groppone più di 160000 km... me lo ha chiesto lei di lasciarla riposare... l'ultimo saluto è stato un bacio sul posto passeggero e appena ho visto il demolitore che iniziava a svitare la targa... mi sono venuti gli occhi lucidi...
SONO TOTALMENTE DEFICIENTE?
Commento di: NP il 07-07-2008 22:04
Toccante è dir poco...

Ogni tanto anche io penso se un giorno cambierò moto e mi esalto a opensare quella che prenderò... Poi però mi fermo e penso che la prosssima sarà solo una moto, mentre la mia moto resterà sempre l'M4 :-)
Commento di: Cbr170Rs250 il 08-07-2008 14:06
che brutto...io mi ero ripromesso di non venderla mai la mia prima motina...poi problemi finanziari, di spazio ecc ecc mi hanno costretto a darla via.....quanto l ho amato il mio cberrino.....me lo sono sempre coccolato e ci avevo speso tutti i risparmi di due anni..tutte le paghette della nonna, tutti quei pochi soldi che riuscivo a guadagnare con qualche lavoretto improvvisato......però che soddisfazione poi cavalcare la tua piccola...sentire quel rombo sempre più cattivo grazie ai sacrifici fatti per montarci qualche pezzo..mentre tutti mi dicevano ma tu sei scemo ma divertiti,vai in discoteca....invece x me se ci stava una serata ideale era prendere la mia piccola,magari con la mia ragazza e andare in giro ore senza sapere neanche dove stessi andando forse sarò matto davvero ma non la scorderò mai...era unica...adesso mi coccolo la mia rs 250.....ha dei costi che per mantenerla mi sa che tra un po dovrò vendermi pure l anima...ma è già un' altro amore...chissà se un giorno finirà o potrò tenerla in garage come ho sperato per il crerrino.... lamps!
Commento di: rumi il 13-07-2008 16:56
Ciao a tutti....ho letto questo racconto e tutti i commenti....e mi sono commossa e sto anche soffrendo perchè ho ricordato il mio primo motorino, regalo di mio padre, un Itom bianco e azzurro 37 anni fa..poi la vespa 50 il motore truccato 90 poi ET3 125 primavera...poi tanti anni senza: il marito le figlie e tutti i problemi sempre prioritari e..tutti sempre contrari all'idea di una moto: idea senza giudizio per una donna con famiglia... Ora finalmente sono sola libera, le mie figlie sono grandi e non manca loro nulla...ho fatto un contratto nel giro di 1 secondo: ho venduto il motorino di mia figlia che sta prendendo la patente per una moto entrata nel negozio insieme a me sotto una pioggia pazzesca...mi ci siedo e me ne innamoro: è la mia. E' una Beta Jonathan 350..con un bel gabbiano rosso sul serbatoio..(E' da sempre stato il mio libro preferito il "Gabbiano Jonathan Liwingston")
Il suo proprietario l'ha appena lasciata per la moto nuova. E' la mia: è troppo una coincidenza: mi aspettava il mio sogno quel pomeriggio li in quel negozio li...!! Sono finalmente felice come quando mio padre mi portava sulla sua Rumi... Un mese fa sono andata al mare con un mio amico, si è distratto ha inchiodato siamo volati lui e la sua harley neanche un graffio... io ho riportato multifratture a tibia perone piatto tibiale...Mi hanno operata riempita di ferri e chiodi..ora sono qui ferma ad aspettare che le mie "ossa si saldino bene" poi si dovrà vedere il mio ginocchio: forse dovrò mettere una protesi: il piatto tibiale.
Perchè proprio ora che la mia moto Jonathan mi aspetta... A fine mese dovrei portare il motorino e ritirarla... Cosa faccio????? La prendo ed aspetto di guarire e vedere se riuscirò un giorno a guidarla o la lascio andare...non è destino che io possa realizzare questo sogno?????
Da mesi mi sono iscritta al vostro sito per leggervi, per vedervi, per sognare..! E' solo questo il mio destino ???? Ho tanta paura, non so come guarirò. Ho tanta tristezza nel cuore, tanta solitudine...
Un lampeggio a tutti! ciao..
Commento di: lolloenri il 15-07-2008 13:46
La tua moto ti aspetta come ha fatto in questi hai che l'hai cercata..... non essere triste la vita alcune volte non ci sorride anzi sembra dimenticarci di noi....
La tua guarigione sarà lunga ma sono sicuro che avrai tutta quella forza per provare a risalire sul tuo gabbiano e volare con lui.....

Ciao
Diego