Amo pilotare questa moto almeno quanto odio doverci mettere sopra le mani per effettuare lavori.
Ogni piccola operazione, che sia di modifica o semplicemente di ordinaria manutenzione, rischia di tramutarsi in una grossa perdita di tempo a causa di una progettazione tecnologicamente avanzata e dal design sofisticato ma, a fin dei conti, molto poco pratico.
Oggi parliamo quindi del liquido refrigerante del radiatore, o paraflu che dir si voglia.
Teoricamente un'operazione semplice e un po' banale, ma sarà così anche sulla superbike bolognese?
Cominciamo affidandoci al nostro caro libretto di uso e manutenzione che, alla pagina 208, ci illustra che in Ducati hanno pensato giustamente di esporre una finestra d'ispezione al fine di verificare agevolmente il livello del liquido presente all'interno del serbatoio d'espansione. Ottimo, pare facile.
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La finestra sta sulla carena lato destro, interna al vascone, in concomitanza alla griglia alta del radiatore. Peccato che sia frutto di una plastica spessa, scura ed opaca che non lascia intravedere una beneamata ceppa del livello del liquido refrigerante all'interno del serbatoio!
Seguono un paio di foto, la prima relativa ad un serbatoio d'espansione e la seconda dove è possibile vedere la plasticaccia della finestra d'ispezione del serbatoio d'espansione... figurarsi avercela all'ombra, incastrata in un angolo sopra la ruota anteriore mentre si tenta di intravedere il livello del paraflu
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A questo punto che si fa?
Non resta che smontare la carena destra. Sì, avete capito bene... per controllare il livello del liquido refrigerante occorre smontare tutta la carena destra
Una volta terminata l'operazione, l'agghiacciante situazione che vi si presenterà d'innanzi sarà la seguente
Come razzo facciamo a rimuovere il tappo per verificare il contenuto della vaschetta e capire se necessario rabboccare?
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E sì, avete intuito bene... per rimuovere il suddetto tappo dovreste teoricamente smontare anche tutta la carena superiore relativa al frontale della moto
Praticamente va smontata mezza moto; ridiamo per non piangere
Considerate che, presa dalla disperazione, c'è gente che è arrivata a fare questo...
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Ma tranquilli, nessuna Ducati Panigale è stata maltrattata per redigere questa guida; vediamo qual è la procedura di controllo e rabbocco semplificata, basandoci sulla scienza e precisamente sull'effetto Bernoulli.
Eccolo qua Daniel, col suo simpatico facciotto
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Basandovi spannometricamente sulle indicazioni riportate nella stra-maledettissima finestra d'ispezione, vi conviene riportare i segni di livello massimo e minimo sulla facciata frontale del serbatoio d'espansione... potete farlo con due pezzi di nastro adesivo, oppure marcandoglieli direttamente sopra.
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A questo punto rimuovete la copiglia che assicura il tubo comunicante al radiatore e, con cautela, sfilate delicatamente via la guaina con mano ferma.
Senza rovesciarla, accostate la parte terminale del tubo al punto in cui avete segnato il livello di massimo sul serbatoio d'espansione; da qui cominciate a scendere lentamente verso il punto di minimo tenendola dritta e ben salda tra le dita.
Ad un certo punto, a causa del cambiamento di pressione bernoulliano, il livello del liquido all'interno del tubo comincerà a salire fino ad affiorare in superficie. Fermatevi e segnate dove siete arrivati, perchè questo punto corrisponde anche al livello di riempimento all'interno del serbatoio d'espansione.
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Rabbocchiamo dunque se necessario, ma non prima di aver nuovamente assicurato il tubo tra radiatore e serbatoio d'espansione con la rispettiva copiglia.
Trattandosi di un serbatoio ad espansione, occorre tenere presente che è necessario procedere rabboccando dapprima il radiatore; una volta che questo sarà completamente saturo, il liquido in eccesso defluirà verso il serbatoio suddetto attraverso il tubo comunicante... e, per nostra fortuna, lo spazio tra l'appendice aerodinamica della carena superiore ed il tappo del radiatore è sufficiente a creare uno spiraglio tale da riuscire ad infilarvi un tubicino
Procediamo quindi in maniera analoga ma contraria a quanto fatto sin qua, sfruttando l'effetto bernoulliano inverso: nel momento in cui cominceremo a collocare il recipiente contenente il liquido refrigerante al di sopra del tappo del radiatore, salendo a mano a mano si verificherà un cambio di pressione tale per cui il paraflu comincerà a defluire sempre più all'interno del circuito di raffreddamento
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Fatevi due calcoli prima di cominciare l'operazione di rabbocco e fermatevi a ricontrollare di tanto in tanto il livello raggiunto nella vaschetta ad espansione come da step iniziali della guida
Missione compiuta anche questa volta, ma non di certo grazie a mamma Ducati
