Oh là, si reporteggia
La giornata parte con un drittone mai visto, per fortuna non in curva ma nel letto, e, dopo aver ingoiato il Buondì scendendo le scale del condominio e dopo aver tenuto un ritmo indecente in autostrada, arrivo ai puntelli prima con Emilio con la tamarrissima accoppiata cerchi-forcella blu poi con Salvatore e la bellezza bolognese rossa
Dopo un po' ma neanche tanto, e un altro quasi lungo all' incrocio, si arriva alla partenza, che viene posticipata nell' attesa che certa gente risolva i problemi ad alzare la sbarra..................
Davvero un buon gruppo di moto, di cui un' organizzatrice alla prima esperienza deve assolutamente andare fiera
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Partiamo e in poco tempo arriviamo in paesaggi di un certo tipo, che ammetto di non aver mai apprezzato davvero prima perchè troppo esaltato dalla fama di posto smanettonico attribuita alla val trebbia.. Quando c' era l' asfalto forse..
Sulla statale 45, una provvidenziale sosta bagno della brava scopa Luca è il mio pretesto per accendere la telecamera, ma anche occasione di farci il godurioso tratto di misto stretto a velocità non propio da gruppo, ma tanto si era soli soletti..
Raggiunta la truppa, si sale verso il Mercatello, misto stretto che amo molto e dove faccio di tutto per farmi volere male dai commilitoni che continuamente sorpasso per includerli tutti nel video... video che non sono riuscito a fare, quindi altro non mi rimane che chiedere scusa e sperare di non aver dato fastidio a nessuno
Scesi a Ferriere, si fa enduro fino allo Zovallo, con una goduriosa colonna sonora dei sassolini sparati sul casco da chi precedeva, ma non ci si può far nulla, le province non considerano i motociclisti esseri umani
Dopo un inverno con 40cm di neve, la sosta pranzo arriva con la primavera in una
lochescion (fa figo
) che più bella non si poteva
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Quattro chiacchiere col simpatico pr del paese: Immagine:
Link a pagina di Motoclub Tingavert e si riparte, dietrofront al Tomarlo tra ancora bei paesaggi e una discesa verso Bardi che se fatta in salita c' è da lasciarci un po' di pedane a ogni curva
Qualche altro paesino, e il gruppo comincia a disgregarsi
Rattristato da ciò, decido di fare ogni km possibile in compagnia, finendo il giro a poca distanza da dove era cominciato 8:30 ore prima. Qui un grazie a Saturnz70 per la strada
Riento a San Martino alle 19:20, dopo 475km (lucy, come hai fatto a farne 500 tu che eri già lì??
)
Grazie a Emilio e Salvatore per l' andata in compagnia, a Barbara per le foto, a Robbi per aver avuto così tanto tempo libero per verificare le condizioni della strada, a Luca e Ilaria che possono dire di aver scopato tutto il giorno
, alla Val Trebbia per averci messo i paesaggi e
Grazie alla Lucy per così tante cose che non le sa tutte neanche lei
fede.