Salve a tutti,
oggi nel mio vaneggiare
ho avuto una visione: se tutti fossimo indistruttibili credo che saremmo tutti piloti decisamente migliori.
Spiego meglio quello che sembra (ma forse lo è anche) il frutto di un violento abuso di alcool.
Ognuno credo che desideri piegare, facendo un esempio comune, il più possibile.
Ad un certo punto si giunge in un momento in cui subentra la "paura di cadere" e lì ci fermiamo.
Non forziamo di più nella staccata, nell'impennata, nel tentare un traverso sempre per la "paura di cadere".
A questo punto giunge la mia spontanea domanda:
Quanto limita la vostra guida il timore di cadere?
Personalmente sono limitato (non solo nel cervello!!)dalla paura di farmi male,il dolore non lo sopporto per niente, e anche dal fatto che una mia caduta puo recare danno agli altri(oltre che alla mia moto)
