vitocx500 ha scritto:
Grazie innanzitutto per la immediata risposta.
Per consentirti di inquadrare meglio il problema premetto innanzitutto che se ho un pò di conoscenze in materia tecnico/meccanica, ne ho assolutamente poche invece nel campo delle normative sui veicoli d'epoca e, per quanto riguarda il problema specifico che ho portato all'attenzione degli amici del Forum, non posso che riferire quanto a sua volta mi ha riferito il titolare dell'Agenzia alla quale mi sono rivolto.
L'Agenzia ha contattato gli Uffici della Motorizzazione di Roma per la richiesta della targa, ricevendo da quelli la risposta che era necessario o il collaudo del mezzo ovvero, quantomeno, tutti i: "dati tecnici relativi alla omologazione che a suo tempo la Benelli/Motobi[/b] aveva ottenuto dalla Motorizzazione civile" prima di immettere in commercio il Mini BIke e ciò in quanto sul librettino del mio ciclomotore (che quindi è regolarmente in mio possesso) non è riportato alcun dato relativo alla omologazione di quel modello (non so se questa era prassi normale o meno per i ciclomotori a quei tempi).
Francamente al momento non so risponderti sulla presenza o meno del n.ro di codice IGM sul telaio, seguit o meno dalle lettere "OM".
Verificherò direttamente sul telaio non appena mi sarà possibile.
in ogni caso, se trovo quel n.ro di codice IGM sul telaio, la comunicazione di quel dato, secondo te, sarà sufficiente per la Motorizzazione ?
In altre parole, se ho ben capito il discorso, con quel n.ro di codice IGM poi la Motorizzazione dovrebbe essere in grado di trovare i giusti riscontri all'interno dei suoi archivi ?
Leggo anche, da vari Topic in questo stesso Forum, che molti possessori di vecchi ciclomotori che non posseggono alcun libretto, ovvero che hanno libretti sui quali non viene riportato il codice IGM (dovrebbe trattarsi quindi del medesimo problema che si verifica anche con il mio librettino) cercano di risolvere il problema richiedendo una fotocopia del librettino di circolazione di altri ciclomotori del loro stesso modello sul quale invece, a differenza del loro, il codice della omologazione IGM sia presente.
Potrei fare anch'io la stessa cosa e questo a tuo parere potrebbe essere sufficiente per la Motorizzazione ?
Io credevo invece che la cosiddetta "scheda di omologazione " (che poi è il documento che la Motorizzazione di Roma ha chiesto espressamente alla Agenzia alla quale mi sono rivolto, non limitandosi a richiedergli un solo n.ro di codice) fosse un documento che conteneva anche altri e più dettagliati dati oltre all'IGM. Mi sbaglio ?
In ogni caso queste più complete "schede di omologazione" dove potrebbero trovarsi a tuo parere ?
Presso i Club di Marca o il Museo Benelli/Motobi di Pesaro, visro che la casa non esiste più da tanti anni ?
Ti ringrazio e perdona la raffica di domande.
Vittorio
Per prima cosa, per inquadrare bene la situazione ,
bisogna dire che ogni motorizzazione affronta stesse problematiche in modo diverso.
Di solito, quando si va direttamente in motorizzazione,
per richiedere il nuovo libretto per i ciclomotori , denominato "Certificato per Circolazione" con abbinato il nuovo tipo di contrassegno chiamato a sua volta "targa Ciclomotore",
si fanno i vari versamenti (circa 60 €), si complila l'apposto modulo a cui si allegano fotocopie di carta identità e codice fiscale , ed il vecchio libretto , ossia, il "Certificato per Ciclomotore".
Nella compilazione del modulo, c'è da inserire la sigla di omologazione.
Per i ciclomotori di una certa età, sorge pero' un l problema .
Infatti , in molti casi, nonostante fosse prevista una omologazione a partire dal Nuovo Codice della Strada del 1959,
per motivi (boh ) , sul libretto e nemmeno sul telaio veniva riportata questa omologazione.
Continua .....