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Inviato: 23 Apr 2015 22:47
Oggetto: [Report] Est GP - Giretto in Liguria 19/04/2015
Con colpevole ritardo, ma l'ho scritto nei ritagli di tempo, ecco il report del "giretto" di domenica.
Cosa c'è di meglio in primavera, per trovare un po' di caldo, di un giretto in Liguria?
Da questa considerazione era partita l'idea del giretto che abbiamo fatto domenica 19... e mai considerazione fu più sbagliata!
Dopo una settimana con temperature quasi estive, il sabato si raffredda, la sera piove. Le previsioni per la domenica sono comunque buone e quindi la sveglia ad ore antelucane si sopporta molto più che in settimana quando ci desta dal sonno per andare al lavoro... oggi si va in moto!
Alzate le tapparelle e verificato che il tempo è "buono", non piove e l'aria è frizzantina mi vesto abbastanza pesante e a strati per poter ovviare al caldo che troverò durante la giornata.
Il percorso era stato "disegnato" dapprima dalla volontà di fare il passo del Faiallo e del Turchino e in seguito dalle modifiche di Angy452, indigeno genovese, che ha proposto uno spostamento verso levante . Parto, primo ritrovo con Lem praticamente all'ingresso autostradale di Borgomanero, quindi la giusta dose di pallostrada. All'area di servizio Monferrato Ovest, con il freddo che attanaglia le mani - l'idea dei guanti estivi, nonostante i sottoguanti non è stata delle migliori - ci aggancia ElVufero68 e apprendiamo che Mizal non sarà dei nostri (mi aveva anticipato qualcosa la sera prima... dopo il canonico quarto d'ora accademico, non vedendolo, siamo partiti). All'uscita di Ovada raggiungiamo Angy452 e cybor e tentiamo di scaldarci nel vicino centro commerciale, il freddo ormai mi è entrato nelle ossa. Indosso anche anche l'antipioggia nel tentativo di creare un effetto sauna. Un po' mi riscaldo e partiamo. Il navigatore satellitare, evidentemente programmato da qualcuno che fa uso smodato di sostanze stupefacenti, per raggiungere Rossiglione invece della comoda statale del Turchino dalla quale avremmo poi preso la divertente strada per Tiglieto, ci fa percorrere una strada ai limiti della decenza (provinciale 207), stretta, sporca e piena di buche che, ad un certo punto, per qualche centinaio di metri diventa pure sterrata!
Al ricongiungimento con la strada "corretta" mi scuso con i compagni di gita e proseguiamo verso il primo colle della giornata, quel passo del Faiallo rinomato per la vista sul mar ligure. Giusto il tempo di apprezzare il verde brillante delle foglie novelle dei faggi e una fitta nebbia ci avvolge, sembra di essere in pianura Padana a Novembre ! La nebbia porta freddo, proprio adesso che mi ero riscaldato un pochettino... Arriviamo al passo e non si vede a un passo , scolliniamo e poco dopo ci fermiamo per ricompattare il gruppo.
Applausi! Nel senso che si battevano le mani per riscaldarle...
In fretta ripartiamo verso il Turchino e scendiamo a Genova dove incontriamo un signore che con un giro di parole ci fa capire che a Genova c'è il mare (cit.) che dal Faiallo mica l'avevamo capito!
Facezie a parte, a Genova troviamo un gran traffico. C'è la maratona e la sopraelevata chiusa. Le moto si surriscaldano nonostante i 15 gradi all'ombra, quella di lem si spegne e si rifiuta di ripartire, proviamo a spingere ma nulla. Attendiamo e, fortunatamente, dopo un po' riparte. Attraversiamo la città. Ma quanto è lunga Genova? Non finisce mai... Bella, ma lunga.
Ad Apparizione ci attendono closurer e un amico (Michele - nitron), con loro saliamo verso il monte Fasce, bella strada, e quindi scendiamo verso Uscio e quindi a Recco dove ci concediamo la sempre ottima focaccia al formaggio, ancor più buona se mangiata in spiaggia.
Due chiacchiere, un caffé e si riparte. "Brainstorming" e decidiamo di aggiungere una variante al percorso. Ci portiamo a Rapallo, godendo del panorama sul mare che la strada costiera ci offre, quindi saliamo verso San Maurizio di Monti per valicare il passo della Crocetta e scendere a Cicagna. Rifornimento in quel di Cicagna (a modico prezzo e in un distributore che non accettava carte di pagamento) e si sale verso il passo della Scoglina. Bella strada, belle curve! Dalla Scoglina torniamo verso il mare passando dal Passo della Forcella, altre belle curve...
Giunti a Carasco percorriamo la Val Fontanabuona fino a Ferriere. Da qui l'ultima indigestione di curve della giornata: per Boasi raggiungiamo Sottocolle e la statale della val Trebbia, patria degli smanettoni in moto . Sosta al bar e spazio ai saluti . Angelo, Fabio e Maurizio rientrano a Genova mentre in quattro ci portiamo verso Busalla per rientrare a casa via pallostrada. Prima di entrare in autostrada vorremmo fare rifornimento ma l'ultimo distributore (e unico per chilometri) è chiuso sbarrato. Decidiamo di proseguire lungo la statale dei Giovi alla ricerca di una stazione di servizio. Roberto ci saluta ed entra in autostrada per raggiungere velocemente casa. Noi il distributore lo troviamo ad Arquata Scrivia , dopo esserci chiesti più volte se i "locali" utilizzano auto ad aria o spinte da carburanti alternativi, e paghiamo la benzina lo sproposito di 1,80 €/litro . E' il momento anche per noi di entrare in autostrada e raggiungere casa, raccogliendo l'ultima dose di freddo della giornata.
Piacevolissima giornata per la compagnia e le strade percorse, peccato soltanto che il tempo non sia stato esattamente dalla nostra... ma effettivamente non abbiamo preso nemmeno una goccia d'acqua.
Ringrazio Angy452 per i suggerimenti di percorso e le foto che ho inserito nel report, tutti i partecipanti per la buona riuscita della gita.
Il dottore mi ha detto che mi fa bene fare moto. E anche oggi sono uscito a fare 4 passi (anzi 5)!
Ultima modifica di bastiancontrario il 28 Apr 2015 11:19, modificato 2 volte in totale