Oggi pomeriggio libero finalmente da impegni vari,decido di fare un giretto verso i colli euganei,senza meta precisa,faccio qualche tornante,decido di passare per arqua petrarca,este,montagnana,tengo una velocita' di crociera decisamente turistica,rimango dietro a qualche macchina,gia' ho trovato il solito Rossi in un tornante che aveva tagliato la strada e voleva riportarmi in cima schiantandomi sull avantreno.
Corri di qua,gira di la,dopo 4 orette decido di tornare verso casa,mi infilo sulla tangenziale,cielo sereno e sole anche se non fa molto caldo,stranamento viaggio pigro sui 100 kmh senza fretta quando ad un tratto da destra vedo arrivare un missile terra-aria... aspetta ha una forma da birillo da bowling, marrone scuro... SbAAAmm
la moto vibra di botto, lo specchieto si piega il freno agisce in automatico rallento e sbando,dietro un auto vede la scenda e rallenta immediatamente.
La moto si riallinea... mi sembra ancora di sentire tra la borsa serbatoio e la pancia quell..
ANATRA.Ebbene si,sono stato investito da un anatra ad altezza di mezzo metro dal suolo che si è schiantata contro di me e nell impatto ha rilasciano un enorme quantita' di escrementi distribuiti tra manica del giubbotto,pantaloni dx,serbatoio,borsa serbatoio e fiancata della moto.
Purtoppo non so che fine abbia fatto l animale,penso di sicuro abbia perso conoscenza e quasi sicuramente investito.Ma soprattutto pensavo se avessi avuto un impianto frenante molto efficente con tubi in treccia etc,al posto dell discreto monodisco anteriore magari nell impatto avrei fatto uno stoppie e caduta,e con l auto dietro a 100kmh mi sarei trasformato in un gustoso vassoio di polpette.
Morte da impatto da volatile,a parte in aviazione non ne avevo mai sentito parlare nel motociclismo, ma come si usa dire... mai dire mai...
Ma gia le zanzare e i vari mascherini sono difficile da togliere dalla moto figuriamoci le anatre 
Ma non mi e chiara una cosa pero,se l'impianto frenante era migliore la frenata non era migliore,cioè piu rapida?
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