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L'inserimento in curva | Fin dove ascoltare
14342012
14342012 Inviato: 8 Mag 2013 16:10
 

trickster ha scritto:
non credo abbiano fatto confusione. Al massimo siamo noi che facciamo confusione.
Quando dice che in curva devi spingere il semimanubrio interno è per evitare che lo sterzo si chiuda. Quando parla del controsterzo spiega che il movimento della ruota in direzione opposta alla curva deve essere impercettibile. Lo chiedevo da un secolo, per fortuna il video mi ha risposto.
Grazie lucafire, il video è illuminante! 0510_five.gif 0509_up.gif


Non avevo capito che il problema fosse qui.
Il movimento di controsterzo deve essere di pochi mm.
Spostare il peso del corpo, spingere sulla pedana, son cose che non servono per inclinare la moto, ma servono per velocizzare l'azione del controsterzo.
Provare per credere:
In uno spazio ampio, raggiunta la velocità di 50 km/h molla il manubrio e spingi sulla pedana o sposta il peso, come meglio credi, vedrai che la moto cambierà direzione molto lentamente.
Mentre nello stesso ampio spazio prova un piccolissimo controsterzo e vedra che la moto cambierà direzione molto più velocemente.

Appurato che il modo più veloce di far entrare in piega una moto a cosa serve allora spingere sulla pedana o spostare il peso del corpo???
Serve per velocizzare ulteriormente l'azione del controsterzo.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14342064
14342064 Inviato: 8 Mag 2013 16:25
 

trickster ha scritto:
smoker-018 ha scritto:
secondo me hanno fatto un po di confusione sul tira/spingi dei semimanubri... anche in inserimento la voce diceva di "spingere" sul semimanubrio interno...ma l'immagine animata mostrava chiaramente che la freccia "tirava" il semi interno...

poi boh...la fisica non è un opinione... eusa_think.gif


non credo abbiano fatto confusione. Al massimo siamo noi che facciamo confusione.
Quando dice che in curva devi spingere il semimanubrio interno è per evitare che lo sterzo si chiuda. Quando parla del controsterzo spiega che il movimento della ruota in direzione opposta alla curva deve essere impercettibile. Lo chiedevo da un secolo, per fortuna il video mi ha risposto.
Grazie lucafire, il video è illuminante! 0510_five.gif 0509_up.gif


Di niente.... 0509_doppio_ok.gif ... io ho sempre guidato tramite consigli, aiuti e sensazioni, ma leggere questa discussione mi ha incuriosito e allora sono andato a cercare notizie più precise e vedendo questo video ho dato risposta pure io a domande che mi era sorte, ma che in passato manco avevo pensato! 0509_up.gif
 
14342166
14342166 Inviato: 8 Mag 2013 17:03
 

biondob ha scritto:

Appurato che il modo più veloce di far entrare in piega una moto a cosa serve allora spingere sulla pedana o spostare il peso del corpo???
Serve per velocizzare ulteriormente l'azione del controsterzo.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif


none icon_mrgreen.gif
spostare il corpo serve a cambiare il baricentro e quindi a permettere alla moto di percorrere la stessa traiettoria, alla stessa velocità, ma con meno inclinazione e quindi più impronta a terra. 0509_marlowe.gif

(oppure la stessa traiettoria con la stessa impronta a terra ma più velocità... )
 
14342250
14342250 Inviato: 8 Mag 2013 17:50
 

Design ha scritto:
none icon_mrgreen.gif
spostare il corpo serve a cambiare il baricentro e quindi a permettere alla moto di percorrere la stessa traiettoria, alla stessa velocità, ma con meno inclinazione e quindi più impronta a terra. 0509_marlowe.gif

(oppure la stessa traiettoria con la stessa impronta a terra ma più velocità... )


Questo è ovvio, una volta impostata la piega, ma prima serve per velocizzare l'azione del controsterzo.
Se tengo il peso del corpo al centro, quando controsterzo la moto impiegherà un determinato tempo per raggiungere l'angolo di piega desiderato, ma se ho spostato il corpo da una parte (ovviamente quella dalla quale intendo piegare) questo tempo si ridurrà.
Ciò è utile in pista, per tenere la moto dritta per il maggior tempo possibile.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14342315
14342315 Inviato: 8 Mag 2013 18:26
 

biondob ha scritto:
Non avevo capito che il problema fosse qui.
Il movimento di controsterzo deve essere di pochi mm.
Spostare il peso del corpo, spingere sulla pedana, son cose che non servono per inclinare la moto, ma servono per velocizzare l'azione del controsterzo.
Provare per credere:
In uno spazio ampio, raggiunta la velocità di 50 km/h molla il manubrio e spingi sulla pedana o sposta il peso, come meglio credi, vedrai che la moto cambierà direzione molto lentamente.
Mentre nello stesso ampio spazio prova un piccolissimo controsterzo e vedra che la moto cambierà direzione molto più velocemente.

Appurato che il modo più veloce di far entrare in piega una moto a cosa serve allora spingere sulla pedana o spostare il peso del corpo???
Serve per velocizzare ulteriormente l'azione del controsterzo.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif


be' ovvio 0509_up.gif e' proprio una questione matematica.. una somma di forze .

perche' di forze si tratta ...la moto non curva per grazia divina icon_smile.gif

facendo un esempio non perfetto ma terra terra..

se servono (ipoteticamente) 10kg di forza laterale per far svoltare la moto e al massimo spostare il peso fornisce 2kg perche' non e' che possiamo fare il trapezio come sulle barche a vela icon_biggrin.gif , dalla manovra del controsterzo ne attingeremo 8kg..

un altra cosa che forse a tutti non e' chiara.. e' che se il baricentro cade fuori dalla verticale , e quando questa e' inclinata il baricentro lo e' , si genera una forza laterale che fa curvare la moto finche' il baricentro non ritorna perpendicolare al terreno...

non centra' l'effetto giroscopico , anche camminando semplicemente a piedi (quindi senza nessun giroscopio) se sposto la testa di lato, curvo finche' non mi rimetto dritto... provare per credere....

ergo per far ritornare su la moto e andare dritti , o si fa la manovra del contro-controsterzo o si accelera per aumentare la f.centrifuga o ambedue (sempre con l'aiuto de corpo)
 
14342414
14342414 Inviato: 8 Mag 2013 19:06
 

stefano1960 ha scritto:
ergo per far ritornare su la moto e andare dritti , o si fa la manovra del contro-controsterzo


Nel video dice che la moto si rialza spingendo il semimanubrio esterno alla curva. Io pensavo che così si chiudesse lo sterzo... Il controsterzo in uscita di curva pensavo fosse una follia.
 
14342445
14342445 Inviato: 8 Mag 2013 19:23
 

trickster ha scritto:
Nel video dice che la moto si rialza spingendo il semimanubrio esterno alla curva. Io pensavo che così si chiudesse lo sterzo... Il controsterzo in uscita di curva pensavo fosse una follia.


MA e' sempre lo stesso principio, fotografa la posizione e per muoverti da li devi come sempre applicare delle forze o col manubrio o in questo caso aumentando la forza centrifuga che rialza...accelerando

e' la stessa cosa che fai quando "scaldi" gli pneumatici ...spingi -molli -pieghi e poi spingi dall'altra parte per rialzare e fare lo stesso dalla parte opposta ......... e se poi sei bravo coordini il tutto col corpo e le spinte sulle pedane...

tu..pensi troppo!! icon_lol.gif icon_lol.gif ( e fai bene! anche io sono cosi' 0510_abbraccio.gif )

0509_up.gif
 
14343139
14343139 Inviato: 8 Mag 2013 23:01
 

io proverei a riportare il discorso su termini un pò più semplici e facilmente comprensibili da tutti, anche perchè chi legge non è detto che abbia tutta quell'esperienza per aver notato i minimi spostamenti, perchè concentrato a rimanere in equilibrio, a frenare, scalare, accellerare, freno davanti o freno dietro, ma se pinzo troppo!!!!!

rimettiamoci su termini più semplici e forse diventeranno più chiari certi movimenti...
parlo di una manovra dolce e costante senza accelerare i tempi come fanno in motoGP

PRIMA DELLA CURVA

Marcia esatta (o presunta perché alle volte si sbaglia) piedi in punta sulle pedaline, peso ben piantato sullo sterzo, tolto il gas, si lascia il freno e la moto procede dritta.

PREPARAZIONE ALLA CURVA

Si sposta leggermente il sedere verso il lato della sella che intendiamo affrontare (ma la moto continua a procedere in maniera rettilinea!
Si guarda la curva per appurare che sia pulita e non ci siano buche od ostacoli, e si punta lo sguardo verso il centro curva (cordolo) da cui vogliamo passare.

ENTRATA IN CURVA (da qui sarà un lavoro di sensibilità del corpo)

Si spinge leggermente in avanti il manubrio dalla parte in cui intendiamo girare (controsterzo millimetrico) e sentiremo la moto scendere in avanti verso la parte contraria in cui abbiamo spinto, in pratica stiamo scendendo verso la curva che intendiamo affrontare.
Durante questa fase, sentiremo una pressione sempre maggiore sul palmo della mano, questo stà ad indicare che la ruota ha perso il suo “controsterzo” e si è posizionata nella direzione della curva.
Lo sterzo continuerebbe a chiudersi fino ad arrivare a fine corsa a causa dell’attrito della gomma con l’asfalto e noi dobbiamo evitare che questo accada facendo una forza contraria (cioè spingendo leggermente) fin quando non sentiamo che siamo scesi fino al massimo della piega possibile per quella curva e allora manterremo solo la pressione, per mantenere la piega.

Apro un parentesi sul discorso bilanciamento controsterzo:
Viaggiando in maniera rettilinea, il punto di contatto è il cerchio immaginario più grande perpendicolare al pernio della ruota, e questa girerà, sempre formando un cerchio perfetto e sempre perpendicolare al pernio.
Con quel leggero spostamento in controsterzo, spostiamo il punto di contatto della ruota leggermente di lato al punto massimo, e la ruota girerà con il punto di contatto di lato al centro, in pratica la moto sarà piegata.
Una volta che però abbiamo sorpassato il punto in cui il baricentro e tutte le risultanti delle altre forze sono uscite da sotto la moto e si sono spostate di lato nel verso della curva, in quel momento lo sterzo sarà riportato automaticamente in sterzata regolare e la ruota rotolerà sull’asfalto andando a formare un cerchio immaginario sempre perpendicolare al pernio.
ES. immaginiamo di arrivare al bordo della spalla, a occhio si vede il cerchio se questa però passasse dal bordo al centro della gomma risulterebbe un ovale e le moto farebbe su e giù, ma per motivi fisici questo non avviene e la rotazione sarà sempre rettilinea andando a formare il cerchio immaginario perfetto.

PERCORRENZA IN CURVA

Una volta arrivati nel giusto punto di piega, non dobbiamo far altro che mantenere questo equilibrio di forze.

USCITA DALLA CURVA

Una volta percorsa la curva, arriva il momento in cui tutti pensano “ma come faccio a ritirare su la moto che è pesantissima?”
Sfatiamo questo mito… la moto in questa situazione non è per niente pesante, c’è la fisica che ci aiuta applicando delle minime forze nelle maniere opportune.

Riepiloghiamo a che punto siamo:
Corpo proteso leggermente verso l’interno curva, moto piegata, stiamo bilanciando la spinta dello sterzo per non farlo chiudere.

A questo punto la curva è finita, iniziamo a fare una leggera pressione con il piede sulla pedalina esterna, questa pressione farà si che la moto tenda a rimettersi di qualche grado in posizione più verticale, a questo punto avendo spostato la moto in posizione più verticale, possiamo dolcemente dare un po’ di gas e aumentare la velocità, questa manovra farà aumentare la forza centrifuga che spingerà il corpo verso l’esterno, ma da sola non basta.
Per aiutare la forza centrifuga che spinge il corpo all’esterno, dobbiamo muovere leggermente lo sterzo verso il senso della curva che abbiamo fatto.
Questa manovra, porta a far si che il punto di contatto asfalto/strada, sia leggermente più verso il centro della ruota (rif. Discorso precedente sui cerchi immaginari perpendicolari ai perni) per cui alza il baricentro che subito risente della forza centrifuga e sposta la massa verso l’esterno facendo rialzare come per magia la moto e più si alza e più il baricentro andrà a cadere sotto la moto e meno sarà la forza da applicare!





DUE PICCOLI TRUCCHI USANDO I FRENI

icon_arrow.gif durante la percorrenza della curva, se “pelate” appena il freno posteriore per tutta la percorrenza fino al cordolo, avrete un piccolo schiacciamento del posteriore che gli darà una maggiore stabilità perché leggermente frenato (non troppo altrimenti vi fermate o bloccate e scivolate).
Il freno posteriore non dovreste nemmeno sentirlo, ma far si che la pinza accarezzi i dischi! (manovra usata anche da Lorenzo in MotoGP)

icon_arrow.gif visto che non siamo in MotoGP e a noi dei tempi non ce ne frega assolutamente niente, per riuscire a rialzare la moto dalla piega, “pelate” leggermente il freno anteriore, sentirete subito l’effetto raddrizzante di questa manovra, dovuta alla forza centrifuga a cui è sottoposta moto+pilota, sospinti all’esterno perché la ruota davanti tende a rallentare!

Spero di essere riuscito stavolta ad essere stato il più chiaro possibile e aver racchiuso tutti i discorsi.
 
14343327
14343327 Inviato: 9 Mag 2013 6:58
 

spero che il "pelare" il freno davanti non sortisca altri effetti rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif

nel dubbio lascio volentieri tale tecnica curiosa per alzare la moto , ad altri icon_lol.gif icon_lol.gif , rimanendo fedele alla ortodossa spinta esterna sul manubrio ...
 
14343542
14343542 Inviato: 9 Mag 2013 8:26
 

stefano1960 ha scritto:
spero che il "pelare" il freno davanti non sortisca altri effetti rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif

nel dubbio lascio volentieri tale tecnica curiosa per alzare la moto , ad altri icon_lol.gif icon_lol.gif , rimanendo fedele alla ortodossa spinta esterna sul manubrio ...


d'accordissimo...
anche perchè in uscita usualmente serve accelerare...non frenare... (poi, degustibus..)

Non è casuale il fatto che serva "guardare dove si vuole andare" e puntare con la testa in quella direzione...per impostare bene una curva... Per strada, per rialzare la moto, non serve fare altro che rialzare leggermente testa e corpo mentre si accelera. Spostare i semimanubri è una cosa indispensabile SEMPRE, ma per un uso tranquillo su strada, non serve star li a pensare a quanti decimi di grado di rotazione imprimere al manubrio per ottenere un accelerazione giroscopica X tale per cui la moto si rialzerà di un numero Y di gradi...
Per strada, lo si fà in automatico e basta... 0509_up.gif

In sintesi, l'unico vero modo per rialzare la moto è quello di incrementare l'effetto giroscopico. Che lo si aumenti accellerando (aumentando forza centrifuga), spostando il corpo (quindi il baricentro) o agendo sullo sterzo...(o come quasi sempre accade con un mix di questi tre fattori) è solo questione di istinto, abitudine, necessità ed esperienza.
L'importante è non tirare dritto 0509_doppio_ok.gif
 
14344083
14344083 Inviato: 9 Mag 2013 11:58
 

stefano1960 ha scritto:
nel dubbio lascio volentieri tale tecnica curiosa per alzare la moto , ad altri icon_lol.gif icon_lol.gif , rimanendo fedele alla ortodossa spinta esterna sul manubrio ...


Direi che lucafire ha fatto una supersintesi! E quello che ha scritto sulla parte del rialzare la moto non è poi differente dal movimento che pratichi tu: perché per rialzarla o tiri il semimanubrio interno alla curva o spingi quello esterno (come hai scritto). Tanto è questione di poco. Anzi, se la curva è a destra forse è meglio spingere il semimanubrio esterno così eviti di azionare accidentalmente l'acceleratore. Se la curva è a sinistra meglio tirare il semimanubrio interno!
Quanta teoriaaa! icon_asd.gif

p.s. Sì, hai ragione, io penso troppo, però da ragazzo quando guidavo il 125 pensavo poco e ho rischiato tanto. Adesso con delle 1000 c'è poco da rischiare perché potenza e velocità sono cresciute tanto.
E poi come dicevo a qualcuno, è come imparare a suonare uno strumento: da autodidatta, quindi solo con la pratica, ci metti dieci anni per arrivare a un certo livello perché ti rimetti solo all'esperienza, a volte ripetendo sempre gli stessi errori (o peggio abituandosi agli errori tanto da farne abitudini dure a cancellare). Se fai una scuola e ti danno subito le dritte giuste, ci metti tre anni per arrivare allo stesso livello di quell'altro.
E infatti io suono da autodidatta! 0509_si_picchiano.gif
 
14344620
14344620 Inviato: 9 Mag 2013 14:57
 

smoker-018 ha scritto:
d'accordissimo...
anche perchè in uscita usualmente serve accelerare...non frenare... (poi, degustibus..)



stefano1960 ha scritto:
spero che il "pelare" il freno davanti non sortisca altri effetti rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif

nel dubbio lascio volentieri tale tecnica curiosa per alzare la moto , ad altri icon_lol.gif icon_lol.gif , rimanendo fedele alla ortodossa spinta esterna sul manubrio ...


Quoto entrambi, anche perchè le curve (girando per strada) e meglio farle con il gas in mano piuttosto che con il gas chiuso.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14351117
14351117 Inviato: 12 Mag 2013 9:00
 

Non entro nel merito di utilizzare questa piuttosto che un'altra tecnica ,o spingere piuttosto che tirare i semimanubri, le teorie sono tante ma, la pratica infine e' una sola poiche' se si fanno manovre in modo sbagliato....non sara' oggi ne' domani ,ma arriva il momento che si paga l'errore! Per quanto invece concerne la percorrenza di curva ...personalmente ho in mente solo un termine ,lasciar "scorrere",era quello che mi dicevano sempre i vecchi bikers, vi dice niente il termine scorrere? Bhe' che vi dica qualcosa o meno e' quello che una moto deve fare in curva, liberato l'avantreno dall'eventuale pinzata data per impostare la velocita' ideale , la moto si inserisce sempre al massimo dell'allegerimento anteriore, con manetta aperta quel che basta per compiere la percorrenza, il freno posteriore si pela solo per correggere un'eventuale percorrenza errata per colpa di valutazioni errate, non va usato per aumentare il grip del posteriore non su strada , al termine di quella che e' per noi la percorrenza,ovvero quando non dovremo piu' spingere sul semimanubrio interno alla curva per compensare la forza centrifuga, apriremo gradatamente la manetta!Noi non dobbiamo fare i tempi e, le tecniche da moto GP ci interessano solo come curiosita' , meglio non emulare le movenze di chi e' abituato a muoversi sul filo di velocita' stratosferiche e, che indubbiamente possiede padronanza che noi possiamo solo immaginare! Sicuramente le tecnologie cambiano nel tempo , ma , per esperienza affermo che la tecnica di guida una e', al di la delle agevolazioni tecnologiche di ultima generazione ,TC, ABS, che ci fanno passare molti errori, ma che di certo non ci aiutano ad apprendere corretti modi di condurre, sempre e qualsiasi mezzo, ma questo e' un'altro argomento! Saluti,Massimo. doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14351152
14351152 Inviato: 12 Mag 2013 9:30
 

Come appunto ho scritto in precedenza, non essendo noi in MotoGP, e viaggiando su strada, non abbiamo necessità di fare i tempi, e appunto per questo le piccole accortezze che ho scritto per agevolarci in talune situazioni devono semplicemente servire per aiutarci leggermente in determinate manovre...

L'uso del posteriore in curva per correggere, l'anteriore... è vero che in curva serve accelerazione, ma se quello aprire in curva un pò lo spaventa, "pelando" e se scrivo "pelando" deve essere proprio una leggerissima pressione, si può aiutare senza farsi prendere da 1000 fisime di possibilità di perdita del posteriore che derapa!

Io ho provato a mettere in campo la mia di esperienza e a suggerirla a chi volesse trovare il "suo" metodo migliore, poi ognuno deve guidare come meglio gli torna! 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif
 
14358700
14358700 Inviato: 14 Mag 2013 21:41
 

lucafire ha scritto:
Come appunto ho scritto in precedenza, non essendo noi in MotoGP, e viaggiando su strada, non abbiamo necessità di fare i tempi, e appunto per questo le piccole accortezze che ho scritto per agevolarci in talune situazioni devono semplicemente servire per aiutarci leggermente in determinate manovre...

L'uso del posteriore in curva per correggere, l'anteriore... è vero che in curva serve accelerazione, ma se quello aprire in curva un pò lo spaventa, "pelando" e se scrivo "pelando" deve essere proprio una leggerissima pressione, si può aiutare senza farsi prendere da 1000 fisime di possibilità di perdita del posteriore che derapa!

Io ho provato a mettere in campo la mia di esperienza e a suggerirla a chi volesse trovare il "suo" metodo migliore, poi ognuno deve guidare come meglio gli torna! 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif
ho visto solo ora questo topic e volevo approfittarne per chiedere una cosa per molti sicuro banale..da quando ho acquistato la nuova tuta (da poco) ho notato che quando mi sposto lateralmente scivolo parecchio..manco avessi la moto unta d'olio..la sento allontanarsi con conseguente sensazione di cadere..volevo sapere..sono io che sbaglio il movimento? quando ci si sposta lateralmente per effettuare l'inserimento il movimento è solo laterale o bisogna anche un pò "contorcersi" in avanti? busto alto o piegato sul serbatoio?
 
14358780
14358780 Inviato: 14 Mag 2013 22:06
 

alex8387 ha scritto:
ho visto solo ora questo topic e volevo approfittarne per chiedere una cosa per molti sicuro banale..da quando ho acquistato la nuova tuta (da poco) ho notato che quando mi sposto lateralmente scivolo parecchio..manco avessi la moto unta d'olio..la sento allontanarsi con conseguente sensazione di cadere..volevo sapere..sono io che sbaglio il movimento? quando ci si sposta lateralmente per effettuare l'inserimento il movimento è solo laterale o bisogna anche un pò "contorcersi" in avanti? busto alto o piegato sul serbatoio?


Sicuramente la tua sensazione di scivolare è dovuta all'attrito nullo che c'è fra la pelle della tuta e la finta pelle della sella.
Questo fà si che scivolando tu ti sposti oltremodo con il culo fuori, per cui c'è lo sbilanciamento verso l'interno curva e la tua sensazione di cadere... per ovviare a questo, prova a stare un poco di più con il peso sulle pedane, alleggerendo il tuo peso sulla sella.
Detto questo, prova anche a tenerti un pò di più con la gamba ad esterno curva, ma non penso che possa essere la tua soluzione, la tua soluzione dovrebbe semplicemente essere quella di tenere tutto il tuo peso sulle pedane, sollevando leggermente il sedere!
Prova e facci sapere!
 
14358809
14358809 Inviato: 14 Mag 2013 22:15
 

alex8387 ha scritto:
ho visto solo ora questo topic e volevo approfittarne per chiedere una cosa per molti sicuro banale..da quando ho acquistato la nuova tuta (da poco) ho notato che quando mi sposto lateralmente scivolo parecchio..manco avessi la moto unta d'olio..la sento allontanarsi con conseguente sensazione di cadere..volevo sapere..sono io che sbaglio il movimento? quando ci si sposta lateralmente per effettuare l'inserimento il movimento è solo laterale o bisogna anche un pò "contorcersi" in avanti? busto alto o piegato sul serbatoio?


Quanto al busto, guarda il video di motosprint postato poco più su da lucafire: in curva busto alto.
 
14358821
14358821 Inviato: 14 Mag 2013 22:22
 

trickster ha scritto:
Quanto al busto, guarda il video di motosprint postato poco più su da lucafire: in curva busto alto.


quello sicuramente, ma essendo abituato ad altri tessuti sotto al sedere, più che problema di posizione, è proprio un problema di gripp tra tuta e sella!
 
14359013
14359013 Inviato: 15 Mag 2013 0:33
 

lucafire ha scritto:
quello sicuramente, ma essendo abituato ad altri tessuti sotto al sedere, più che problema di posizione, è proprio un problema di gripp tra tuta e sella!
il fatto è che pure quando metto il ginocchio esterno alla curva nell'incavità diciamo del serbatoio mi sento comunque che non fa presa e tendo a scivolare come se non avessi alcun appiglio...
 
14359701
14359701 Inviato: 15 Mag 2013 10:56
 

alex8387 ha scritto:
il fatto è che pure quando metto il ginocchio esterno alla curva nell'incavità diciamo del serbatoio mi sento comunque che non fa presa e tendo a scivolare come se non avessi alcun appiglio...


icon_eek.gif
Pericoloso!
Ti converrebbe parlarne con piloti pistaioli. Vai sul forum dedicato ai frequentatori delle piste e poni il problema.
 
14361045
14361045 Inviato: 15 Mag 2013 17:14
 

trickster ha scritto:
icon_eek.gif
Pericoloso!
Ti converrebbe parlarne con piloti pistaioli. Vai sul forum dedicato ai frequentatori delle piste e poni il problema.


bah..ti dirò..non so se è un problema reale o un problema mio visto che sono agli inizi..perciò chiedevo riferimenti nello spostamento laterale..di sicuro se dio vorrà quest'estate o al max primavera prossima un bel corso in pista non ce lo toglie nessuno così togliamo via ogni dubbio..mi sembra comunque di aver visto delle fascette di silicone ruvide da attaccare lateralmente al serbatoio proprio per aver più presa..le avevo già viste in giro..magari le ritrovassi...
 
14361072
14361072 Inviato: 15 Mag 2013 17:22
 

Comprati quelle pellicole di gomma da attaccare ai lati del serbatoio per far presa con l'interno coscia.
 
14361207
14361207 Inviato: 15 Mag 2013 18:15
 

positive ha scritto:
Comprati quelle pellicole di gomma da attaccare ai lati del serbatoio per far presa con l'interno coscia.
mica sai come si chiamano?
 
14361216
14361216 Inviato: 15 Mag 2013 18:18
 
 
14361741
14361741 Inviato: 15 Mag 2013 20:40
 

positive ha scritto:


si sono quelle ma..cavolo! €50/60 2 adesivi! icon_eek.gif ora le ho proprio viste tutte... 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif

e comunque oltre al fatto di scivolare molto non escludo che sia anche un errore di postura durante lo scivolamento laterale..insomma..manco avessi la sella unta d'olio...
 
14362319
14362319 Inviato: 15 Mag 2013 23:36
 

alex8387 ha scritto:
si sono quelle ma..cavolo! €50/60 2 adesivi! icon_eek.gif ora le ho proprio viste tutte... 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif

e comunque oltre al fatto di scivolare molto non escludo che sia anche un errore di postura durante lo scivolamento laterale..insomma..manco avessi la sella unta d'olio...



Per curiosità, ma nella tua regione (a me molto cara, ci vengo molto spesso essendo mio padre molisano) dov'è che si fa un corso di pista?
 
14362357
14362357 Inviato: 16 Mag 2013 0:27
 

trickster ha scritto:
Per curiosità, ma nella tua regione (a me molto cara, ci vengo molto spesso essendo mio padre molisano) dov'è che si fa un corso di pista?
e chi l'ha detto che si fa qui da me?? icon_asd.gif magari ci fossero piste... icon_cry.gif
 
14362920
14362920 Inviato: 16 Mag 2013 10:32
 

alex8387 ha scritto:
magari ci fossero piste... icon_cry.gif


Ah ecco, dicevo io! Trent'anni che vengo in molise e non ne avevo mai notata una. Mi son detto: vuoi vedere che questi montano una pista quando mi assento e la smontano quando arrivo io! Eppure lo spazio ci sarebbe, con tutte quelle colline! E' che purtroppo sono regioni con poca popolazione, quindi bisognerebbe portare tutti ma proprio tutti per riempire i posti durante le manifestazioni. Finisce come lo stadio di Campobasso...
 
14363040
14363040 Inviato: 16 Mag 2013 10:59
 

trickster ha scritto:
Ah ecco, dicevo io! Trent'anni che vengo in molise e non ne avevo mai notata una. Mi son detto: vuoi vedere che questi montano una pista quando mi assento e la smontano quando arrivo io! Eppure lo spazio ci sarebbe, con tutte quelle colline! E' che purtroppo sono regioni con poca popolazione, quindi bisognerebbe portare tutti ma proprio tutti per riempire i posti durante le manifestazioni. Finisce come lo stadio di Campobasso...
mah..ti dirò..l'unica pista vicina se così si può chiamare sta vicino a ortona ma è piccola..nulla di che..eppure ci girano con tutto!! icon_eek.gif con un mille secondo me non metti manco la terza eppure..poi vedi piste come adria che con tutto il rispetto su 365 giorni all'anno 350 so con la nebbia e due domande te le fai... eusa_think.gif
 
14363056
14363056 Inviato: 16 Mag 2013 11:04
 

Per cortesia, evitamo di andare OT rimanendo così nell'argomento originario del topic grazie.
 
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