JoeGarrett ha scritto:
Ciao e benvenuto nel mondo Aprilia, allora, mi spiace di non aver letto prima il tuo messaggio perchè io ho fatto il passaggiuo hornet abs/shiver abs.
Premetto che sono due moto molto belle entrambe. sono che sono molto ma molto diverse, allora:
-la hornet è la moto giusta per tutti i giorni, al puoi usare tranquillamente in città, è bassa e dritta, sclada poco perchè ha lo scarico praticamente sotto il motore, è molto maneggevole e abbastanza leggera, ha un aposizione di guida più neutrra e i pesi sono sono disposti a 50% sull'anteriore e 50% al posteriore. Il motore ha uan buona coppia, non eccelsa per via del frazionamento e della cilindrata, sale bene fino ai 4.000 giri, poi un buco di mille giri e poi ricomincia dai 5.000 giri, quindi lo tiri tranquillamente fino ai 12.000 giri circa, dai 9.000 giri in su tiri ma di fatto hai già esaurito la schiena utile del motore, lo fai solo per sfruttare l'allungo e per fare un po' di casino. A livelloi di consumi stavo sui 20, ma più spesso sui 18 km/litro.
- la shiver è una cosa completamente diversa, tralasciando il discorso mappature, il motore è assolutamente imparagonabile alla honda, la coppia la hai subito e ti assicuro che tira molto bene, con un filo di gas sorpassi e rimprendi senza problemi, a patto di usare la mappa giusta nel corretto rapporto giri motore/velocità ( comunque, sono tutte cose che impari guidandola ), il telaio è moolto più rigido e il reparto sospensioni anche, la shiver per me è una moto da curve, sei più caricato in avanti e il peso è sull anteriore, un po' tipo z750. il misto stretto è la condizione per apprezzarla maggiormente. in città risulta un po' più scomoda della hornet per via della posizione di guida, ma una volta fatta l'abitudine ci si va molto bene, grazie anche all'agilità della moto.
queste le prime impressioni, poi chiedi se vuoi sapere altro.
per il resto penso che avendo avuto la mito, dovresti essere abituato ai motori uin po' bruschi e quindi non dovresto soffrire molto la shiver, tenendo conto della differenza di potenza ovviamente.
Il pensiero "tecnico" che mi sono fatto è che ovviamente una Hornet per iniziare sarebbe stata perfetta però sicuramente presa la mano, ed iniziando ad andare assieme a mio fratello per qualche viaggetto se non direttamente in pista (lui ha la Z) avrei sicuramente risentito della hornet (A meno di non iniziare a cambiare pezzi). Sulla Shiver è vero che hai meno allungo di una Hornet e sicuramente meno di una Z750, ma è anche vero che non devo andare a correre al motomondiale, in pista ci si diverte a fare più che altro delle belle curve più che a tirare al rettilineo e probabilmente avere più coppia ai giri bassi per i pistaioli della domenica sono perfetti per poter arrivare a piegare un pochino di più senza dover entrare in curva a velocità folli. Ovviamente il discorso pista è una cosa da vedere molto più in la, però sono ancora uno studente è va messo in conto che la moto presa adesso me la devo far durare.
Ovviamente non mi posso assolutamente ritenere esperto solo perchè guidavo una mito a 16 anni, però insomma dopo un paio di ore di guida con un Er500 (con la scuola guida) già mi ci sto trovando. Chiaro che vado piano ma ovviamente se corri tutte le moto "son pericolose".
Ovviamente questo è il pensiero tecnico e razionale, il pensiero cuore invece ha valutato le seguenti cose:
- > La Shiver mi piace molto di più esteticamente, ha delle rifiniture che la Honda se le scorda (anche solo il sedile in pelle nero con le cuciture a vista rosse, per dire, ma anche la possibilità di cambiare le modalità di guida) e l'idea di avere la coppia in basso con una moto che strappa è sicuramente la morte del novellino ma è anche un punto a favore del bicilindrico.
Inoltre che vi devo dire l'idea di prendere una moto nuova da coccolarmi mi ha dato la spintarella finale nel prenderla. A 14 anni ho avuto uno scooter di 5-6 anni, la mia mito aveva circa 9-10 anni, la mia macchina ha 10 anni, volevo finalmente un mezzo da potermi crescere.
) Ma di sicuro su una strada bella articolata si fa valere di una spanna rispetto alle dirette concorrenti ( prezzo e categoria).
).
