Leggi il Topic


Indice del forumForum SuzukiForum Suzuki V-Strom

   

Pagina 1 di 1
 
Come rigenerare/revisionare il mono del V-Strom DL 650.
12993014
12993014 Inviato: 11 Feb 2012 9:21
Oggetto: Come rigenerare/revisionare il mono del V-Strom DL 650.
 

In questo articolo cercherò di illustrare le varie fasi di lavoro al fine di operare una revisione/rigenerazione di un mono V-Strom DL650.Questa unità ha una struttura abbastanza semplice con la sola regolazione del freno in estensione.Con questi tipi di mono il lavoro è abbastanza semplice perchè non necessitano di lavorare "con le mani nell'olio" cosa che sarebbe obbligatoria se il mono fosse del tipo con separatore olio/gas,soluzione adottata nel mono del DL1000,questo anche per il fatto che questa unità non dispone di specifico attacco per la pompa del vuoto.

Ci tengo a precisare che QUALUNQUE ammortizzatore di moto si può rigenerare e che "non ci si può fare niente" è affermazione falsa.Si può rigenerare e si può modificarne l'idraulica con risultati che possono variare da mono a mono in relazione alla sua qualità costruttiva ed al tipo di intervento a cui è sottoposto.Alcuni mono entry-level non funzionano meglio di un'originale sistemato a dovere.

Il mono della DL650 è un'unità ad emulsione con un sofisticato gruppo lamellare che utilizza 16 lamelle per la frenatura in compressione e 10 per la frenatura in estensione.

Il fluido idraulico impiegato è il Silkolene Pro Rsf 2,5 di formulazione totalmente sintetica ed avende un Indice di Viscosità pari a 464 valore che è esattamente del doppio rispetto a quello impiegato di serie (I.V: 239) e che è semisintetico.

Il mono in questione è questo,nel nostro caso l'esemplare è equipaggiato con una molla Wirth di K leggermente superiore ed ha all'attivo 70k chilometri

immagini visibili ai soli utenti registrati



La prima cosa da fare è metterlo sotto il premimolle e separare il piattello di fermo dall'attacco inferiore,se non si toglie questo non può essere liberata la molla.L'attacco è fissato allo stelo con del frenafiletti ed un controdado.Per far cedere il frenafiletti l'attacco va delicatamente scaldato ed anche visto che è di alluminio e che questo metallo presenta un coefficiente di dilatazione termica di valore superiore rispetto allo stelo in acciaio...una volta caldo a dovere si lascerà svitare con facilità,questo ci consente di sfilare la molla con il fermo.Riporremo il tutto su un piano con un panno pulito.

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



Ora potremo separare il precarico idraulico dal corpo del mono svitando la brugola di fermo che lo tiene in posizione

immagini visibili ai soli utenti registrati



Abbiamo scomposto il mono

immagini visibili ai soli utenti registrati



E' il momento di intervenire per scaricare l'emulsione contenuta nel suo interno,questo perchè cercare di aprire il mono con 8-10 bar di pressione al suo interno sarebbe cosa molto rischiosa oltre che inutile.Deve essere deciso dove praticare un forellino di 2-2.5 tenendo conto degli spazi a disposizione e se il punto scelto per il fissaggio della valvola possa non essere idoneo con l'attacco del mono al telaio.Durante la fase finale di foratura è bene porre uno straccio vicino al foro che stiamo praticando per non avere trucioli di ferro ed olio proiettati verso di noi.Fatto il foro e scaricata l'emulsione olio/gas si potrà sezionare il corpo del mono.

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



Possiamo togliere il parapolvere con un qualunque oggetto affilato di acciaio forzando delicatamente e per tutta la circoferenza la chiusura che è a pressione.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Toglieremo il paraolio/raschiaolio facendo attenzione a non danneggiarlo,questo in foto non è stato ben lubrificato con grasso specifico.Male.

immagini visibili ai soli utenti registrati



E poi con la pressa schiacceremo verso il basso il vero componente di tenuta/chiusura del mono che è fermato con un seeger che ora potremo togliere

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



Possiamo estrarre lo stelo con il cilindro di chiusura ed il pistone che riporremo da una parte dopo averlo pulito con un prodotto tipo petrolio bianco.

immagini visibili ai soli utenti registrati




Dopo 70k chilometri è normale che l'olio abbia prodotto morchie o residui semisolidi e che si siano interposti tra le lamelle,è stato forato e dentro ci sarà andata della limatura di ferro ed è bene controllare e pulire accuratamente le lamelle una volta scomposto il pistone.Anche in questo caso faremo ricorso alla fiaccola per indebolire il frenafiletti.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Separeremo il pompante completo di pacchi piramidali dallo stelo riponendo ad uno ad uno in fila indiana i componenti di questo.Ci sarà utile quando dovremo rimontare il tutto.

immagini visibili ai soli utenti registrati




A questo punto dell'operazione sarebbe possibile modificare la frenatura del mono sostituendo od aggiungendo delle lamelle.Così facendo si potrebbe ottenere una taratura del mono personalizzata confacente maggiormente al nostro tipo di guida od uso del mezzo.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Una volta pulito a dovere e controllato anche con la lente ogni componente del pompante e dello stelo si può riassemblare il tutto.

immagini visibili ai soli utenti registrati



E' il momento di forare a precisa misura per poi filettare la sede che ospiterà la valvola di carico gas.La scelta del tipo di valvola può compromettere il lavoro e deve essere motivo di riflessione circa il perchè si utilizzi QUEL tipo di valvola.Il gas a pressione potrebbe uscire tra filettatura maschio/femmina,pensare di realizzare una sede di o-ring sul corpo del mono vuol dire diminuire lo spessore della filettatura ed introdurre un nuovo elemento critico di perdita,l'o-ring.La forza di serraggio che si può operare su filettature cilindriche con spessore del corpo di 3mm è modesta e non possiamo pretendere di garantire la tenuta solo con frenafiletti o con colle varie.Durante il lavoro del mono la pressione del gas al suo interno aumenta ed anche se non di molto gli 8-10-12 bars (a seconda del mono) possono arrivare anche ad una quindicina.

Soluzione:
niente o-ring-niente filettature cilindriche ma una valvola garantita 40 bars e con filettatura conica per essere fermata sul mono.Con una filettatura conica si possono tirare dei bulloni con una forza di serraggio di almeno 3-4 volte di quello che si può fare con una filettatura cilindrica ed arrivare ad accoppiamenti metallo metallo veramente minimi/irrisori che con un'adeguato frenafiletti forte alta temperatura porta a creare una "saldatura" vera e propria tra la valvola ed il corpo del mono.Queste valvole (filettatura conica/40 bars di esercizio) si trovano con notevole difficoltà,quella in foto è in acciaio inox e viene dall'Australia.La Bridgeport che è forse la più grande azienda che produce certe valvole ne ha solo una a catalogo con passo conico garantita 10 bars e non capisco come si possa indicarla come "adatta per l'installazione su ammortizzatori".

Prima di installare la valvola è bene fare "un pò di piano" intorno al foro che permette di interporre una rondella di rame tra valvola e corpo del mono.Resta inteso che questa deve essere intesa come ulteriore sicurezza ma la tenuta vera e propria è affidata all'accoppiamento delle filettature.


immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati


Il corpo è pronto ad ospitare il nuovo olio,il suo livello,non conosciuto,sarà stabilito in base all'esperienza e prendendo in considerazione la lunghezza dello stelo,la lunghezza del corpo ed il tipo di mezzo sul quale verrà installato (corsa dello stelo e sua possibile velocità in compressione)
E' arrivato anche il momento di spessorare le lamelle per la compressione al fine di facilitare l'inserimento dello stelo nel corpo.Si può utilizzare qualunque cosa di acciaio con spessore 0,10-0,20 e di lunghezza tale che al momento di doverli togliere non ci siano problemi



immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati




Tolti gli spessori si può inserire la chiusura vera e propria fino a portare a vista la sede del seeger di chiusura che installeremo

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



Riposizioneremo il paraolio dopo aver deguatamente ingrassato la sua sede,nel nostro caso è stato usato un grasso ZX-1 al fullerene C-60.


immagini visibili ai soli utenti registrati



Potremo fissare il parapolvere aiutandoci con un martello di gomma.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Possiamo riassemblare tutto il mono E' mia abitudine/prassi effettuare una prova "in pressione" "caricando 16 bars di azoto e verificare che non ci siano perdite.L'operazione va fatta tenendo la valvola in alto onde evitare che riducendo poi la pressione ai bars richiesti non avvenga fuoriuscita di olio.

immagini visibili ai soli utenti registrati



La pressione di esercizio di questo mono sarà di 9 bars.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Il lavoro è terminato e l'oggetto è posizionato accanto al fratello maggiore del DL1000

immagini visibili ai soli utenti registrati



Qualunque mono lo si può rigenerare/revisionare.Da SX:

Yamaha FZ-1/Suzuki DL 1000/Aprilia Caponord/Suzuki DL 650/Hornet 99-2006/Hornet 2007-2011/Kawasaki Z 750

immagini visibili ai soli utenti registrati





Speo che quanto descritto sia ritenuto di utilità o interessante.

Vi saluto con amicizia

Giotek
 
12993973
12993973 Inviato: 11 Feb 2012 15:00
 

ti faccio i miei complimenti per il lavoro effettuato e per l'ottimo report a corredo.
Avevo visto già il lavoro sul mono della hornet.
Davvero bravo 0509_up.gif
 
13038209
13038209 Inviato: 23 Feb 2012 8:03
 

0509_up.gif Complimenti per lavoro e dovizia di particolari, mi hai fatto sembrare semplice una cosa che non saprei nemmeno da dove cominciare, icon_confused.gif icon_biggrin.gif
ben fatto 0509_doppio_ok.gif
Fabio
 
13038278
13038278 Inviato: 23 Feb 2012 8:40
 

Si poteva a questo punto inserire un serbatoio gas separato per migliorare le prestazioni del mono. L'emulsione olio gas non è il massimo!!
L'unico problema può essere lo spazio per la tubazione e il serbatoio all'interno del telaio, in particolare nel punto di attacco del mono.
 
13038408
13038408 Inviato: 23 Feb 2012 9:23
 

robertocrav ha scritto:
Si poteva a questo punto inserire un serbatoio gas separato per migliorare le prestazioni del mono. L'emulsione olio gas non è il massimo!!
L'unico problema può essere lo spazio per la tubazione e il serbatoio all'interno del telaio, in particolare nel punto di attacco del mono.




non c'è separatore fra le due sostanze 0509_down.gif io farei una prova a vuoto prima di immetere l'olio per, essere sicuro della tenuta sullo stelo,visto che l'ingresso dell'aria avviene per il vuoto si crea nel momento della compressione dello stelo 0510_five.gif
 
13038701
13038701 Inviato: 23 Feb 2012 10:51
 

Sono d'accordo sulla prova.
Anche con l'aggiunta del vaso d'espansione gas/olio separato che ho suggerito, è consigliabile l'uso di ponpa a vuoto per il carico dell'olio.
Così facendo si può trasformare uno scadente ammortizzatore ad emulsione di serie in un migliore e più performante ammortizzatore a gas separato.
Aggiungere un tubo ad alta pressione teflon e maglia acciaio, raccordo a occhio, con vite forata conica, e serbatoio(aria/olio) fissato al telaio. Si può trovare anche d'occasione (derivante da vecchio ammortizzatore spompato)
bingo51 ha scritto:




non c'è separatore fra le due sostanze 0509_down.gif io farei una prova a vuoto prima di immetere l'olio per, essere sicuro della tenuta sullo stelo,visto che l'ingresso dell'aria avviene per il vuoto si crea nel momento della compressione dello stelo 0510_five.gif
 
13039417
13039417 Inviato: 23 Feb 2012 14:19
 

robertocrav ha scritto:
Sono d'accordo sulla prova.
Anche con l'aggiunta del vaso d'espansione gas/olio separato che ho suggerito, è consigliabile l'uso di ponpa a vuoto per il carico dell'olio.
Così facendo si può trasformare uno scadente ammortizzatore ad emulsione di serie in un migliore e più performante ammortizzatore a gas separato.
Aggiungere un tubo ad alta pressione teflon e maglia acciaio, raccordo a occhio, con vite forata conica, e serbatoio(aria/olio) fissato al telaio. Si può trovare anche d'occasione (derivante da vecchio ammortizzatore spompato)

Così facendo si può trasformare uno scadente ammortizzatore ad emulsione di serie in un migliore e più performante ammortizzatore a gas separato


Si poteva a questo punto inserire un serbatoio gas separato per migliorare le prestazioni del mono. L'emulsione olio gas non è il massimo!!
L'unico problema può essere lo spazio per la tubazione e il serbatoio all'interno del telaio, in particolare nel punto di attacco del mono.



Pompa del vuoto.....fino a 10 anni fa girando per gli autodromi si vedevano seri professionisti lavorare con le mani nell'olio....si riesce anche senza a non lasciare aria dentro...

In un mono ad emulsione il volume nel quale poi immetteremo azoto a (es. ) 10 atmosfere diventerà una camera con 10 parti di azoto puro ed 1 parte dove l'ossigeno è al 21%,un'inezia (gas non desiderato).L'azoto viene utilizzato perchè non presenta tracce di umidità perchè questa causa la creazione di vapore acqueo.Potresti utilizzare aria iperfiltrata senza umidità (ti costerebbe di più)e con un gas che contiene un nulla di umidità non andiamo a cercare il pelo nell'uovo visto poi che per poter utilizzare la pompa del vuoto bisogna che il mono sia dotato di filettatura apposita che quel mono non ha...che facciamo..gli facciamo un'altro buco o ci costruiamo un raccordo per inserirlo sulla filettatura della valvola? icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif Posso usare la pompa del vuoto da un mio carissimo amico (a 500m da me)che lavora su sospensione da mondiale (stock-supersport-auto formula 2) ma per questi mono non viene usata.

Effettivamente un mono ad emulsione non è il massimo,qualunque gas aumenta di volume al variare della temperatura ed il freno è impreciso od incostante.La soluzione di aggiungere un serbatoio separato con ovviamente un suo separatore olio/gas(,....su questo sito ho visto soluzioni con addirittura 2 separatori...) è indubbiamente valida e consigliabile...è solo un problema di costi,quasi tutto si può fare,se merita ..in relazione alla spesa.

Come quasi tutti i mono utilizzati su mezzi che "potrebbero" vedere del fuoristrada la taratura del freno in compressione che adottano è scarsa/inadeguata SE il mezzo viene usato esclusivamente su asfalto.Una buona cosa da fare a questi mono sarebbe rivedere il pacco piramidale per la compressione e modificarlo per avere un freno di un 15-20% maggiore.Questo mono verrebbe apprezzato maggiormente di un'altro con il serbatoio olio/gas separato.

Un salutone

Giotek
 
13039702
13039702 Inviato: 23 Feb 2012 15:15
 

prova dalla stessa valvola .scrissi :io farei una prova a vuoto prima di immetere l'olio icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif ( le chimiche dei gas sono altra cosa )
 
13041115
13041115 Inviato: 23 Feb 2012 20:33
 

L'aggiunta di un vaso d'espansione usato è una cosa fattibile e di costo contenuto. Si trovano facilmente in commercio vecchi ammortizzatori usati con serbatoio separato muniti di registro di compressione e vite di spurgo olio. Se non presente (la vite di spurgo) si può praticare un altro foro sulla culatta del mono o del vaso d'espansione e mettere un tappo.
Io ho provato e vi posso garantire che le prestazioni sono incredibilmente migliorate col vantaggio di poter regolare dall'esterno la compressione senza dover sostituire le lamelle.
Solo il fatto di eliminare l'emulsione olio/aria produce un indurimento sostanzioso e percettibile.
Lo spurgo senza pompa a vuoto si può fare ma è meno preciso e una piccola parte di aria rimane comunque (fra una lamella e l'altra, all'interno dello stelo ecc..) all'interno espandendosi ed emulsionandosi ad ogni affondo.
Per le tubazioni si possono usare queste teflon e maglia acciaio da 1/4 che ho usate per assemblare ad esempio il mio mono elettronico showa suzuki 450rmz:
Link a pagina di Imageshack.us

giotek ha scritto:


Pompa del vuoto.....fino a 10 anni fa girando per gli autodromi si vedevano seri professionisti lavorare con le mani nell'olio....si riesce anche senza a non lasciare aria dentro...

In un mono ad emulsione il volume nel quale poi immetteremo azoto a (es. ) 10 atmosfere diventerà una camera con 10 parti di azoto puro ed 1 parte dove l'ossigeno è al 21%,un'inezia (gas non desiderato).L'azoto viene utilizzato perchè non presenta tracce di umidità perchè questa causa la creazione di vapore acqueo.Potresti utilizzare aria iperfiltrata senza umidità (ti costerebbe di più)e con un gas che contiene un nulla di umidità non andiamo a cercare il pelo nell'uovo visto poi che per poter utilizzare la pompa del vuoto bisogna che il mono sia dotato di filettatura apposita che quel mono non ha...che facciamo..gli facciamo un'altro buco o ci costruiamo un raccordo per inserirlo sulla filettatura della valvola? icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif Posso usare la pompa del vuoto da un mio carissimo amico (a 500m da me)che lavora su sospensione da mondiale (stock-supersport-auto formula 2) ma per questi mono non viene usata.

Effettivamente un mono ad emulsione non è il massimo,qualunque gas aumenta di volume al variare della temperatura ed il freno è impreciso od incostante.La soluzione di aggiungere un serbatoio separato con ovviamente un suo separatore olio/gas(,....su questo sito ho visto soluzioni con addirittura 2 separatori...) è indubbiamente valida e consigliabile...è solo un problema di costi,quasi tutto si può fare,se merita ..in relazione alla spesa.

Come quasi tutti i mono utilizzati su mezzi che "potrebbero" vedere del fuoristrada la taratura del freno in compressione che adottano è scarsa/inadeguata SE il mezzo viene usato esclusivamente su asfalto.Una buona cosa da fare a questi mono sarebbe rivedere il pacco piramidale per la compressione e modificarlo per avere un freno di un 15-20% maggiore.Questo mono verrebbe apprezzato maggiormente di un'altro con il serbatoio olio/gas separato.

Un salutone

Giotek
 
14108470
14108470 Inviato: 5 Feb 2013 14:34
 

Ciao, mi rendo conto che è passato più di un anno ma volevo rifare il mono e la tua guida mi è sembrata esaustiva ,solo che non si vedono più le foto...c'è modo di recuperarle, se possibile anche averle via mail...grazie in anticipo
 
14108618
14108618 Inviato: 5 Feb 2013 15:21
 

noone ha scritto:
Ciao, mi rendo conto che è passato più di un anno ma volevo rifare il mono e la tua guida mi è sembrata esaustiva ,solo che non si vedono più le foto...c'è modo di recuperarle, se possibile anche averle via mail...grazie in anticipo


Caro amico mio...il tempo passa,per tutti e non solo per i mono. icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
Sarai positivamente sorpreso se apprenderai che per il mono della Dl650 ho fatto qualcosa di nuovo.Questo "nuovo" si intende trasformarlo da mono ad EMULSIONE a mono CON separatore gas olio tramite PISTONE FLOTTANTE (che realizzo al tornio ad 1 ad 1) e questa è una tua alternativa di scelta circa il lavoro da fare al mono.Nel caso di una semplice revisione...faccio il meccanico (nel termine BUONO del termine) e porterò il tuo mono a funzionare un pò meglio dell'originale DA NUOVO,nel caso della revisione a CON separatore gas olio...si parlerebbe di consegnarti un mono che non è neanche parente di quelo che hai sotto ora,in comune avrebbero l'involucro.Questa modifica la faccio (volendo)a tutti i mono ad Emulsione dove mi gioco la faccia che poi sono irriconoscibili.

Senza scendere nei dettagli (prezzi o cose simili,non mi sembra il caso per il forum che mi/ci ospita) ti segnalo un paio di link di gente che ha PROVATO/TESTATO questi miei mono,questo invece può servire al forum per capire SE un mono veramente mediocre e paragonabile ad un brutto anatrocco può avvicinarsi a funzionare quasi come fosse un cigno.Lascia stare le foto...cose banali e di tutti i giorni che decine di sospensionisti potrebbero fare (i migliori non si perdono a revisionare i mono di serie,qua a Firenze NESSUNO)e rarissimo è il caso di chi si pone davanti al tornio per realizzare qualcosa che faccia funzionare TANGIBILMENTE meglio un mono.Passione e determinazione possono comandare certe scelte,solo quello.

Giorgio

Link a pagina di V-strommers.it

Link a pagina di Fjr1300.it
 
15810548
15810548 Inviato: 10 Mag 2017 8:59
 

Topic molto vecchio ma molto interessante. Ringrazio innanzitutto x la spiegazione del lavoro che penso essere alla mia portata. L'unico problema e da qui questa mia richiesta, non so dove trovare la valvola per poi ricaricare l'ammo con l'azoto. Se cortesemente qualcuno potrebbe aiutarmi in questo mio recupero ..... lo ringrazio anticipatamente. Non so veramente dove cercare. Non vorrei acquistare qualcosa che poi risulti esser anche pericoloso.
 
15850997
15850997 Inviato: 20 Lug 2017 3:51
 

Ciao Giorgio sono nuovo del forum leggendo il tuo bello e chiaro articolo mi è venuta l'idea di aumentare il precarico molla per non andare a fc.con le buche e gli avvallamenti più pronunciati quando siamo in due carichi magari montando una rondella da 5 mm in basso sotto la molla . Prima però di smontare il mono volevo visualizzare le foto del tuo smontaggio che però non riesco ad aprire così per capire
se è una cosa che rientra nelle mie capacità .
Potresti per favore inserirle di nuovo .
Ciao
Cordiali saluti
54 Graziano
 
15852847
15852847 Inviato: 24 Lug 2017 14:22
 

Costante ha scritto:
Topic molto vecchio ma molto interessante. Ringrazio innanzitutto x la spiegazione del lavoro che penso essere alla mia portata. L'unico problema e da qui questa mia richiesta, non so dove trovare la valvola per poi ricaricare l'ammo con l'azoto. Se cortesemente qualcuno potrebbe aiutarmi in questo mio recupero ..... lo ringrazio anticipatamente. Non so veramente dove cercare. Non vorrei acquistare qualcosa che poi risulti esser anche pericoloso.


Le valvole le produce la Record spa di Brembate (BG) cerca sul sito e telefona per chiedere i rivenditori nella tua zona.
 
15857885
15857885 Inviato: 3 Ago 2017 1:18
 

Grazie intanto proverò a sentirli. Ormai dopo le ferie.
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum SuzukiForum Suzuki V-Strom

Forums ©