Leggi il Topic


Indice del forumForum HondaForum Honda Hornet e CBF

   

Pagina 1 di 2
Vai a pagina 12  Successivo
 
Come rigenerare un mono Honda Hornet 600 2007-2010
12987132
12987132 Inviato: 9 Feb 2012 18:12
Oggetto: Come rigenerare un mono Honda Hornet 600 2007-2010
 

In questo articolo cercherò di illustrare le varie fasi di lavoro al fine di operare una revisione/rigenerazione di un mono Hornet 2007-2010.Questa unità ha una struttura abbastanza semplice anche per non essere dotata di regolazioni in compressione/estensione.Non essendo dotato di filettature per l'utilizzo della pompa del vuoto l'unico sistema per operare è "vecchia maniera",mani nell'olio e molta attenzione.Quando per la prima volta vidi al Mugello un serio professionista che stava revisionando un mono e che si muoveva "in bagno d'olio" rimasi molto sorpreso della cosa,stava lavorando per un cliente con la moto smontata lì davanti...


Ci tengo a precisare che QUALUNQUE ammortizzatore di moto si può rigenerare e che "non ci si può fare niente" è affermazione falsa.Si può rigenerare e si può modificarne l'idraulica con risultati che possono variare da mono a mono a seconda della qualità della realizzazione.

Come fluido idraulico (olio per mono) è stto utilizzato il Silkolene Pro Rsf 2,5,olio totalmente sintetico ed avente indice di viscosità di 464.L'olio Showa installato di serie è un semisintetico con I.V. di 239,valore esattamente della metà del Silkolene


Il mono della Hornet in questione è questo.

immagini visibili ai soli utenti registrati



La prima cosa da fare è metterlo sotto il premimolle e separare il piattello di fermo dall'attacco inferiore,se non si toglie questo non può essere liberata la molla.L'attacco è fissato allo stelo con del frenafiletti ed un controdado.Per far cedere il frenafiletti l'attacco va delicatamente scaldato ed anche visto che è di alluminio e quindi presenta un coefficiente di dilatazione termica superiore rispetto allo stelo in acciaio...una volta caldo a dovere si lascerà svitare con facilità

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



A questo punto potrà essere sfilata la molla con i vari fermi e battute.Riporremo il tutto su un panno analizzando lo stato dei componenti.Questo mono era seminuovo e non presentava usure od ossidazioni.

immagini visibili ai soli utenti registrati



A questo punto si deve intervenire per scaricare l'azoto contenuto nel suo corpo,questo perchè cercare di aprire il mono con 8-10 bar di pressione al suo interno sarebbe cosa molto rischiosa oltre che inutile.Deve essere deciso dove praticare un forellino di 2-2.5 tenendo conto degli spazi a disposizione e se il punto scelto per il fissaggio della valvola possa non essere idoneo con l'attacco del mono al telaio.Durante la fase finale di foratura è bene porre uno straccio vicino al foro che stiamo praticando per non avere trucioli di ferro proiettati verso di noi.Fatto il foro e scaricato il gas si potrà smontare il mono.Nel nostro caso il mono dispone di un pistone separatore olio/gas ma se si intervenisse su mono tipo quello del Kawa 750 che è ad emulsione dal foro non verrebbe sparato solo gas ma..emulsione=olio misto a gas.

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati




Possiamo togliere il parapolvere con un qualunque oggetto di acciaio affilato forzando la chiusura che è a pressione.

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



Toglieremo il raschiaolio facendo attenzione a non danneggiarlo,questo in foto non è stato ben lubrificato con grasso specifico.Male.

immagini visibili ai soli utenti registrati



E poi con la pressa schiacceremo verso il basso il vero componente di tenuta/chiusura del mono che è fermato con un seeger che ora possiamo togliere

immagini visibili ai soli utenti registrati



Possiamo estrarre lo stelo con il cilindro di chiusura ed il pistone che riporremo da una parte dopo averlo pulito con un prodotto tipo petrolio bianco.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Se non sappiamo se il pistone separatore gas/olio è ancorato/fermato sullo stelo o se può venir via misuriamo con precisione la distanza di questo dal bordo del corpo.Nonostante i 7 bars applicati al foro precedentemente fatto il separatore non si è mosso ed è deducibile che questo sia fermato in quel punto.Durante questa operazione bisogna tener presente che se invece il separatore fosse libero di uscire insufflare aria a 7 atm vuol dire veder uscire un proiettile e quindi è bene porre il mono in verticale sopra uno straccio.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Qua si vede il separatore installato dentro al corpo.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Questo è l'olio estratto e che non era in cattive condizioni,a volte si trova un qualcosa che assomiglia ad olio esausto di un diesel.

immagini visibili ai soli utenti registrati



E' il momento di forare a precisa misura per poi filettare la sede che ospiterà la valvola di carico gas.La scelta del tipo di valvola può compromettere il lavoro e deve essere motivo di riflessione circa il perchè si utilizzi QUEL tipo di valvola.Il gas a pressione potrebbe uscire tra filettatura maschio/femmina,pensare di realizzare una sede di o-ring sul corpo del mono vuol dire diminuire lo spessore della filettatura ed introdurre un nuovo elemento critico di perdita,l'o-ring.La forza che si può operare su filettature cilindriche con spessore del corpo di 3mm è modesta e non possiamo pretendere di garantire la tenuta solo con frenafiletti o colle varie.Durante il lavoro del mono la pressione del gas al suo interno aumenta ed anche se non di molto gli 8-10-12 bars (a seconda del mono) possono arrivare anche ad una quindicina.

Soluzione:
niente o-ring-niente filettature cilindriche ma una valvola garantita 40 bars e con filettatura conica per essere fermata sul mono.Con una filettatura conica si possono tirare dei bulloni con pressioni di almeno 3-4 volte quello che si può fare con una filettatura cilindrica ed arrivare ad accoppiamenti metallo metallo veramente minimi/irrisori che con un'adeguato frenafiletti forte porta a creare una "saldatura" vera e propria tra la valvola ed il corpo del mono.Queste valvole (filettatura conica/40 bars di esercizio) si trovano con notevole difficoltà,quella in foto è in acciaio inox e viene dall'Australia.La Bridgeport che è forse la più grande azienda che produce certe valvole ne ha solo una a catalogo con passo conico garantita 10 bars e non capisco come si possa indicarla come "adatta per l'installazione su ammortizzatori".La tecnica di saldare la valvola è da evitare perchè è probabile ovalizzare la sede dello spillo che è rettificata al centesimo.

Prima di installare la valvola è bene fare "un pò di piano" intorno al foro che permette di interporre una rondella di rame tra valvola e corpo del mono.Resta inteso che questa deve essere intesa come ulteriore sicurezza ma la tenuta vera e propria è affidata all'accoppiamento delle filettature.

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati



E' il momento di disaccoppiare gli elenti del pistone,il bullone che ferma il tutto è dotato di frenafiletti ed anche qua bisogna intervenire con la fiamma.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Una volta tolto il bullone si possono sfilare gli elenenti del pistone e riporli ad uno ad uno in fila su uno straccio.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Nel nostro caso ci interessa variare la risposta idraulica del mono e quindi misureremo gli spessori ed i diametri di tutte le lamelle.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Le due lamelle in basso a sinistra sono state aggiunte per garantire un maggior freno in compressione per l'intero arco di velocità,quella vicino allo stelo è andata a sostituire una del pacco per l'estensione ed inciderà nell'aumentare il freno sulle velocità medio/alte.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Questo è il gruppo rimontato

immagini visibili ai soli utenti registrati



E' arrivato il momento di spessorare le lamelle per la compressione al fine di facilitare l'inserimento dello stelo nel corpo e di creare un passaggio per l'eventuale aria presente dopo l'introduzione dello stelo stesso.Si può utilizzare qualunque cosa di acciaio con spessore 0,10-0,20 e di lunghezza tale che al momento di doverli togliere non ci siano problemi

immagini visibili ai soli utenti registrati



Bisogna munire il corpo del mono di un qualcosa che permetta che il livello dell'olio sia almeno 5-6 cm sopra il bordo in maniera che qualunque cosa "transiti" nel corpo del mono lo faccia "in bagno d'olio" e non portandosi dietro aria.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Dondolando ed inclinando più volte il pistone a bagno d'olio lo si introduce nel corpo ed aiutandosi con un qualcosa fermato sulla filettatura dello stelo si fanno compiere al pistone svariati "su e giù" tenendo (per quanto possibile) anche lo stelo inclinato.La mancanza di aria la si avverte con omogeneità di andate/ritorno e nel non sentire sibili specialmente nella fase di estensione se si forza un pò questa.Quando riterremo che l'operazione è conclusa tireremo via gli spessori.

immagini visibili ai soli utenti registrati



E' il momento di immettere azoto a pressione bassa (1,5-2 bars)per far si che la membrana del separatore si fretta verso il pistone.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Ora si può inserire la chiusura del mono dopo aver ispezionato con una lente l'o-ring presente quando lo abbiamo tolto prima.Nella foto si vede un basso livello di olio ma è tassativo che anche questo componente debba essere introdotto sullo stelo e portato a battere sul corpo del mono ben sotto il livello dell'olio.(la foto è da ritenersi non utile)

immagini visibili ai soli utenti registrati



Una volta che la chiusura è messa a battere sul corpo del mono ed è stata pigiata dentro per quanto possibile si può eliminare l'olio in eccesso lasciando tassativamente l'oring immerso comunque nell'olio.

immagini visibili ai soli utenti registrati



A questo punto si prende il tutto e lo si porta sotto la pressa dove la chiusura entrereà nel corpo fino a lasciare visibile l'incastro per il seeger che riposizioneremo al suo posto.In questa fase la membrana del separatore si fletterà nella direzione opposta di quando abbiamo immesso azoto e tornerà (circa) nella sua posizione originale.

immagini visibili ai soli utenti registrati



A questo punto il mono è chiuso

immagini visibili ai soli utenti registrati



Si cosparge la sede del paraolio con un grasso di elevatissima qualità e si riposiziona lo stesso.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Ora si può inserire il parapolvere

immagini visibili ai soli utenti registrati



E immettere azoto alla pressione prevista

immagini visibili ai soli utenti registrati



Rimontata la molla e quant'altro il risultato è questo

immagini visibili ai soli utenti registrati



I mono delle varie varsioni della Hornet 600 sono al loro interno sostanzialmente simili,è evidente la differenza di interasse.

immagini visibili ai soli utenti registrati




Spero di aver fatto cosa gradita ed utile.

Giotek

Ultima modifica di giotek il 9 Feb 2012 18:34, modificato 1 volta in totale
 
12987161
12987161 Inviato: 9 Feb 2012 18:21
 

e sticazzi!! complimenti!!! 0510_inchino.gif
l'hai fatto tu personalmente questo lavoro?

quanto può costare una cosa del genere fatta da un professionista?
 
12987222
12987222 Inviato: 9 Feb 2012 18:36
 

Articolo veramente ben fatto 0509_up.gif Dettagliato e chiaro, complimenti.

Non si finiesce mai d'imparare.

Sei un meccanico o è "solo passione"?
 
12987228
12987228 Inviato: 9 Feb 2012 18:37
 

flash_point ha scritto:
e sticazzi!! complimenti!!! 0510_inchino.gif
l'hai fatto tu personalmente questo lavoro?

quanto può costare una cosa del genere fatta da un professionista?


Non mi piace fotografare il lavoro degli altri perchè se vedo cose fatte male poi mi arrabbio icon_wink.gif

Giotek
 
12987387
12987387 Inviato: 9 Feb 2012 19:09
 

WOW complimenti per l'articolo,è scritto talmente che anche io che sono donna sono riuscito a capirlo!! icon_asd.gif 0509_banana.gif
 
12987537
12987537 Inviato: 9 Feb 2012 19:45
 

Davvero complimenti per l'articolo! 0509_up.gif
 
12987591
12987591 Inviato: 9 Feb 2012 20:00
 

Bell articolo, con foto e molto dettagliato! 0509_up.gif
 
12988222
12988222 Inviato: 9 Feb 2012 21:57
 

Mi associo a chi mi ha preceduto..... icon_smile.gif , e mi complimento per l' articolo , davvero molto ben fatto....... eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12988302
12988302 Inviato: 9 Feb 2012 22:11
 

eusa_clap.gif eusa_clap.gif
Grazie del contributo e complimenti davvero, null'altro da aggiungere.
Se non, forse, che le operazioni qui descritte prevedono buona manualità e consapevolezza di ciò che si sta facendo (specie nella parte dove si fora il corpo carico a 7 bar...), nonchè di attrezzatura specifica.
 
12988396
12988396 Inviato: 9 Feb 2012 22:27
 

complimenti Giotek! davvero una bella guida.
grazie icon_smile.gif
 
12988437
12988437 Inviato: 9 Feb 2012 22:35
 

0509_doppio_ok.gif
 
12993726
12993726 Inviato: 11 Feb 2012 13:52
 

giotek ha scritto:


Non mi piace fotografare il lavoro degli altri perchè se vedo cose fatte male poi mi arrabbio icon_wink.gif

Giotek


Ti chiedo umilmente scusa Giotek,io non mi arrabbio sul lavoro altrui,anzi! Sono l'ultimo degli ultimi in questo campo.Però credo che "tecnici del settore" e mi riferisco alle sospensioni,quando danno,o diamo,visto che anch'io nel mio piccolo opero in questo campo, delle indicazioni sul come intervenire sù una sospensione, dovremmo essere certi che queste corrispondano al procedimento corretto per riconsegnare al cliente il pezzo pari al nuovo. Ora,fori,valvole,spurgo aria molto coreografico si,ma cosi cosi (quella tra la tenuta e la sede della stessa rimane dov'è, per esempio) non sono proprio il modo giusto per revisionare quel tipo di sospensione. Poi ovviamente ognuno opera nel modo che ritiene più opportuno. Quanto scritto al solo fine di una corretta informazione. Rinnovo le scuse. Rinaldi G.
 
12994053
12994053 Inviato: 11 Feb 2012 15:28
 

rinaldig ha scritto:


Ti chiedo umilmente scusa Giotek,io non mi arrabbio sul lavoro altrui,anzi! Sono l'ultimo degli ultimi in questo campo.Però credo che "tecnici del settore" e mi riferisco alle sospensioni,quando danno,o diamo,visto che anch'io nel mio piccolo opero in questo campo, delle indicazioni sul come intervenire sù una sospensione, dovremmo essere certi che queste corrispondano al procedimento corretto per riconsegnare al cliente il pezzo pari al nuovo. Ora,fori,valvole,spurgo aria molto coreografico si,ma cosi cosi (quella tra la tenuta e la sede della stessa rimane dov'è, per esempio) non sono proprio il modo giusto per revisionare quel tipo di sospensione. Poi ovviamente ognuno opera nel modo che ritiene più opportuno. Quanto scritto al solo fine di una corretta informazione. Rinnovo le scuse. Rinaldi G.


Ciao a te,
sei una delle persone del settore che più di moltissimi altri potrebbe/può parlare a voce alta,tu sei uno dei simboli italiani del "lavorare sulle sospensioni" ed io non posso che ascoltarti,IO,con umiltà.

La mia era una sana battuta da buon fiorentino e non voleva ne offendere e ne sminuire il lavoro degli altri siano essi grandi aziende o veri professionisti che operano in strutture modeste.

Senza entrare nel merito di cosa facciano gli altri ho illustrato la mia visione del problema e come lo affronto.Se vorrai delucidarci circa migliori soluzioni possibili ed il perchè di certe scelte io/noi te ne saremo grati.
Con rispetto profondo della tua persona

Giotek

Ps- cose fatte male sono saldare la valvola,usare valvole con filettature cilindriche,sostituire l'olio senza "spippolare i pacchi lamellari in mono da 70k ,usare valvole testate e garantite solo per pressioni vicine a quelle di utilizzo e così via.Cosa fanno gli altri mi interessa se offrono soluzioni ancora più affidabili ma è CERTO che scelte che scarto sono usate per risolvere lo stesso problema.
 
12994182
12994182 Inviato: 11 Feb 2012 16:07
 

Ciao Giotek.Lungi da mè la presunzione di fare il saputello,devo solo e sempre imparare ogni giorno e in ogni campo.Ti confesso che anch'io usavo quel sistema tanti tanti anni fà,quando a un corso presso una nota ditta del settore mi informarono che quello era l'unico sistema per operare su questi pezzi.Quindi niente di trascendentale in ciò che fai.Poi però cominciai a pensare che se lo facevano in fabbrica in qualche modo lo si sarebbe potuto fare anche fuori.E cosi è!L'ostacolo maggiore è la gran quantità di attrezzatura necessaria.In pratica pezzi particolari per ogni tipo e dimensione di sospensione.E sono tante ma tante.Che però nessuno,dico nessuno,commercializza.Quindi o ti arrangi o ti arrangi.Ovviamente se qualcuno lo fà di mestiere può investire in questi pezzi,ma se si fà un pezzo ogni tanto non ne vale assolutamente la pena.Anch'io a suo tempo avevo scelto la valvola conica per la pressurizzazione.Buon lavoro.
 
12994226
12994226 Inviato: 11 Feb 2012 16:21
 

rinaldig ha scritto:
Ciao Giotek.Lungi da mè la presunzione di fare il saputello,devo solo e sempre imparare ogni giorno e in ogni campo.Ti confesso che anch'io usavo quel sistema tanti tanti anni fà,quando a un corso presso una nota ditta del settore mi informarono che quello era l'unico sistema per operare su questi pezzi.Quindi niente di trascendentale in ciò che fai.Poi però cominciai a pensare che se lo facevano in fabbrica in qualche modo lo si sarebbe potuto fare anche fuori.E cosi è!L'ostacolo maggiore è la gran quantità di attrezzatura necessaria.In pratica pezzi particolari per ogni tipo e dimensione di sospensione.E sono tante ma tante.Che però nessuno,dico nessuno,commercializza.Quindi o ti arrangi o ti arrangi.Ovviamente se qualcuno lo fà di mestiere può investire in questi pezzi,ma se si fà un pezzo ogni tanto non ne vale assolutamente la pena.Anch'io a suo tempo avevo scelto la valvola conica per la pressurizzazione.Buon lavoro.


Tu non sei solo un professionista,sei un genio,ti ammiro.I geni guardano avanti,dove gli occhi degli altri non posano lo sguardo e riescono ad osservare le cose per quello che sono in mezzo alla confusione di idee preconcetti e modi di fare aquisiti.

Spero di conoscerti.

Giotek
 
12997241
12997241 Inviato: 12 Feb 2012 16:12
 

Se potesse tornarti utile posso farti avere una valvola, fatta da me ai vecchi tempi,con filetto 1/8" conico come quelle che stai usando,ma con gonfiaggio a spillo sù elastomero siliconico.Ingombro verso l'esterno in opera 4 mm,contro 15-18 mm della valvola classica.Resistenza agli urti,anche violenti,neanche lontanamente paragonabile (in meglio),perdite di pressione dalla sede di tenuta zero, perdita dal filetto esterno pari alla classica.
 
12997415
12997415 Inviato: 12 Feb 2012 17:22
 

rinaldig ha scritto:
Se potesse tornarti utile posso farti avere una valvola, fatta da me ai vecchi tempi,con filetto 1/8" conico come quelle che stai usando,ma con gonfiaggio a spillo sù elastomero siliconico.Ingombro verso l'esterno in opera 4 mm,contro 15-18 mm della valvola classica.Resistenza agli urti,anche violenti,neanche lontanamente paragonabile (in meglio),perdite di pressione dalla sede di tenuta zero, perdita dal filetto esterno pari alla classica.


Ciao e grazie della disponibilità.
Io uso 2 tipi di valvole,una in acciaio inox che mi viene dall'Australia ed una impiegata in grossi impianti di climatizzazione che compro in Francia e che è testata a 40 bars (pressione di test dell'impianto finito) e pressione di lavoro continuo 25 bars.Con queste non ho problemi.Mi immagino che quelle che citi prevedano una piccola filettatura conica per ospitare la vitolina di chiusura/protezione ingresso spillo testa piana con la sede per brugola di 2.Che dirti..io ora valvole ne ho in abbondanza ma se non le utilizzi (new.shark@libero.it) magari prima di ordinarle dall'altra parte della terra...
Grazie infinite

Giotek
 
12997643
12997643 Inviato: 12 Feb 2012 18:25
 

Ti indico un'azienda che fà valvole di tutti i tipi e qualità.Si trova in provincia di Bergamo e si chiama Record.Vai sù un motore di ricerca e vedi se trovi qualcosa che fà al caso tuo in......Padania.
 
12997650
12997650 Inviato: 12 Feb 2012 18:28
 

rinaldig ha scritto:
Ti indico un'azienda che fà valvole di tutti i tipi e qualità.Si trova in provincia di Bergamo e si chiama Record.Vai sù un motore di ricerca e vedi se trovi qualcosa che fà al caso tuo in......Padania.


Grazie

Giotek
 
12998303
12998303 Inviato: 12 Feb 2012 21:14
 

Veramente un articolo interessante! Complimenti! eusa_clap.gif
Posso fare una domanda? Dove lo rimedi l'azoto da inserire all'interno? E dove posso reperire la valvola da 40 bar?

Grazie
 
12999018
12999018 Inviato: 12 Feb 2012 23:40
 

Pennichella ha scritto:
Veramente un articolo interessante! Complimenti! eusa_clap.gif
Posso fare una domanda? Dove lo rimedi l'azoto da inserire all'interno? E dove posso reperire la valvola da 40 bar?

Grazie


Ho letto anche le tue domande nel post "manutenzione ammortizzatore".
Per l'azoto se ti serve una volta sola puoi chiedere a chi fa questo lavoro se te lo ricarica,anche se in realtà a metà del lavoro di rigenerazione sarebbe opportuno caricarlo a relativa bassa pressione e questo per evitare di comprarti bombola-regolatore di pressione-manometro in glicerina-ed a seconda che valvola trovi raccordi per quella.Quando nella descrizione hai letto che il paraolio non era lubrificato intendevo che se anche un grasso normale dopo poco tende a non fare più il suo lavoro se quando si installa nella sede si riempie questa di grasso per un po di tempo l'attrito tra lo stelo ed il paraolio viene un pò minimizzato.Come hai visto io uso un grasso ZX-1 al fullerene.E' un prodotto molto particolare e con proprità particolari.Viene usato su piattaforme petrolifere per lubrificare utensili in situazioni veramente difficili,acqua di mare,elevatissime pressioni,con range di temperature molto diverse.I fullereni c60 sono delle microsfere di durezza prossima a quella del diamante di dimensioni di neanche 1 millesimo di micron (0,7nanometri) che tendono a fissarsi ai metalli con temperature superiori a 60 gradi e che tendono,per loro natura,a funzionare come un cuscinetto tra due "cose che strisciano" (attrito radente Vs attrito volvente).Se si cosparge il paraolio con questo grasso come in figura e se d'estate e con 40 gradi esterni si fanno svariati chilometri di passi è possibile che oltre al fatto che lo stelo scorra molto molto meglio (in relazione all'attrito del paraolio) ma che anche lo stelo stesso si trovi lubrificato in modo permanente anche in assenza di grasso perchè alcune molecole di fullerene si sono "fissate" sul metallo.Questo principio/caratteristica è usato a livello industriale da ditte specializzate/particolari per il trattamento di particolari componenti metallici ai quali è richiesta alta scorrevolezza ed operino anche con fortissimi carichi (pignoni-catene-ingranaggi del cambio su mezzi particolari etc.) e dove durante il trattamento di fissaggio delle molecole le condizioni operative vengono rese ottimali perchè il fullerene si fissi.(costo del supergrase 70 euro/chilo)

Dovresti trovare una filiera conica 1/8 npt,se trovi un'o-ring abraso o con qualche intaccatura lo dovrai cambiare....spendi meno a fartelo rigenerare icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif


immagini visibili ai soli utenti registrati



Giotek
 
12999541
12999541 Inviato: 13 Feb 2012 9:57
 

Ma come... leggo tutto questo popo di robba, mi si illuminano gli occhi e poi mi dici che mi conviene farmelo rigenerare eusa_wall.gif Comunque io credo che il problema più brutto da affrontare sia ricaricare l'azoto perchè il resto è tutto nella norma.
 
13000798
13000798 Inviato: 13 Feb 2012 14:51
 

Pennichella ha scritto:
Ma come... leggo tutto questo popo di robba, mi si illuminano gli occhi e poi mi dici che mi conviene farmelo rigenerare eusa_wall.gif Comunque io credo che il problema più brutto da affrontare sia ricaricare l'azoto perchè il resto è tutto nella norma.

Se mi posso permettere io credo che la cosa più difficile sia fare un lavoro fatto bene e che risponda alle caratteristiche costruttive e funzionali del produttore.Cosa che,in ogni campo,è più facile a dirsi che non a farsi.Poi,per dirla con una battuta,essendo io residente a Treviso,faso tuto mi!Il risultato però........per girare gira,un pocheto storta,ma gira.
 
13000943
13000943 Inviato: 13 Feb 2012 15:19
 

complimenti ottimo l'articolo e belle le foto
però mi resta il dubbio, nel caso specifico (moto economica, vendutissima, con una marea di possibilità aftermarket), se invece che revisionare o "rendere revisionabile" il pezzo (aggiungendo la valvola) non sia più conveniente procurarsi un mono sostitutivo, magari con più regolazioni e più raffinato, che ormai si trova a prezzi più che abbordabili. insomma, vale la pena?
 
13001064
13001064 Inviato: 13 Feb 2012 15:41
 

Design ha scritto:
complimenti ottimo l'articolo e belle le foto
però mi resta il dubbio, nel caso specifico (moto economica, vendutissima, con una marea di possibilità aftermarket), se invece che revisionare o "rendere revisionabile" il pezzo (aggiungendo la valvola) non sia più conveniente procurarsi un mono sostitutivo, magari con più regolazioni e più raffinato, che ormai si trova a prezzi più che abbordabili. insomma, vale la pena?


Vedi.....è sempre un problema di maledetti soldi e quando si tratta di soldi il poco od il molto non si può quantizzare.Un buon after market (Fg,Mupo,Bitubo,Ohlins)(Wp e Wilbers hanno come entry-level mono ad emulsione) non costa meno di 500-550 euro e funziona meglio dell'originale "se gli chiedi di più che al mono originale".1/5 od 1/4 di questa cifra potrebbero meritare se rigenerato funziona come o un po meglio dell'originale rivisto come idraulica?
TU devi decidere, SE quello che scrivo è vero/credibile.Se 500 euro non sono un problema è meglio un after-market di qualità,se un tizio ha il mono spompato e va a giro "dondolando" perchè deve continuamente spendere per cose più necessarie una buona rigenerazione gli risolve il problema in modo brillante.E' meglio ciò che ci permette di fare cose con che un'altro non si possono fare...ma quali cose?
Con simpatia

Giotek

Ultima modifica di giotek il 13 Feb 2012 20:54, modificato 1 volta in totale
 
13001371
13001371 Inviato: 13 Feb 2012 16:50
 

infatti chiedo, perché non so quantificare il valore monetario del lavoro (ottimo sembrerebbe) che hai raccontato nell'articolo. Esempio (SECONDO ME!) se per tutto il lavoro mi partono 200 euri, potrei pensare di aggiungerne 200 (tanto ho speso io ad esempio) per un FG con precarico/interasse/estensione/compressione con serbatoio separato... ma come dici tu, anche no! icon_wink.gif

edit:parlo di usato ovviamente!
 
13001470
13001470 Inviato: 13 Feb 2012 17:12
 

giotek ha scritto:


Vedi.....è sempre un problema di maledetti soldi e quando si tratta di soldi il poco od il molto non si può quantizzare.Un buon after market (Fg,Mupo,Bitubo,Ohlins)(Wp e Wilbers hanno come entry-level mono ad emulsione) non costa meno di 500-550 euro e funziona meglio dell'originale "se gli chiedi di più che al mono originale".1/5 od 1/4 di questa cifra potrebbero meritare se rigenerato funziona come o un po meglio dell'originale rivisto come idraulica?
TU devi decidere, SE quello che scrivo è vero/credibile.Se 500 euro non sono un problema è meglio un after-market di qualità,se un tizio ha il mono spompato e va a giro "dondolando" perchè deve continuamente spendere per cose più necessarie una buona rigenerazione gli risolve il problema in modo brillante.E' meglio ciò che ci permette di fare cose con un'altro non si possono fare...ma quali cose?
Con simpatia

Giotek


Si ma perchè adesso mi parli di risparmio se prima mi dici che la cosa è complicata ed è meglio se lo porti a far revisionare? Io non ti capisco. A me sta bene risparmiare, ma se devo spendere 150/200 euro per revisionare il mio mono di casa e poi ne trovo uno usato a 400/500 euro.(ohlins mupo ecc). A questo punto preferisco fare uno sforzo e prenderne uno aftermarket.
 
13001541
13001541 Inviato: 13 Feb 2012 17:30
 

Pennichella ha scritto:


Si ma perchè adesso mi parli di risparmio se prima mi dici che la cosa è complicata ed è meglio se lo porti a far revisionare? Io non ti capisco. A me sta bene risparmiare, ma se devo spendere 150/200 euro per revisionare il mio mono di casa e poi ne trovo uno usato a 400/500 euro.(ohlins mupo ecc). A questo punto preferisco fare uno sforzo e prenderne uno aftermarket.


Giusto, ma se ad esempio io non ho pretese pistaiole e il mono originale mi è durato più di 30k km posso anche pensare di rigenerarlo con 180 euro e i restanti soldi li uso per un treno di gomme visto che faccio abbastanza chilometri e non ho molti soldi. Penso che il discorso se convenga o meno rigenerarlo dipende da cosa vuole fare e cosa pretende dalla moto perchè ad esempio a me in questo periodo 250 euro fanno la differenza. 0509_up.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13001647
13001647 Inviato: 13 Feb 2012 17:57
 

black_sabbath ha scritto:


Giusto, ma se ad esempio io non ho pretese pistaiole e il mono originale mi è durato più di 30k km posso anche pensare di rigenerarlo con 180 euro e i restanti soldi li uso per un treno di gomme visto che faccio abbastanza chilometri e non ho molti soldi. Penso che il discorso se convenga o meno rigenerarlo dipende da cosa vuole fare e cosa pretende dalla moto perchè ad esempio a me in questo periodo 250 euro fanno la differenza. 0509_up.gif doppio_lamp_naked.gif


quoto al 100%,
oltretutto, se non sbaglio, state parlando di 400-500 euro per un mono USATO. avrà un mucchio di regolazioni che lo rendono tanto apppetibile, ma si tratta sempre e comunque di un usato.
sul quale bisogna spenderci quindi un po' di soldini per farlo rivedere (o rivederselo in casa, se si ha la possibilità) o che , quantomeno, andrà rivisto prima di quanto si farebbe con un originale rigenerato.
 
13001778
13001778 Inviato: 13 Feb 2012 18:26
 

Se trovi la persona giusta con un centinaio di euro puoi revisionare un mono after. Io adesso sono in una situazione in cui sto per affrontare la spesa e il montaggio dei pompanti per l'anteriore, e senza svenarmi a cambiare il mono, volevo spendere pochi soldi per revisionare quello originale.
Se con l'evolversi delle pistate mi accorgo che necessito di qualcosa di più complesso, allora cercherò di allungare un pochino di più le braccia icon_asd.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 2
Vai a pagina 12  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum HondaForum Honda Hornet e CBF

Forums ©