Ciao a tutti,
come anticipato il Tingavert locale ha partecipato con tanto di casacche alla moto fiaccolata in ricordo di Marco Simoncelli.
Ad occhio e croce c'erano oltre un migliaio di moto di tutti i tipi. Un colpo d'occhio niente male.
Ci hanno subito distribuito il regolamento, complimentandosi del fatto che cercando l'evento su Google, il nostro topic era il primo risultato.
Il regolamento illustrava il percorso e dettava alcune semplici norme di comportamento. Essendo un'uscita per ricordare Simoncelli ed altri motociclisti scomparsi, era richiesto un basso profilo, calma e gesso. Niente sgasate, impennate né numeri da circo. Inoltre ci si sarebbe recati al porto turistico, recentemente restaurato, per osservare un minuto di silenzio, che sarebbe stato rotto da un colpo ("uno solo" secondo il regolamento) di gas.
Naturalmente non è andata così. Sebbene noi abbiamo mantenuto la calma, intorno a noi è stata la sagra del cattivo gusto. Il re è certamente un tale con un custom pieno di lucine blu con un congegno che staccava la corrente alle candele producendo dei veri e propri spari.
Se mi leggi, sappi che ti devi vergognare.
Questa estate ho partecipato con alcuni amici ai margini di un raduno serale di un altro motoclub in città, il cui sottotitolo è stato "Operazione Bordello". In confronto lì si era al circolo dell'uncinetto e del pasticcino da tè.
Nonostante tutto, una bella serata fra "amici". Credo che potremmo e dovremmo replicare. Anzi ricordo che prima che arrivassi io vi vedevate la sera di tanto in tanto...
Ragazzi, un abbraccio.
P.S.: Marco, perdonali. Non hanno avuto abbastanza intelligenza da leggere due righe in italiano...













