SteGPR ha scritto:
sottoscrivo per quanto riguarda le polemiche da evitare, rispondo per punti:
1-ok, la velocità sull'albero primario del cambio è paragonabile a quella del motore di un'utilitaria, bene però non possiamo dimenticarci dell'ingranaggio conduttore sull'albero motore e di quello del contralbero che hanno un rpm uguale a quello dell'albero motore e si arriva a 11000 rpm, se non di più.
2-"il regime di rotazione è poco significativo ma bisogna guardare più che altro la velocità di strisciamento relativo" lo strisciamento relativo è proprio in funzione del regime di rotazione e dell'area di contatto, 0 rpm= nessun moto degli ingranaggi= 0 strisciamento relativo.
3-"se uno va solo a vedere le terribili forze pressorie sopportate dall'olio nei meati tra perno di manovella e bronzina in un turbodiesel automobilistico si prova quasi pietà per l'olio o l'elevata pressione che deve sopportare l'olio tra il contatto camma-punteria di un qualsiasi 4t o l'elevata temperatura a cui è sottoposto l'olio mentre lubrifica un turbocompressore che ruota a decine di migliaia che giri al minuto" hai ragione, qui chiedo venia l'unica scusante è che l'olio è sottoposto a ricambio e filtraggio continuo
4-la quantità d'olio ovviamente cambia a seconda della cilindrata e del tipo di motore (in un 2000 diesel mediamente si trovano 6-7 litri, un benzina analogo 4,5-5) volevo dire che sulle moto la tendenza è quella di risparmiare anche sul cc d'olio(vedi aprilia SXV) mentre sulle macchine non si ha un'esigenza così spinta. visto che sulle moto per ridurre peso e perdite di sbattimento si lavora in condioni di scarsa lubrificazione questo porta appunto ad usare un olio con caratteristiche superiori e dedicate visto che è facile che i componenti si trovino in condizioni di lubrificazione a strato limite. tutto questo si giustifica col fatto che sul pandino non è così importante togliere mezzo kg d'olio dalla scatola del cambio per risparmiare sul peso e sostiuirlo con un olio migliore che lavorerà in condizioni più severe, però sulle moto 0,5 kg comincia ad essere un peso da risparmiare.
qualcuno di meccanica al polimi?
1- vero effettivamente li per il pignone della trasmissione primaria il regime è alto ma riconducendosi al punto 2:
2-forse volevi dire che la velocità di strisicamento relativo è funzione sì del regime ma non dell'area di contatto che è ininfluente ma all dimensioni ad esempio al diametro se parliamo di un corpo circolare rotante all'interno ad esempio di una bronzina, la velocità di strisciamento è pari a w(omega)*d/2 quindi è tanto maggiore quanto maggiore è la velocità angolare e tanto maggiore quanto maggiore è il diametro, poi ovviamente non è solo la velocità che conta ma anche la pressione specifica che dipende dall'area di contatto va be ma come già detto non è difficile trovare componenti in un motore da auto che sollecitano comunque molto l'olio