andrEH ha scritto:
ROSICOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Elefantentreffen beato te che ci sei andato, prima o poi devo andarci anche io !!!
1000 Grazie per i consigli ma per ora penso che prenderò quelle che ho trovato, anche perché sono scese ulteriormente haahahhaha
Comunque per quanto riguarda il borsone posteriore l'avrei sicuramente messo come hai fatto tu, magari legato con un ragno, infatti sono indeciso se prenderne due di quei borsoni.
Una curiosità... non ti ha creato problemi nella guida la borsa del serbatoio ?
io ero indeciso se prenderla, perché pensavo mi creasse problemi nella guida da quando ho rimesso il cupolino in Plexiglass originale per vedere la strumentazione devo abbassare la testa mentre prima con quello doppia bombatura non avevo problemi.
Ps: complimenti per la tua geisha
La borsa da serbatoio non è un problema; ovviamente come tutti gli accessori che, in un modo o nell'altro, alterano la distribuzione delle masse e/o gli ingombri della moto richiede anch'essa un periodo di adattamento. Però quello che può sembrare un "fattore limitante" (mi sia concessa la definizione un po' fantasiosa), ovvero il fatto di trovarsi in mezzo alle braccia, è più che altro un disagio psicologico in quanto se ci si sofferma a ragionarci sopra si scopre che, esclusi particolari stili di guida che poco si confanno al turismo (leggi: ginocchio a terra...), le braccia non passeranno mai sopra il serbatoio andando quindi ad interferire con la borsa, nemmeno nelle manovre da fermo o a bassa velocità.
Ti dirò di più: per me è diventata (da moltissimi anni) un accessorio indispensabile (ne possiedo quattro), anche per l'uso cittadino, in virtù del fatto che (opportunamente scelta) ha sostituito in tutto e per tutto la più classica borsa che si utilizza per portare carte, fascicoli, oggetti di uso comune, computer portatile, ecc.
Sulla questione visibilità della strumentazione hai ragione: la borsa può limitarla anche del tutto ma solo nel caso in cui sia di un certo tipo ("multipiano") e venga utilizzata completamente estesa in altezza (ce ne sono fino a quattro piani...). In questo caso bisogna ingegnarsi un poco per avere accesso alle informazioni utili: livello benzina (se presente), temperature, chilometraggio.
Personalmente trovo che non sia un grosso problema per semplici questioni di abitudine. Non guido mai guardando la strumentazione, regolo regime di rotazione del motore e velocità "a orecchio" (diciamo che conosco molto bene le mie moto) e, quando viaggio, tengo molta attenzione alle indicazioni stradali che mi aiutano ad avere un'idea del mio "raggio d'azione": so che a velocità codice con un pieno posso percorrere tra i 230 e i 260 Km per cui non rischio di rimanere a secco.
Tornando a questioni relative agli ingombri ti posso assicurare che ci si abitua e che si riesce anche a trovarne giovamento, anche in termini di guida. No, non sono pazzo. Quando la borsa è di una certa altezza o se è estesa, ci si può appoggiare con il petto aiutandosi in quelle "manovre defatiganti" che aiutano molto nelle lunghe e lunghissime percorrenze (io percorro tratte di trasferimento anche di 1000 chilometri).
In più io consiglio sempre l'utilizzo della borsa da serbatoio (e consiglio sempre anche di riempirla con oculatezza, perticolarmente con gli oggetti di prima/comune necessità) per aiutarsi nell'accentramento delle masse e nella distribuzione dei pesi contribuendo a limitare lo spostamento del baricentro verso il posteriore migliorando la stabilità (o, meglio, limitando l'instabilità tipica dei carichi tutti laterali/posteriori). Come dicevo prima io la prediligo e ne privilegio l'uso in caso di brevi viaggi o di trasporto di piccoli carichi piuttosto che utilizzare la classica "soluzione posteriore" con il carico fissato sul codino.
Tutto questo ovviamente richiede un po' di pratica ed un certo allenamento, ma nulla di trascendentale.