maxmonter ha scritto:
eccoci qua: quasi 700 km in due giorni si sentono nella schiena, nelle gambe, nella zona fra la schiena e le gambe
........
fino a venerdì sera il Tinga era un posto virtuale dove passare mezz'ora, dove leggere le avventure ( e le disavventure... ) degli altri, dove leggere perle di saggenzza o sproloqui assoluti, dove chiedere aiuto con la certezza che qualcuno ti avrebbe aiutato.
da stasera è un posto popolato di volti: di alcuni hai collegato un nick, della maggiorparte non sai nulla ma sono persone vere, tutto è diventato reale.
complimenti a chi ha organizzato il tutto, alla "prussiana" conduzione dei motogiri ( peccato per stamattina... ).
ho temuto la discesa dell'isoard senza marce ma solo di freni: non siamo due fuscelli e l'x9 non è propriamente agile ma ci sono riuscito senza fare il "tappo".
e mi ha fatto molto piacere essere trattato da pari anche se ho uno spuuterone, sul quale fa già bella mostra di sè l'adesivo del tinga, attaccato prima ancora di scaricare i bagagli
l'unica nota stonata sulla via del ritorno: un gruppo di ducatisti ci ha sorpassato in modo brutale in posti pericolosissimi.
uno lo abbiamo ritrovato sotto un guard-rail, per fortuna incolume: spero che si ricordi la disavventura la prossima volta che incontra uno meno veloce.
Complimenti ancora e al prossimo anno!
Massimo
anche noi li abbiamo incrociati, ci hanno sorpassati , e dopo abbiamo visto il patatrac