Inviato: 14 Lug 2005 23:40 Oggetto: Limite durante la piega! [come capisco dov´è?]
ciao,possiedo una rs 50 con scarico completo arrow!!!
oggi sono andato sui colli bolognesi a fare 2 pieghe (si fa per dire)pero anche se mano a mano acquisto sicurezza nn riesco a capire il limite in piega!!!!mi sapete aiutare?
E' come nelle staccate.
Il limite lo devi capire tu, in relazione a tante varianti.
Il tuo stile, la taratura delle sospensioni, il tipo di gomma, la loro temperatura e quella dell'asfalto.
Il tipo di asfalto e chi ne ha più ne metta,.
L'importante è andare per gradi, onde evitare di insaponarti.
Dovresti andare sempre più giù, piano piano, e vedere quando inizia a perdere di aderenza.
Stai attento però perchè il limite, quando lo trovi, ci vuole un attimo a superarlo...
io con l'RS 50 avevo consumato tutte le scarpe che avevo, quindi basta che scaldi bene le gomme e una volta preso confidenza vedrai che farai delle gran pieghe!!!!
gomme assolutamente originali! il discorso dello scaldare le gomme, pensandoci, va bene su moto con tanti cavalli, per un 50ino che non ha grandi accelerazioni a moto piegata basta fare qualche curva senza esagerare e si scaldano, specialmente di sti tempi col caldo che fa!! comunque in genere le gomme si scaldano con forti accelerazioni e brusche frenate, ovviamente a moto dritta! comunque prendete il vostro mezzo, dopo 10 minuti che siete in giro le gomme si sono scaldate!! abbiate fiducia nei vostri mezzi che loro non vi abbandoneranno!!!!
è più bello da dire che da fare!!
non era una battuta la mia, le 125 delmondiale hai vistoche gomme hanno?!? certo le loro hanno un profilo molto più arrotondato, ma sono anche sdraiati per terra!!! abbi fiducia, vedrai che non ti abbandoneranno le tue gomme!!!! a proposito, chiedi al grande welna qualche consiglio, io non so una mazza di che gomme potresti eventualmente mettere per migliora un pò le prestazioni, se esistono vcon un profilo più arrotondato fiondatici addosso!!!!
Si ma il confronto con le moto del mondiale è un po' forzato, visto che quelle sono gomme con mescola diversa da quelle stradali, senza contare che la tenuta di strada non è data dalle sole gomme.
certo la tenuta non dipende solo dalle gomme, ma da un insieme di fattori, che riguardano il tipo di strada che una fa "asfalto più o meno ruvido", il tipo di tempo che c'è " pioggia umido sole pieno", il tipo di gomma, " più o meno morbida". Comunque oggi anche nelle linee b asse di gamma le case di pneumatici costruiscono gomme con mescole sempre più performanti. quando avrai bisogno di un consiglio sono sempre pronto a dartelo
Ho letto alcuni articoli di guida in pista.. e secondo diversi autori la possibilità di scivolare per una piega eccessiva è talmente remota da poter essere trascurata.. da cui il consiglio che molti danno di buttare giù la moto il più possibile nel caso in cui ci si accorga che si sta andando larghi..
secondo questi autori il motivo reale delle scivolate è da imputare quasi sempre ad accelerazione eccessiva mentre la moto è ancora piegata, perchè in quel momento va tenuto solamente un "filo" di gas, o comunque un'accelerazione dolce e progressiva fino all'apertura a moto quasi dritta
però credo che questo valga solo per la pista e molti facciano l'errore di fidarsi troppo su strada.. anche perchè sulle strade si trovano:
1. sconnessioni paurose
2. tombini
3. strisce pedonali e strisce di segnaletica stradale che sono scivolose
4. chiazze di umido o altre sostanze scivolose
5. ghiaino
credo che in questi casi sia possibilissimo che la moto bella piegata e con il "filo di gas" ti parta sotto le chiappe.. mi sbaglio ???
per il discorso della guida in strada è vero anche se, se si fa un giro anche non troppo lungo le gomme si scaldano abbastanza da dare grandissime garanzie secondo me, dopo 10/15 km di curve le gomme sono nella condizione ottimale, certo bisogna stare attenti alla condozione dell'asfalto, ma in genere per me si può stare veramente tranquilli, anche perchè vedendo in pista le potenzialità delle gomme per strada capisci quanto "ce ne sia" ancora!!
Vedendo in pista le potenzialità delle gomme per strada capisci quanto "ce ne sia" ancora!!
Ma infatti credo che il problema (mio e di tutti i principianti o quasi) sia capire "quanto ce n'è".. e ogni volta che nasce un topic sull'argomento il punto centrale è che, finchè non scivoli, non sai quanto puoi osare ancora..
e nessuno vorrebbe scivolare..
( scusa gio se rigiro il coltello.. non lo faccio apposta.. )
per fare delle belle pieghe per strada non serve fare esperienza cadendo, perchè non sarai mai al limite delle tue gomme, tu poi avendo le 190 hai una stabilità incredibile e ti assicuro che potresti toccare col ginocchio in curve da 170 km/h senza nessun problema! pian piano scenderai sempre più e capirai l'immenso potenziale delle gomme e della moto! avendo un 1000 con tutti i cv che ha la tua devi stare un attimo attento in uscita, ma basta che aspetti due secondi ad aprire e non avrai problemi!
Gabriele ha scritto:
( scusa gio se rigiro il coltello.. non lo faccio apposta.. )
io ho aperto troppo presto per passare il mio amico che viaggiava come un pazzo, noi faccia una vera e propria gara a due, quindi è probabile che prima o poi apri troppo presto e cadi, anche se l'avere poca sensibilità col guanto nuovo e rigido mi ha fatto dare un colpo più secco di quello che avrei dato con i miei vecchi guanti lisi (non cerco scuse, sono caduto da vero colgione!!), ma è un problema che si pone se sei veramente molto piegato!
l'avere poca sensibilità col guanto nuovo e rigido mi ha fatto dare un colpo più secco di quello che avrei dato con i miei vecchi guanti lisi (non cerco scuse, sono caduto da vero colgione!!), ma è un problema che si pone se sei veramente molto piegato!
Bè non è una cazzata quella del guanto.. Dalla mia modestissima e infinitesima esperienza ho comunque notato che cambiare guanto ti cambia quegli "automatismi" che hai con frizione e acceleratore.. e anche la sensibilità ovviamente.. per cui fai dei gesti che sono tarati sul vecchio guanto e che con il nuovo danno risultati diversi. (e con tutti quei cavalli sotto il sedere basta un minimo per prendere il volo)
io con l'RS 50 avevo consumato tutte le scarpe che avevo, quindi basta che scaldi bene le gomme e una volta preso confidenza vedrai che farai delle gran pieghe!!!!
Quindi che io abbia un treno di Super Corsa o due scatole di tonno con l'RS 50 posso fare pieghe paura!!! WOW che figata!...
He he, ovviamente sto scherzando...
L'importante rimane comunque quello che è appena stato detto da molti: fai le cose per gradi e cerca di capire prima di tutto qual'è IL TUO di limite prima di arrivare a quello della moto!
Dato che avete scritto di tutto vorrei illustrarvi la mia tecnica:
gia durante la staccata inizio a spostare il corpo verso l'interno della curva, ma non più di tanto (una sola chiappa fuori dalla sella),
raggiunta la presunta velocità giusta scendo in piega gradualmente, fino al centro della curva dove sono quasi a terra con la punta del piede,
dopodichè sguardo avanti e apri...(tutto col tuo rs 50).
ricordo sempre in marcia, ma non piena!!!
cerca di accentuare le masse sull'avantreno caricandolo un po'.
se sei giu e devi rallentare, frena con quello POSTERIORE, altrimanti ti si chiude e tempo che te ne accorgi sei gia a terra!!!
quando ai pordi della tua gomma vedrai il filetto del lucido diminuire sempre piu capirai quant'è gratificante parcheggiarti di fianco a un DRITTO che non ha mai piegato in vita sua , e ha la moto per fare lo sbroffo!!!
di solito le evito (ci passo in mezzo) ma l'altra sera stavo guardando una tipa che attraversava.. (ehm.. ) e non ci ho fatto caso
ero a 40 KmH max.. piega appena accennata, gomma in pieno sulla striscia.. e OPPELA il posteriore che se ne va per i ca##@ suoi..
fortuna che l'ho tenuta (anche perchè quando la gomma è tornata sull'asfalto ha ripreso grip)
però d'ora in poi le strisce pedonali le evito come la morte !
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