xrr ha scritto:
Ho trovato girando per internet questi spunti:
1) Anche di estate si vede il fenomeno: la mattina e la sera col "fresco" il motore e' visibilmente piu' brillante
2) L'intercooler nel turbo serve a questo: abbassare la temperatura dell'aria esterna per fare entrare piu' aria
3) L'aria fredda occupa meno spazio, quindi si ha un effetto "compressione": entra piu' aria, quindi piu' ossigeno, quindi piu' benzina, e BOOM
Sarebbe bello tirare a -20°, -50°, il motore del ninjone chissa' magari raggiunge i 250CV
In ogni caso non ne sono ancora convinto sotto l'aspetto della spiegazione "fisica", anche se lo noto.
Mi sembra strano che le mappature della centralina non prevedano i casi temperatura esterna 30° e temperatura esterna 0°, e non li uniformino.
E poi il freddo non raffredda il motore e ne diminuisce il rendimento?
la centralina uniforma la carburazione! il rapporto stechiometrico è sempre uguale, sia d' estante che d' inverno, sia in montagna che al mare.
il rapporto aria benzina è un parametro fisso.
ora.. se l' aria è più sensa, ne entra di più nel cilindro.. ed entra anche più benzina (il rapporto tra i 2 è sempre costante)... quindi il riempimento volumetrico è maggiore... è come se si aumentasse la cilindrata del motore (molto alla lontana)