Ciao,
lucam33 ha scritto:
soprattutto la resina con le vibrazioni si spacca ed ha bisogno di essere rinforzata con pezzi di carbonio nella parte dietro mentre l'ABS essendo morbido e flessibile è meglio adattabile alla forma della moto,non subisce le tremende vibrazioni ed è più precisa negli innesti.
e' scelta dalle case di moto come materiale perchè tramite iniezione consente di ricavare forme fluide ed allo stesso tempo leggere e poco pesanti.
Ci sono ad esempio sul sito
Subito.it delle carene in ABS con circa 700,00 euro e sono fantastiche,io le ho acquistate per la mia moto e sono identiche all'originale e puoi farci la grafica che vuoi.Ho contattato un venditore di carene Ducati che aveva anche altre marche e mi ha fornito la carena che volevo.
Ciao
dunque, cerco di esser oggettivo:
a) la vetroresina e` molto piu` facile da riparare (e piu` economico) in caso di caduta/scivolata, l'abs e` molto piu` costoso, perché' non esistono "fogli di abs" che possono esser applicati sopra, ma occorre lavoro di mano esperta (carrozziere) per portarla allo stato originale; la vetroresina piccole riparazioni le puoi fare anche te, rotture piu` estese devi andare dal carrozziere, ma visto che la riparazione e` comunque veloce ti prende meno; x darti 1 idea esistono dei kit x le riparazioni che comprendono indurente (x la resina liquida), bomboletta di resina e vogli di tessuto di vetro
b) in caso di caduta l'abs si "disintegra", mentre la vtr si rompe ... ma ti rimane qlc da riparare
c) in caso di scivolata sia vtr che abs si "consumano" molto velocemente, se vuoi davvero durata occorre il carbonio, ma carene totalmente in carbonio hanno prezzi assolutamente proibitivi ... infatti se guardi i proteggi carter sono in carbonio
e) a livello peso l'abs pesa meno, ma la differenza (gia` di per se non elevata), una volta verniciate entrambe diventa TOTALMENTE trascurabile
f) in vtr costano meno ... almeno che non trovi quelle carene complete in abs che vedevo su ebay, gia` verniciate e allora convenivano (anche tenuto conto di dazio e iva ... questo perche' chi vende la vtr ci marcia) ... rimane comunque il problema poi di ripararle (se vai solo su strada allora il problema non e` cosi sentito)
g) sulla precisione degli innesti ... beh qui non ho esperienza diretta, quelle in abs dovrebbero esser piu` precise perché' sono ottenute iniettando il materiale in uno stampo, mentre la vtr si continua a fare il processo positivo/negativo (o maschio/femmina), che quindi prevede un tot di tempo x montarle. Questo forse 1 aspetto da tener in conto: l'ultima che ho preso mi ha richiesto qlc tipo 2-3 gg di lavoro x forar le carene e poterle montare correttamente (x altro le mie non erano qualita` eccelsa), in abs dovrebbero andar su subito, il problema e` che se devi spostare i buchi con quelle sei fregato, quindi succo del discorso: in abs sono da prendere gia` verniciate (= con i fori gia` fatti), in vtr si possono prendere da forare, mettendo in conto un po` di giorni di lavoro.
Riguardo alle vibrazioni, etc non e` vero che in vtr si rompono; i "rinforzi" si fanno di due tipi e praticamente solo dove vi sono i punti di fissaggio, o con "piccoli" fogli di carbonio, o mettendo un altro foglio di vetroresina. Oramai i fogli e la resina sono cosi buoni che si fanno superfici infinitesimali senza mai problemi ... puo` invece capitare qualche crepo nella verniciatura, che -- forse -- con l'abs non capita ... ovvio questo non in piano ma dove vi sono curve molto accentuate (ad ex. nella parte sotto che raccorda il puntale con il pezzo che va verso il forcellone).
Capitolo a parte la verniciatura: non e` un aspetto trascurabile, ma incide molto sui costi.
a) si dipinge a compressore (anche quelli dei far da se vanno bene, certo occorre piu` pratica x bilanciare il fatto che il compressore non ha cosi tanta potenza da mantenere la pressione costante, intorno ai 6 bar)
b) si puo` fare: bicomponente monostrato (senza finitura), in genere occorrono 2 mani (3 in alcuni punti molto spigolosi), oppure metalizzato o perlato ... ovvio che questi procedimenti sono piu` rognosi, poiche' occorrono piu` mani differenti (fondo o colore base, colore x la pigmentazione, e trasparente)
Come costi medi penso si vada dai 60-80 ai 140-180 E per 1 carena completa di moto da strada; ovviamente prima di tinteggiare e` necessario o scartavetrare (con 220-400) oppure sfregare con il diluente la carena grezza x far "ammorbidire" il gelcoat che danno (quello bianco). Dopo aver scartavetrato puo` esser che occorra "tappare" qualche buco che si forma nell vtr con dello stucco da vtr, che trovi tranquillamente in vendita da chi ti ha venduto la vernice.
Tempo x verniciarla 2 gg in senso temporale, oiche' occorre aspettare che si asciughi x dar l'altro mano o magari x rimettere a posto le gocce, ma in generale x dipingere ci metto io circa 2 ore ogni mano. ... riguardo alle goccie, beh 4-5 goccie x carena sono normali per la gente comune diciamo che con un compressore decente che tiene i 6 bar probabilmente non fai nemmeno quelle.
Considera anche che vernici troppo complicate vuol dire anche costi di riparazione complicati; x altro tali riparazioni non riesci nemmeno a fartele te, visto che preparare 2-3 tipi di vernici x fare 20-30 cm2 x te e` 1 casino; ad ex. l'arancione lamborghini e` fatto da: fondo bianco monocomponente x dare colore agli strati successivi, base arancione bicomponente (2 mani), e trasparente finale sempre bicomponente.
Dire bicomponente vuol solo dire che occorre mischiare vernice con il reagente, niente di che, ci sono dei bicchieri di plastica x fare le giuste proporzioni che ti dice chi ti vende la vernice, il problema e` che una volta fatta occorre darla abbastanza velocemente 2-3 ore ... sia chiaro che ci si riesce, ma non bisogna perder tempo ... ovvero bisogna preparasi prima tutti gli spaghi a cui appendere la carena, avere il compressore in posizione, etc.
Io non sono un carrozziere, ma mi diverte farmele da me.
gino