Volevo iniziare inserendo i consigli che ha dato de_corsa in un topic relativi allo sbacchettamento:
de_corsa ha scritto:
vi sembrerà strano, ma per smorzare uno sbacchettamento la cosa più efficace da fare è... togliere una mano dal manubrio!
ci vuole sangue freddo ma funziona, quando è possibile farlo.
il motivo risiede nel fatto che uno sbacchettamento, se pur innescato da cause esterne (malformazioni dell'asfalto, gomma posteriore consumata, ecc) è poi continuato dal fatto che ci si aggrappa al manubrio: ciò significa che si applica allo stesso una forza alternata perfettamente sincronizzata con lo sbacchettamento che così non si ferma!
togliendo (basta allentare la presa lasciandola al suo posto...) la mano sinistra dal manubrio succede che diventa IMPOSSIBILE aggrapparsi allo stesso e si è costretti, per mantenere la posizione, a CONTRARRE I MUSCOLI ADDOMINALI e a stringere le gambe sul serbatoio e magari anche i gomiti, se la moto lo permette.
non più contrastato dal sinistro, il braccio destro svolgerà la stessa identica funzione di un ammortizzatore di sterzo.
questi trucchi da strada era necessario impararli per salvare la pelle con le assurde ciclistiche giapponesi dei primi anni '70.
poi cominciarono a diffondersi gli ammortizzatori di sterzo, di cui i proprietari di Laverda SFC non riuscivano proprio a comprenderne l'utilità...
ci vuole sangue freddo ma funziona, quando è possibile farlo.
il motivo risiede nel fatto che uno sbacchettamento, se pur innescato da cause esterne (malformazioni dell'asfalto, gomma posteriore consumata, ecc) è poi continuato dal fatto che ci si aggrappa al manubrio: ciò significa che si applica allo stesso una forza alternata perfettamente sincronizzata con lo sbacchettamento che così non si ferma!
togliendo (basta allentare la presa lasciandola al suo posto...) la mano sinistra dal manubrio succede che diventa IMPOSSIBILE aggrapparsi allo stesso e si è costretti, per mantenere la posizione, a CONTRARRE I MUSCOLI ADDOMINALI e a stringere le gambe sul serbatoio e magari anche i gomiti, se la moto lo permette.
non più contrastato dal sinistro, il braccio destro svolgerà la stessa identica funzione di un ammortizzatore di sterzo.
questi trucchi da strada era necessario impararli per salvare la pelle con le assurde ciclistiche giapponesi dei primi anni '70.
poi cominciarono a diffondersi gli ammortizzatori di sterzo, di cui i proprietari di Laverda SFC non riuscivano proprio a comprenderne l'utilità...