Salve a tutti, questa mattina ho avuto il primo (e spero ultimo!) incontro ravvicinato con l'asfalto. Strada di ritorno da Tolfa (i motociclisti romani la conosceranno certamente), curvone lungo a sinistra, in discesa. Entro forse un pò troppo veloce (per le mie possibilità) e con una marcia sicuramente troppo alta, allora mi spavento, piego di più ma faccio il terribile errore di pinzare leggerissimamente con l'anteriore, la moto stava quasi per terminare la curva, ma prendo il dannato asfalto sporco con brecciolino e scivolo. Faccio un paio di capriole su me stesso e mi rialzo al volo come una molla.
La moto presenta una strisciata al codone, carter sgraffiato, pinza frizione rotte e strumentazione graffiata, pedale frizione storto, serbatoio quasi intatto , solo un graffietto grazie ai tamponi paratelaio. Mi sono alzato per cotrollare la moto senza minimamente pensare a cosa mi fossi fatto io, anche perchè mi sentivo benissimo. L'amico che stava con me mi ha aiutato a rialzare la moto e ha provato ad accenderla, partita subito. Per fortuna non mi sono fatto nulla apparte escoriazioni e contusioni varie e mi è andata di lusso, ma il jeans (lo so è da idioti) che portavo si è completamente squarciato e il ginocchio grondava sangue. La giacca tecnica e guanti hanno fatto il loro dovere e mi hanno protetto da sgrattuggiate ben peggiori. Ho la moto da circa tre mesi, non stavo assolutamente tenendo un'andatura spinta (sono caduto a circa 80/90 Km/h), però, dopo appena 2000/3000 Km percorsi, forse ho creduto di sapere già padroneggiare abbastanza il mezzo. MADORNALE ERRORE del neofita! Meditate neomotociclisti meditate..
...sono esperienze,meglio non provarle ma son sempre utili nel tuo caso...
e a volte mi vergogno un po'...
