Vie Consolari: Via Aurelia e Route des Grandes Alpes

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Vie Consolari: Via Aurelia e Route des Grandes Alpes

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Inviato: 24 Giu 2009 22:37
Oggetto: Vie Consolari: Via Aurelia e Route des Grandes Alpes

Dopo la bellezza di 2.327Km e qualche milione di curve, sono rientrato a casa con una tirata di 720Km di autostrada

Ma le bellezze di Via Aurelia, le meraviglie della Route des Grandes Alpes e la compagnia di un gruppo eccezionale resteranno nella mia mente per molto tempo!

Apro il report in modo che chi è già tornato possa scrivere qualcosa mentre preparo il mio.

Intanto un caloroso GRAZIE!!!!!!! a chi ha partecipato, a chi mi ha aiutato nell'organizzazione (Zomba e Paven) ed a chi ci è venuto a trovare lungo la strada (Biddy59 e Mario21)!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

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Inviato: 24 Giu 2009 22:41

grandi ragazzi complimenti ancora..aspetto le foto e il report

intanto buon riposo

Monsters

Ginocchio a Terra

Ranking: 217

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Inviato: 24 Giu 2009 23:38

Caro Marco, vorrei scrivere qualcosa....ma NON TROVO PAROLE per descrivere quello che ho provato in questi 5 giorni. Per ora solo un grande grazie a te ed a tutti quelli che mi hanno accompagnato in questa splendida avventura....

paven

Ginocchio a Terra

Ranking: 200

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Inviato: 25 Giu 2009 9:37

Ben tornati aureliani

Gli amici non gli invidio mai anzi sono felice per loro, e quando leggo di queste magnifiche avventure sogno, ma poi mi sveglio

Un abbraccio sincero

se vedemo al mugello

Carlo55

Very Important Tinga

Ranking: 611

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Inviato: 25 Giu 2009 10:04
Oggetto: Re: Vie Consolari: Via Aurelia e Route des Grandes Alpes

Marko60 ha scritto:

Dopo la bellezza di 2.327Km e qualche milione di curve, sono rientrato a casa con una tirata di 720Km di autostrada

Ma le bellezze di Via Aurelia, le meraviglie della Route des Grandes Alpes e la compagnia di un gruppo eccezionale resteranno nella mia mente per molto tempo!

.....ti dico solo una cosa......e con infinito affetto......
....TACCITUA Markoneeeeeeeeeee !!!!!!!!!!!!

....grandioso giro.....(mettilo in programma per il prossimo anno....se voi campà....

)

neromorfeus

Ospite

Ranking: -

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Inviato: 25 Giu 2009 10:13

Io ho partecipato solo al giro del sabato, poi la domenica mi sono sganciato a La Spezia per una visita a Portovenere e poi a RioMaggiore. Vi posso assicurare che quando ci siamo lasciati col saluto dei clacson al semaforo della città spezzina, mi è venuto un bel magone, nel vedervi continuare in fila indiana. Ma del resto, le ferie non ho potuto prenderle.

Un ringraziamento al progettista del tour, ma anche alla allegra brigata, che guarda caso, con chiunque di nuovo si aggreghi (marcocoltelli e zavorrina), ci si trova sempre bene e a proprio agio. Ma un ringraziamento a chi strada fecendo, ci ha omaggiato con la propria visita, che per me, sono stati biddy e marcoduca con famiglia, a Lerici.

L'appuntamento dei Cardellini era sabato alle 10.15 nell'area di servizio Agip di Capalbio con Caludiobomber, già in attesa con la sua mamma (la quale ha voluto conoscere di persona che tipo di allegra brigata potevamo essere: abbiamo superato l'esame), per un aggangio al volo col resto della truppa (tipo navicella spaziale), aggancio che non c'è stato perche la colonna proveniente da Roma è entrata spedita nell'area di servizio e ci ha piazzato le tende. Nel senso che siamo stati almeno una mezz'oretta prima di riprendere il viaggio. Ma un po di ristoro ci voleva, anche perche stavamo sui 30 gradi.

Io non vorrei continuare oltre, in quanto seguirà anche il report di marko e degli altri, però una cosa che il gruppo non ha vissuto, è stata la seguente situazione: domenica pomeriggio nel rientro, abbiamo visto dalle parti di orbetello una mezza tromba d'aria che si abbatteva sopra l'area di marina velka e pescia romana, quindi in linea d'aria non distante da noi che eravamo in moto. Ma sopratutto, che il giorno prima eravamo partiti con 30 gradi e, il giorno dopo, arrivati a viterbo, e passando per la cimina, lo strumento del cruscotto segnalava 14 gradi. Come dire, prendere l'aereo e andare da un continente all'altro.

Comunque, un salutone a tutti e alla prossima Consolare.

ps per claudiobom: tua madre m'aveva detto di starti vicino durante i pasti per alzare la mangiatoia al momento giusto. Purtroppo lei non sapeva che io facevo solo il sabato, quindi se ti vede con qualche etto di troppo digli che la responsabilità è mia, che t'ho lasciato abbandonato e in balia di un gruppo di disertori delle diete

cardellino54

Senza Targa

Ranking: 20

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Inviato: 25 Giu 2009 14:29

Anche via Aurelia è ormai archiviata! Il report che mi appresto a scrivere è forzatamente solo una sommaria descrizione di quanto è accaduto. Sarà difficile riuscire a comunicare la sensazione di meraviglia che i panorami delle vette più alte delle Alpi hanno suscitato in noi. Come pure sarà difficile raccontare le mille battute, siparietti, scenette che si sono succedute in cinque giorni di vita insieme a persone unite dalla stessa passione per le moto ed i viaggi.

Comunque, tutto comincia per me sabato 20 Giugno piuttosto presto. Non ho rinunciato all'aperitivo-cena con i ViterBikers e quindi mi sveglio di buon mattino e raggiungo il luogo dell'appuntamento a Piazzale Aurelio. E' presto ed è sabato, quindi poco traffico. Il meteo è previsto buono e da Viterbo si vede che sarà così, invece a Roma il cielo è ancora coperto.

Dopo poco arriva Powderbe, poi Nic57 e ZavAss (direttamente da Campobasso), Paven e Coltelli con Patrizia. Powderbe ci informa che, per problemi di lavoro, dovrà rientrare a Roma dopo pranzo e che si riunirà a noi a Lerici. Cerco di farlo desistere suggerendo invece di raggiungerci a Ventimiglia in modo da avere più tempo, ma lui è irremovibile: è venuto per fare il giro ed intende farlo!

Facciamo qualche foto e poi si parte alla volta di Piazza Irnerio dove troviamo StefRoma. Facciamo colazione e via lungo Via Aurelia! A tratti piove anche un pò, ma si vede che il tempo è in miglioramento e quindi non ci fermiamo a mettere gli antipioggia. Percorriamo via Aurelia attraversando Ladispoli, Santa Severa, Santa Marinella, Civitavecchia. All'altezza di Capalbio agganciamo Bombernet ed i Cardellini.

Passiamo davanti all'Argentario e superiamo Grosseto. Seguendo poi l'antico itinerario costeggiamo Vetulonia e raggiungiamo Follonica per poi proseguire verso Livorno.

Dato che è ormai quasi ora di pranzo, chiedo a Paven, che va al mare a San Vincenzo, se conosce un posto dove si può mangiare qualcosa rapidamente. In quattro e quattr'otto, Paven organizza in un posto bellissimo, nella pineta a pochi passi dal mare.

Dopo pranzo, ci concediamo un pò di relax sulla spiaggia anche se qualche fanatico non riesce a smettere di pensare alla moto!

Agganciamo il bagnino per farci fare una foto di gruppo

Ripartiamo alla volta di Livorno preceduti da Powderbe che torna a Roma di gran carriera. Per accelerare e farci uscire un aperitivo a Lerici, prendiamo l'autostrada che comunque corre praticamente parallela alla Via Aurelia. Evitiamo così la costa della Versilia che brulica di bagnanti!

Usciamo a Sarzana e prendiamo per Lerici fino a Pugliola, dove si trova l'Hotel La Mimosa che ci ospiterà per la notte. Il gentile Sig. Diego ci assegna le stanze dove ci sistemiamo rapidamente per poi ritrovarci dabbasso per andare a Lerici a prendere un aperitivo. Non prima di aver fatto una foto, si intende!

Arriva anche Biddy59, OVER-50 fresco di iscrizione che è di Sarzana e ci è venuto non solo a fare un rapido saluto, ma anche a portarci una bottiglia! Ringraziamo di cuore e, salutato Biddy59, prendiamo le moto per andare a Lerici che ci accoglie con i suoi colori ed i preparativi per la serata in piazza

Torniamo in Hotel giusto in tempo per salutare DucaSenior, Mara e Lucrezia che ci sono venuti a trovare dal soggiorno al mare poco lontano e che resteranno a cena con noi. Dunrante la cena discutiamo l'itinerario dell'indomani e si sente crescere l'attesa per la fantastica due giorni che ci attende in Francia. Io l'ho già percorsa, anche se in senso inverso, e so che non resteranno delusi.

La cena culmina con il compleanno di Paven che riceve un caloroso augurio da tutti!

Dopo cena salutiamo DucaSenior e la sua famiglia e ce ne andiamo a dormire di gran carriera.

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

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Inviato: 25 Giu 2009 15:31

Durante la notte c'è un bel temporale. Qualcuno si sveglia al rumore dei tuoni, io non me ne accorgo neanche...

La mattina, però, tutto è passato ed il cielo presenta larghi squarci di azzurro che ci sollevano non poco. Mentre facciamo colazione, i nostri pensieri vanno a Powderbe che non si è fatto sentire e che, a detta del telegiornale, potrebbe essere in mezzo a vere e proprie tempeste! Ma ecco che, alle 9 spaccate, lo vediamo sfrecciare rombante dentro al parcheggio dell'hotel! Quando scende sprizza adrenalina da tutti i pori, comprensibilmente vista la galoppata che si è fatto da Palestrina a Pugliano e per il forte vento che ha incontrato!

Tutti insieme partiamo quindi alla volta di La Spezia dove i Cardellini ci lasciano per continuare il loro giro nelle Cinque Terre. Noi proseguiamo invece lungo via Aurelia. Il tracciato si arrampica sulle alture alle spalle di La Spezia con una sequenza di curve e tornanti per poi snodarsi attraverso i boschi delle Cinque Terre fino a salire al Passo del Bracco. Il Passo del Bracco, nota destinazione dei motociclisti locali, gode di una fama ben meritata. Anche se alto solo 615m, offre una strada molto interessante, con un bel ritmo e curve in sequenza.

Mentre stiamo a fare foto ed a goderci la vista del mare tra le colline, il vento fortissimo ed il rombo delle moto che percorrono il passo a tutto gas ci accompagnano incessanti. Ripartiamo quindi alla volta di Sestri Levante dove ci fermiamo per un meritato caffè e qualche foto spiritosa

Ripartiamo poi alla volta di Genova ed a recco imbocchiamo la A12 per saltare il centro abitato. Purtroppo una mia non chiara comunicazione causa il distacco di Nic57 e Coltelli che continuano fino a Nervi. Anche Paven ha il suo daffare perché, restato indietro a causa del traffico, sta per imboccare la A26 per Alessandria! Per fortuna, grazie ai cellulari, tutto si risolve per il meglio e riusciamo a riunirci tutti nei pressi dell'uscita di Arenzano dove ci fermiamo per un pranzo a base di focacce al formaggio, pizza e dolcetti.

Da Arenzano riprendiamo Via Aurelia verso Savona che saltiamo di nuovo prendendo la A10 da Albissola a Spotorno. Nel frattempo ero in contatto telefonico con Zomba e Salish con le quali avevamo un appuntamento a Diano Marina. Dopo Savona il traffico si fa intenso per via dei numerosi abitati e stabilimenti balneari che tocchiamo. Anche la temperatura sale ma, nonostante tutto, i panorami sono a tratti molto belli. Giungiamo a Diano Marina e troviamo Salish che ci aspetta sulla strada. Raggiungiamo Zomba ed il suo ragazzo allo stabilimento balneare dove ci rilassiamo un pò e ci dissetiamo. Nic57 dà la stura all'epopea del "birrino veloce" che di veloce non c'ha proprio niente!

Facciamo la conoscenza di Bilo, il simpaticissimo cagnetto di Salish.

Dopo una mezz'ora ripartiamo con Zomba e e Davide che si aggregano al gruppo mentre Salish ci segue in auto con CBR71, almeno finché può. Superiamo Imperia ed a Santo Stefano a Mare troviamo Ugo e Paolo, due del gruppo di amici con cui ho percorso la Route des Grandes Alpes lo scorso anno. Quando hanno sentito che ci tornavo non hanno voluto perdersi il giro!

Verso le 18 raggiungiamo Ventimiglia dove Zomba ci guida attraverso il traffico intenso. In effetti, in quei giorni, si è svolta la celebre Battaglia del Fiori e la città è in subbuglio. Mentre arriviamo noi termina la sfilata dei carri allegorici. Alla fine arriviamo all'Hotel Seagull dove Zomba stessa ci fa la registrazione!

Dopo esserci sistemati e docciati, ci fermiamo a chiacchierare e salutiamo Diav che ci è venuta a trovare con la sua buonissima e simpaticissima barboncina inspiegabilmente chiamata Dino!

Per cena, Zomba e Co. hanno organizzato una fantastica abbuffata a Vallecrosia. Per non farci riprendere le moto, che non avremmo comunque potuto parcheggiare nei pressi del ristorante per via di una manifestazione musicale, gentilmente Zomba, Salish e Diav ci hanno portato con le loro auto. Diav in particolare, oltre a CBR71 e Dino, ha anche caricato Paven, StefRoma ed il sottoscritto. Vi lascio immaginare l'effetto sulle malcapitate sospensioni della sua auto che era pure nuova di zecca!

La cena è stata ottima come qualità ed assolutamente torrenziale come quantità! Alla fine ci siamo dovuti arrendere stoppando l'arrivo dei primi e saltando quasi in blocco i secondi. Solo perché siamo senza vergogna, non abbiamo potuto rinunciare a qualche portata di gamberoni!

Stremati dal viaggio, obnubilati dal cibo e dal vino e rimbambiti dalla musica a palla di metallari da ricovero che si esibivano proprio davanti al ristorante, dopo una rapida visita ai carri allegorici, ce ne siamo tornati all'Hotel e ci siamo schiantati nel letto!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

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Inviato: 25 Giu 2009 16:35

oh come soffro................. e dovevo esserci anch'io.....................
e non sono ancora arrivate le foto più "dolorose"...............

oh come soffro......................

gran bel giro ragazzuoli, è un piacere vedere le vostre facce sorridenti!!!!!

dai marco, voglio vedere il resto!!!!

mooncry

Ospite

Ranking: -

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Inviato: 25 Giu 2009 17:02

Finalmente, lunedì è il gran giorno! Archiviamo Via Aurelia, che ci ha dimostranto ancora una volta come strade apparentemente poco considerate offrano invece tratti e scorci molto belli, come ben sa chi in quelle zone ci vive.

Ce la prendiamo un pò comoda per raggiungere Stefano, anche lui proveniente da Milano, che si unisce a noi per il giro. I milanesi progettano di separarsi martedì mattina a Seez da dove prenderanno per il Piccolo San Bernardo raggiungendo Aosta e poi Milano. Anche Powderbe deve rientrare martedì sera, ma decide che vuole continuare con noi fino ad Aosta! Ormai siamo abituati alle sue prodezze e quindi non cerchiamo neanche di dissuaderlo...

Partiamo quindi da Ventimiglia, colazionati e benzinati come si deve, ma in corposo ritardo. Per evitare la costa, decido di seguire la valle del Roya e passare per Olivetta San Michele raggiungendo Sospel da Est. A Sospel abbiamo una brutta sorpresa: la strada che porta al Col de Turini è chiusa!

Ci instradano quindi su una deviazione per L'Escaréne e Peïra-Cava che, pur se molto scenografica, è strettissima ed a tratti piuttosto sconnessa. Raggiunta la D21 ci inerpichiamo su un'incredibile sequenza di tornanti dove un TIR che ci segue ha il suo bel daffare per superare le curve! Lo vedete nel tornante in alto a sinistra che sta facendo manovra...

La presenza di camion su una strada così stretta crea non pochi momenti di panico, specie a me che sono davanti... Quindi l'andatura non è certo delle più spedite; risultato, un bel ritardo accumulato sulla tabella di marcia!

Strada facendo incontriamo parecchi "ricordini" lasciati da mucche che pascolano nelle vicinanze. Paolo si ritrova la sua, di mukka, ridotta così alla fine

Giungiamo infine sul Col de Turini da dove riprendiamo la normale Route des Grandes Alpes in direzione La Bollène-Vésubie.

Il Parco Nazionale del Mercantour è meraviglioso con le sue foreste e le sue strette gole si cui si affacciano pareti di roccia di un incredibile colore viola! A Saint Sauveur sur Tinèe prendiamo la D64 che conduce al Col de la Bonette. Si tratta di un itinerario alternativo alla Route des Grandes Alpes "canonica" che invece prosegue in direzione Est-Ovest verso Guillaumes.

La salita alla Bonette è semplicemente spettacolare. La strada è asfaltata di fresco, il traffico nullo ed i panorami stupefacenti! Giunti alla cima ci regaliamo delle foto ricordo vicino alla lapide che ricorda come questa strada

Il panorama che si gode da lassù è entusiasmante come pure fa drizzare i capelli in testa lo strapiombo incredibile che troviamo ai nostri piedi, senza alcuna protezione!

Non possiamo esimerci da uno foto ricordo!

Dalla Bonette scendiamo in picchiata vera verso Jausiers dove giungiamo ormai ben dopo l'ora di pranzo. Dato che è lunedì, abbiamo qualche difficoltà a trovare un posto aperto e, quando lo troviamo, incappiamo in un ristorante piuttosto squallido dove ci danno cibo non particolarmente gustoso e pure con un certo ritardo. Ma a pancia piena, garantisco che il mondo sembra migliore!

Ripartiamo quindi verso Guillestre con l'intenzione di superare il Col de Vars e poi dirigerci verso il Col d'Izoard: Purtroppo, dopo pochi kilometri, un'altra interruzione ci tiene fermi per almeno 20 minuti!

Raggiungiamo il Col de Vars e qualcuno decide che, dato che ci sono da aspettare Coltelli e Patrizia che sono dovuti tornare indietro per fare benzina, ne ha abbastanza per il momento!

Ripartiamo dal Col de Vars con la consapevolezza che i ritardi accumulati ci costringeranno a rinunciare al Col d'Izoard. Per di più l'hotel a Aussois, vicino a Modane, mi dice che non possono aspettare oltre le 21 per servirci la cena. Dobbiamo quindi imboccare la N94 fino a Briançon e continuare a ritmo piuttosto sostenuto fino al Col du Lautaret seguito a ruota dal Col du Galibier

Dopo oltre 390 Km giungiamo ad Aussois verso le 20:00 e ci sistemiamo rapidamente in camera con l'intesa di vederci subito per cena senza neanche fare una doccia! Naturalmente qualcuno fa orecchie da mercante e se la prende comoda!

Risultato: buona parte della tavolata ha l'occhio sbarrato e puzza come una capra mentre il resto sembra uscito da una pubblicità!

La cena, per essere cucina francese di livello "umano" è più che buona anche se qualcuno storce il naso sulle porzioni non enormi!

Alla fine, comunque, la stanchezza prevale anche sul coriaceo Powderbe e tutti se ne vanno a dormire sodo!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

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Inviato: 25 Giu 2009 19:34

Martedì si apre con l'estrazione delle moto dal garage con tettoia dove erano state riposte la sera prima. La procedura è complicata dal brecciolino che ricopre il piazzale che non rende certo agevole spostare a mano le moto cariche come somari!

La prima meta della giornata è il Col de l'Iseran che, con i suoi 2.770m di quota è il passo più alto d'Europa. Qui apro una piccola parentesi a proposito della disputa sul passo più alto. Dopo l'Iseran, c'è il Colle dell'Agnello con 2.744m ed il Col de la Bonette con "soli" 2.715m. L'anello che gira attorno alla Cime de la Bonette raggiunge quota 2.802m ma tecnicamente non è un passo e quindi non va considerato. L'anello della Bonette non è neanche la strada asfaltata più alta d'Euopa dato che in Spagna c'è la strada che conduce a Veleta che raggiunge i 3.392m

ma ai nostri amati cugini francesi chi glielo dice?

Comunque, tornando all'Iseran, la salita è spettacolare, sia come strada che come panorami

Troviamo anche qualcuno che ci avverte che, più avanti, c'è del ghiaccio in carreggiata!

In effetti, in cima, la temperatura è piuttosto bassa sia per l'altitudine che per il forte vento da Nord. Ma niente e nessuno può impedirci di scattare una foto ricordo!

Scendendo dall'altra parte troviamo Val d'Isère e anche qui ci scappa la foto!

Giungiamo a Val d'Isère per un panino e Stefano (di Milano) ci mostra come la sua ruota posteriore sia ormai non alla frutta, ma proprio all'ammazza-caffé!

I milanesi decidono quindi che ad Aosta si fermeranno per sostituire la gomma in questione. Riprendiamo quindi la marcia verso Nord fermandoci dopo pochi kilometri al Lac du Chevril per qualche foto. Ed ecco che arriva Mario21!

All'inizio non l'ho riconosciuto e devo aver fatto la faccia da scemo più del solito!

Ma poi, evidentemente vedendo il nulla nei miei occhi, Mario si è presentato ed allora sono riuscito a farfugliare qualcosa di sensato, spero!

Mario decide di unirsi a noi per il resto del giro e quindi ripartiamo tutti insieme. Ormai mancano pochi kilometri a Seez dove salutiamo i milanesi che se ne tornano per il Piccolo San Bernardo. Noi invece proseguiamo per Bourg Saint Maurice dove troviamo finalmente un cartello della Route des Grandes Alpes messo in un punto dove possiamo farci una bella foto di gruppo!

Il Cormet de Roselend, come già l'anno scorso, mi impressiona per la sua bellezza e per il senso di serenità che mi infonde, resterei ad ammirarlo per ore ed ore.

Purtroppo il giro sta per concludersi. Dopo il Cormet de Roselend proseguiamo speditamente verso Scionzier da dove prenderemo l'Autoroute Blanche verso il Traforo del Monte Bianco. Però Paven mi dice che da un pò non c'è più Powderbe che era rimasto a fare la scopa... Cerco di chiamarlo ma il suo telefono squilla inutilmente. La preoccupazione aumenta con il passare del tempo finché, finalmente, Massimo risponde al telefono e ci dice che è già arrivato al Traforo del Monte Bianco! Era stato fermato da una telefonata di lavoro e poi aveva preso una strada diversa giungendo all'autostrada più avanti di noi. Sollievo da parte di tutti e specialmente di Coltelli e Patrizia che avevano affidato a Massimo la famosa lavatrice (l'enorme zaino che Patrizia stoicamente portava in spalla da giorni così da me soprannominato per la forma pressoché cubica!

). Raggiungiamo quindi Massimo all'incrocio per Chamonix e, siccome di curve ne avevamo fatte poche fino ad allora, decidiamo di proseguire per Martigny ed il Gran San Bernardo!

Ormai è pomeriggio avanzato e la quota anche qui non scherza. All'uscita verso il passo ci fermiamo a mettere felpe, antipioggia e quant'altro nel tentativo di restare caldi.

In cima al passo, lo spettacolo si apre ai nostri occhi! Enormi nuvole nere vengono spinte dal forte vento a superare le cime come immense onde che, appena superata la cima svaniscono come per magia.

Scendiamo verso Aosta e Powderbe e Mario21 ci salutano. Il resto dell'ormai decimato gruppo raggiunge l'Hotel Milleluci dove ci sistemiamo nelle camere. Manca circa un'ora alla cena nella vicina Brasserie Busseyaz. Ne approfitto per saararmi un pò di Jacuzzi rilassante. Poi ci prendiamo un aperitivio nelle sale dell'hotel

A cena ho invitato un paio di amici aostani che ho avuto il piacere di rivedere dopo un bel pò.

Finita la cena, ce ne siamo tornati in hotel dove un necessario sonno ristoratore ha preso il sopravvento.

La giornata di mercoledì è stata ben poco interessante: 720Km di autostrada per raggiungere Vetralla da Aosta. Stendiamo un velo pietoso...

In definitiva, che dire? Beh, ho capito che anche solo 10 moto sono troppe quando c'è da tenere una tabella di marcia stretta su percorsi impegnativi. La consolazione è che se non ci fossero state le deviazioni e le interruzioni, forse l'Izoard saremmo riusciti a farlo.

Quindi, l'anno prossimo si replica, ma con meno moto ancora. Quindi, chi vuole partecipare si prenoti fin da ora!

Tutte le foto le trovate qui: Link a pagina di Picasaweb.google.it

Saluti e ringraziamenti a più tardi!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

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Inviato: 25 Giu 2009 19:37

Che spettacolo!!!!

..E che bel gruppetto di scalmanati...

Veramente bello,un signor "GIRO"...

San_Brembo

Sbk

Ranking: 934

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Inviato: 25 Giu 2009 20:12
Oggetto: Re: Vie Consolari: Via Aurelia e Route des Grandes Alpes

Marko60 ha scritto:

Intanto un caloroso GRAZIE!!!!!!! a chi ha partecipato, a chi mi ha aiutato nell'organizzazione (Zomba e Paven) ed a chi ci è venuto a trovare lungo la strada (Biddy59 e Mario21)!

mi devi due cene...

salish

Minimoto Champ

Ranking: 1568

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Inviato: 25 Giu 2009 20:22

.........HOME........noi ci siamo stati

.....per il momeno è quanto....siamo appena rientrati.......

vi dico solo che è stata una esperienza indimenticabile........passata con un gruppo di perrsone fantastichge e strepitose............

....Marco il report ancora non l'ho letto.......me lo voglio gustare centellinando igni foto e ogni rigo di quello che hbai scritto.......

...a dopo ....vado a afre la doccia....

nic57

Coord. Gruppo

Ranking: 3314

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Inviato: 25 Giu 2009 20:29

ragazzi, è stato bello vedere alcuni di voi e conoscere gente nuova, soprattutto aver passato una giornata in vostra compagnia.. spero che vi siate trovate bene!
mi ha fatto piacere che anche la cena sia uscita bene..la mia paura era che non ci fosse abbastanza cibo per tutti!
ho visto dalle foto che non vi siete fatti mancare nulla.. complimentoni! bei posti!!!
ruberò qualche foto da mettere su facebook!

zomba

Solo Gas

Ranking: 507

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Inviato: 25 Giu 2009 20:52

Per l'edizione 2010 IO C'E'

(ma un'edizione 2009 bis non se po' fa'?)

paven

Ginocchio a Terra

Ranking: 200

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Inviato: 25 Giu 2009 20:57
Oggetto: Re: Vie Consolari: Via Aurelia e Route des Grandes Alpes

salish ha scritto:

mi devi due cene...

Non per sminuire il tuo prezioso contributo organizzativo, quanto piuttosto per aiutarti a mantenere la linea!

Quindi niente cene! Al massimo un caffé al Mugello!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

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Inviato: 25 Giu 2009 20:57

paven ha scritto:

Per l'edizione 2010 IO C'E'

(ma un'edizione 2009 bis non se po' fa'?)

Eccomeno? Tanto a Luglio nun c'avemo niente da fa!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

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Inviato: 25 Giu 2009 21:09

.............. o come avrei voluto partecipare.... beh da Lerici in poi naturalmente.

beh mai dire mai......... grandi complimenti a tutti.

Leggere i report di Marko è una sofferenza, sono così (concorso trova l'aggettivo giusto) che sono una carica di vitalità che rendono più doloroso il fatto di non esserci stato...

DucaSenior

Very Important Tinga

Ranking: 1844

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Inviato: 25 Giu 2009 21:20
Oggetto: Re: Vie Consolari: Via Aurelia e Route des Grandes Alpes

Marko60 ha scritto:

Non per sminuire il tuo prezioso contributo organizzativo, quanto piuttosto per aiutarti a mantenere la linea!

Quindi niente cene! Al massimo un caffé al Mugello!

salish

Minimoto Champ

Ranking: 1568

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Inviato: 25 Giu 2009 21:33

Complimenti

Gigass

Ospite

Ranking: -

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Inviato: 25 Giu 2009 21:50

che bella Domenica...

avere un sacco di amici sulla spiaggia di Diano Marina è stato fantastico...

la serata poi ancora più fantastica... e quando ricapita a me e Diana di guidare un'auto con quattro uomini a bordo?????

foto... foto...

salish

Minimoto Champ

Ranking: 1568

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Inviato: 25 Giu 2009 21:52

salish

Minimoto Champ

Ranking: 1568

Riporta

Inviato: 25 Giu 2009 22:08

Finalmente rientrati a casa, stanca ma felice di aver partecipato a questo meravuglioso ed emozionante giro, le Alpi Francesi si sono presentate ai mie occhi superbe e maestose, paesaggi da mozzare il fiato con la caratteristica che ogni passo ha uno scenario diverso, con gole e ruscelli incantevoli ed è stato meraiglioso osservare le marmotte che scorazzavano per i prati.
Grazie a tutti i comagni di viaggio, vi confesso di aver trascorso dei giorno indimenticabili!!!
Grazie sopratutto a Marco per aver organizzato con tanto impegno il giro e ci ha guidato con tanta pazienza

.........e grazie anche a qualcuno che ci ha regalato un tempo niente male!!!!
un abbraccio a tutti

ZavAss

Ginocchio a Terra

Ranking: 270

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Inviato: 25 Giu 2009 22:18

Un GRAZIE a Marco, senza di lui tutto questo non sarebbe stato possibile.

Un GRAZIE ai miei compagni di avventura.

Un GRAZIE a chi ci ha accolto sulla spiaggia di Diano e ci ha scorrazzato per Ventimiglia tutta la sera.

Un GRAZIE all'albergatrice di Ventimiglia, non ricordo il nome......

Ciao a tutti...Massimo Powderbe

powderbe

Senza Freni

Ranking: 154

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Inviato: 25 Giu 2009 23:14

Per Lorena: veramente Diana era con 4 uomini ed un'altra femmina, anche se si chiamava Dino!

Tu, invece, eri con ben 5 maschi compreso Bilo!

A Powderbe va sicuramente il titolo di Culo di Ferro di questo giro. Siccome a lui 2.327Km sembravano pochi, ne ha fatti circa altri 900 ed in un giorno in meno!

E questo senza contare tutti quelli percorsi girando intorno alle aiuole, scavalcando le rotonde, nei fossi ecc. ecc.

Non so bene se sei un grande o sei semplicemente matto!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

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Inviato: 26 Giu 2009 2:32

fantastico ragazzi..........davvero fantastico...............
ed è bellissimo (e forse mi ripeto) vedere i vostri volti, felici delle strade appena percorse e con gli occhi ancora incantati dai meravigliosi paesaggi.........
il mio rammarico per non esser potuta venire aumenta sempre di più..........

ma per l'edizione 2010, mettetevi l'anima in pace, non mancherò per nulla al mondo!!! (almeno lo spero....

)

mooncry

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Inviato: 26 Giu 2009 6:24

Gran bel giro "giovinotti"

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Mi sono emozionato

nel rivedere alcuni colli fatti di ritorno dal viaggio nel Verdon e nel Luberon a inizio mese di giugno ...............

Rosicato per non averne fatti altri perchè erano "fermè" (bonette, galibier, iseran.....

).
Consiglio a chi non li ha fatti di comprendere nel giro anche il Col d'Allos e il Col de la Cayolle: anche se le strade non sono perfette, ma i panorami che si attraversano sono unici!!!!
Spero di poterci tornare dentro il mese di luglio con una "solitaria" sorbendomi, oltre la Bonette e il Galibier, anche il Col de la Lombarde e il Col dell'Agnello... (ci sto ragionando sopra...

) e faccio tesoro delle preziose indicazioni contenute nel dettagliatissimo report del grande Marko

AltimOr

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Inviato: 26 Giu 2009 9:21

Senza parole....

jackseba

Very Important Tinga

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Inviato: 26 Giu 2009 9:36

Un saluto a tutti i partecipanti, davvero un bel gruppo!
Questo percorso, anche se già fatto, ogni volta porta emozioni ed immagini che rimangono impresse sullo sfondo dell'anima, che saranno di conforto per le giornate in ufficio ed i freddi inverni milanesi.
Alla prossima!

Fiammata

Foglio Rosa

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