Allora, fin da quando ho preso la moto ho notato che sputava parecchio olio dalla marmitta e la carburazione era costantemente grassa, nonostante la carburazione affinata molto spesso smagrendo sempre di più, anche da meccanico. La settimana scorsa durante un motogiro mi sono ritrovato con il cambio che grattava in tutte le marce come se fosse a secco di olio, e la carburazione era paurosamente grassa tanto da non farmi superare i 6k giri in certi momenti di particolare caldo. Tornato a casa facendo attenzione a rovinare il meno possibile il cambio, ci ho fatto comunque un centinaio di km per tornare, smonto il carter e noto che rimanevano soltanto 200cc di olio o poco più, quando l'avevo sostituito meno di 2000km prima per lo stesso problema (la prima volta ho pensato che fosse stato il vecchio proprietario a mettercene troppo poco...). Il giorno dopo prendo un litro di Castrol 10w40 nuovo da mettere e chiedo consiglio sul da farsi al mio meccanico: secondo lui è molto probabilmente il paraolio di banco, quello che sta dietro all'ingranaggio in teflon e a quello in acciaio sull'albero motore nel carter frizione. Così il giorno stesso smonto il carter, tolgo gli ingranaggi facendo molta attenzione alle scanalature (ho notato che dentro sembra tutto appena tolto dalla scatola, assolutamente in perfette condizioni ogni ingranaggio in vista fortunatamente, in dubbio quelli del cambio), e ho tolto il paraolio incriminato notando che in effetti era un pò danneggiato. Ho montato il nuovo (->6€) facendo attenzione a non rovinarlo, picchiando con una bussola e un martello di gomma e oliando bene tutto con l'olio che era rimasto nel carter dopo aver fatto andare a fondo i residui ferrosi, e ho rimontato tutto dopo aver dato un'occhiata alla frizione (sulla quale farò commenti nel mio wip). Poi ho fatto un rapido test facendo un paio di volte avanti e indietro in 20m per vedere se avevo rimontato tutto correttamente e ho notato che rimaneva alta di giri al minimo e la temperatura saliva abbastanza velocemente. Quindi ho subito spento in attesa di una bella ricarburazione perchè pensavo fosse magra (per usarla in quei due giorni e portarla eventualmente dal meccanico ho tolto lo snorkel e il fonoassorbente nell'airbox ). Dopo aver rimontato le carene ho rimesso anceh lo snorkel e ho fatto un giro, senza riscontrare la carburazione magra ma addirittura si è ingrassata gradualmente, insieme ad un continuo abbassamento del minimo, che fino all'incombere del problema era stato stupendamente sui 1250 giri fin dalla ricarburazione di aprile. Ad oggi il minimo non si schioda dai 1000 giri e si spegne, nonostante lo alzi di parecchio...
Da cosa può dipendere questo cambiamento di carburazione e abbassamento del minimo? Subito ho pensato che alla lunga (3000km) il motore a forza di bruciare olio del cambio si stia rovinando e piano piano il pistone mi stia lasciando...
Conseguentemente all'aumento dell'olio nella camera di scoppio io smagrivo sempre di più, e anche il meccanico ha smagrito parecchio pensando a una carburazione grassa, mentre in realtà il rapporto aria-benzina era sempre più magro mentre era l'olio ad aumentare, e questo non mi sembra che possa fare del bene al motore...
Ad oggi la moto è utilizzabile ma non voglio usarla ancora rischiando di compromettere il cilindro finchè non so se posso far danni o se è troppo tardi...
In più la situazione dopo il cambio del paraolio non sembra migliorata di molto, a parte la carburazione che è sballatissima e continua a peggiorare da sola...
immagini visibili ai soli utenti registrati