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Inviato: 20 Apr 2009 10:17
Oggetto: Mini report dal Sud (prima parte)
Buongiorno ragazzi....
Eccoci qui a tirare le somme di un’uscita che ha coinvolto il Tinga Sardegna in tutta la sua estensione !!
Nord, Sud, Centro, ci siamo ritrovati in una delle zone più caratteristiche della Sardegna, in piena Barbagia, ai piedi del Monte Spada in territorio di Fonni.
Inizio a buttare giu’ queste due righe (scritte...) per descrivere l’esperienza di quelli che sono arrivati dal Sud...
Ore 09.00 quando arriviamo al punto di ritrovo, sono quasi già tutti lì.... sorridenti, allegri e felici.... pare che finalmente il sole sia uscito e che lo stesso ci voglia accompagnare nella ns. avventura.
Dopo un’attesa canonica di circa 20/25 minuti, tempo che gli organizzatori hanno utilizzato per recuperare le quote per il pranzo dei partecipanti, il gruppo di 28 persone parte alla volta di Fonni.
Il percorso si snoda tra il verde delle campagne che sfiorando Dolianova e Donori ci portano verso S.Andrea Frius, il sole ci accompagna e in breve arriviamo a Senorbì, da lì a Suelli il passo è brevissimo... all’ingresso del paese ci sorprende l’odore del pesci arrosto che il solito “farmacista” vende ai malcapitati di passaggio. Iniziano le salite e Mandas viene raggiunta in breve tempo, in vista della cantoniera di S.Lucia imbocchiamo la SS198 e poco prima del ponte sul Flumendosa prendiamo la strada per Villanovatulo (in sardo Biddanoa 'e Tullu) paese di 1200 anime che subisce la mini invasione dei motociclisti Tinga, si decide per una sosta veloce, caffè, pipi & sigaretta... il barista non capisce + nulla ed è costretto a dar fondo alla scorta annuale di caffè del bar...
Dopo una ½ oretta si riparte, direzione S.Sofia la SP52 è agile e scorrevole, in un attimo raggiungiamo la cantoniera Ortuabis e da lì imbocchiamo la strada per Aritzo, poco prima del centro abitato ci fermiamo per decidere se attraversare i paesi di Aritzo, Belvi e Desulo o puntare verso la strada che porta al passo di Tascusì, quasi all’unanimità (a marolla) i gruppo di centauri decide di affrontare questo percorso, che nella parte finale è irto di buche e animali in vacanza.
Il paesaggio che si presenta ai ns occhi è da cartolina, sotto di noi ci sono i paesi di Aritzo, Belvi e Desulo, l’aria e frizzante e le nuvole iniziano a fare capolino... dopo aver schivato un bel paio di buche, guadato dei gran canyon e schivato bestiame vario, rientriamo sulla strada Desulo-Fonni, ci fermiamo al rifornitore/oasi e ne approfittiamo per abbeverare le ns cavalcature, si sono fatte le 12.30 e all’appuntamento mancano una manciata di km che ci porterà via una ventina di minuti, durante la sosta inizia a scendere una leggera pioggia mista a nevischio, ad ogni buon conto indossiamo gli antipioggia e dopo aver richiamato all’ordine una coppietta che si era infrattata nel bar.... a far che cosa.. bohhh ? non vogliamo saperlo.... ma il giovine uscendo indicava a tutti una sua parte anatomica ben precisa con eloquenti gesti che non davano adito a nessun dubbio... ci avviamo !!!
Sulla strada per l’agriturismo “Su Pinnettu” incrociamo una sola macchina e un centinaio di bestiole varie tra scrofe, maialetti, caprette etc etc... sono loro i padroni della strada...
Dopo circa 20 minuti arriviamo al punto di incontro, gli amici del Nord sono già li che ci attendono Evergreen, Carpadiem, il simpaticissimo, Istruttsmipar, Africa e la sua dolce moglie Caterina, Max 71, Angelthebike e tutti gli altri.
Il sole ha ripreso a splendere, scendiamo dalle moto ci salutiamo, facciamo festa e rimaniamo un attimo all’esterno a chiaccherare e a rimirare i “porcetti” che cuociono nello spiedo.
L’agriturismo è tutto per noi, la titolare ci avvisa che loro sono pronti e possiamo accomodarci, non ce lo facciamo ripetere due volte, il segnale è arrivato chiaro e preciso.... è ora di far lavorare le MANDIBOLE !!!!!!
Prosegue:
Ultima modifica di Peter_Paper il 20 Apr 2009 10:39, modificato 3 volte in totale