Mi sono divertito un mondo!
Il Tinga ha sbancato il raduno, con addirittura due utenti sul podio delle premiazioni: Motoluigi primo e il sottoscritto terzo!
Ma veniamo alla cronaca... Sabato mattina me la prendo con calma, parto alle 11 e arrivo al raduno alle 16, dopo un piacevole giro tutto all'asciutto.
L'iscrizione costa 12 € e comprende una bottiglia di Verdicchio, un ciauscolo (salame marchigiano) ed un CD di Beniamino Gigli. Inoltre per chi arriva da più di 100 km la cena è offerta dal Motoclub!
Dopo aver fatto l'iscrizione preparo il mio giaciglio per la notte:
Approfitto per fare due passi nella splendida Recanati...
Un doveroso omaggio al Leopardi, la cui poesia si respira in ogni angolo della cittadina...
In posa sotto la torre in Piazza Leopardi le moto di Fausto, Fiorenza, Fil e Bentosu...
Bentosu tiene banco...
Motoluigi si accorge che il concessionario ha sbagliato la lunghezza delle viti che sorreggono le staffe del portapacchi... risultato, una delle due viti si sfila e il bauletto pende pericolosamente da un lato. Ecco qui il nostro Luigi che si dispera mentre Fausto cerca di rimediare al danno...
La cena offerta è ottima e abbondante... il mirto offerto da Luigi poi contribuisce a scaldare gli animi!
La notte si mette a piovere. Per fortuna la mia tende regge l'acqua senza problemi. Domenica mattina il tempo è nuvoloso ma non piove. La colazione, anche quella compresa nell'iscrizione, consiste in un ottimo panino con porchetta e un bicchiere di vino.
La piazza si popola di gente e di moto di ogni tipo...
Ci uniamo al motogiro, che ci porta, dopo una sfilata per le vie del centro, a Porto Recanati, dove ci viene offerto un ottimo aperitivo.
Purtroppo ricomincia a piovere... io, Fausto e Fiorenza decidiamo di riprendere la via di casa. Rifacciamo a ritroso la stessa strada che avevo fatto all'andata. Tutta la strada sotto l'acqua, purtroppo!
Davvero un raduno molto divertente e ben organizzato, sicuramente tornerò anche il prossimo anno!
......vabbè che noi sabato avevamo già preso abbastanza pioggia, non ci sembrava corretto essere egoisti e prendercene altra togliendone a voi, quindi siamo rimasti a casa 
