zavetti ha scritto:
Dal momento in cui il CEN (Comitato Europeo per la Normalizzazione) ha approvato un documento che impone l’aggiornamento degli standard per quanto concerne le barriere di sicurezza, gli Stati membri non possono più legiferare autonomamente sull'argomento e devono attendere la nuova norma. L’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) ha di recente chiesto una deroga al CEN proprio per poter sperimentare una norma nazionale: richiesta che è stata bocciata e che ci porta a chiedere come mai l’Italia si sia svegliata così tardi, dopo anni in cui avrebbe potuto porre rimedio alla continua e inesorabile mattanza di motociclisti (già da anni, ad esempio, il Portogallo ha una propria norma e, quindi, guard-rail sicuri per tutti gli utenti della strada).
A mio modesto parere, non è tanto il fatto che l'Italia conti poco in Europa, quanto il fatto che si sia mossa fuori tempo. A questo punto, purtroppo per noi, la bocciatura era non solo motivata ma anche prevedibile.
però ne andiamo di mezzo noi