Iskander66 ha scritto:
Voglio provare a motivare, con tutta l'umiltà che mi è possibile, e vi assicuro che per me non è esercizio facile, perché quel comunicato è stato vissuto, da molti, come una presa per il culo.
Naturalmente questa è la mia posizione.
L'Italia viene continuamente posta sotto infrazione perché, abitualmente, per un motivo o per un altro se ne fotte allegramente delle normative, delle direttive, dei richiami europei.
Pensiamo alle quote latte.
Per i guard-rail invece il nostro rispettosissimo paese ha deciso, curiosamente, di mettersi a 90°, di rispettare e di aspettare.
Vorrei sapere allora...
Quale è la nostra quota di teste mozzate?
Quale la nostra quota di braccia e gambe amputate.
Questo vorrei chiedere ai signori del Coordinamento Motociclisti che si permettono di redigere quel comunicato oltraggioso, sputando in faccia a chi si è fatto un mazzo per un anno con l'unico intento di salvare vite umane.
Quanti nostri fratelli motociclisti dovranno finire a pezzi per il rispetto formale di lobby e legulei?
Vorrei sapere solo questo e scusate la veemenza...
...da motociclista, la vivo come una questione di vita o di morte...
ti rispondo via mail