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Indice del forumForum Moto d'EpocaNormativa d'Epoca

   

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Reimmatricolazione di veicolo demolito [iter]
11349458
11349458 Inviato: 8 Feb 2011 20:01
 

In bocca al lupo Barde !! 0509_up.gif

Facci sapere com'è andata.....sarà una lunga e dura corsa verso il successo..... 0510_saluto.gif

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

P.S. Bella moto il Beta Urano !! Simpatico 125, piuttosto raro......
 
11350272
11350272 Inviato: 8 Feb 2011 21:52
Oggetto: reimmatricolazione fzr 1000 del 90 & passagio di proprietà
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
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Salve a tutti,un caro amico causa inutilizzo decide di regalarmi la sua fzr 1000 del 90' icon_twisted.gif ,qualche anno fa ha fatto la pratica per riconsegnare le targhe,dopo averle consegnate fisicamente a distanza di un pò di tempo la motorizzazione gli ha mandato una lettera avvertendolo che per la non corretta compilazione di alcuni moduli la pratica non era andata a buon fine.A distanza di qualche tempo ha provato a rifare la pratica ma la motorizzazione si è persa le targhe.
Passa altro tempo e, quando decide di darmi la moto,scopre che deve pagare un'infinità di bolli arretrati tipo 3000 E. 0509_si_picchiano.gif quindi va al pra e gli chiudono la vecchia pratica senza pagare i bolli arretrati.
Ora che devo fare per prendere questa moto?!
Infinita gratitudine & rispetto a chiunque sappia darmi informazioni!saluti
 
11358378
11358378 Inviato: 10 Feb 2011 14:53
 

LOL bel casino, le motorizzazioni sono sempre spettacolari per ste cose...
Bhe io direi che la cosa si può risolvere più o meno come ho scritto nella pagina precedente.

Verifica che la moto risulti nella lista delle moto di interesse storico (la tua c'è):

FMI - Liste moto d'interesse storico ed altri documenti
(Il pdf per il 2011 è titolato "Elenco 2011 Motoveicoli interesse storico")

Sistema la moto così come mamma l'ha fatta (se non gli sono state apportate modifiche più o meno dovrebbe apparire così):

immagini visibili ai soli utenti registrati



Se non sei già iscritto fai un salto alla sede più vicina della Federazione Motociclistica italiana FMI e fatti dare tutta la modulistica per l'iscrizione al club e per richiedere l'iscrizione della tua moto al registro storico.
Ti verrà richiesto di produrre una quindicina di foto della moto poi nei tempi dell'FMI se tutto va bene ti verrà rilasciato un documento che ne attesta l'iscrizione ai registri.

Forte di questo, ora per poterla rimettere in strada dovrai recarti in motorizzazione e richiedere la re-immatricolazione della moto in quanto storica.
Per saperne di più e arrivare preparato allo scontro con quelli della motorizzazione leggiti questa circolare del ministero dei trasporti:

Veicoli di interesse storico e collezionistico.
(Ringraziamo gippiguzzi che per primo ha lincato questa circolare)

Sempre che la tua motorizzazione acconsenta quindi a farti il libretto e le targhe nuove (altrimenti cambia motorizzazione) tempo un mesetto dalla richiesta dovresti ricevere/ritirare le targhe ed il libretto nuovi.

NOTA BENE: Se vuoi velocizzare le procedure in motorizzazione e non rischiare di finire in un pantano di carte verifiche e ritardi è fondamentale avere copia del libretto originale o almeno del numero di targa originale della moto.

La procedura così descritta è stata ricavata non da esperienza diretta ma dall'attenta lettura di tutti i post di questo thread, treads simili e di tutta la documentazione reperibile all' FMI all'ASI e nei siti delle motorizzazioni italiane. Quindi finchè non confermata da qualcuno che ha già fatto tutta la trafila o la sta seguendo al momento, potrebbe essere lacunosa in qualche suo punto.

Buona fortuna! 0509_doppio_ok.gif
 
11421664
11421664 Inviato: 22 Feb 2011 21:35
Oggetto: Re-immatricolazione morini settebello
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
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Salve a tutti!
Qualche tempo fa ho trovato in cantina una Morini Settebello 175.Mio padre dice che tutti i documenti di quella moto sono andati persi con i vari traslochi ecc.,quindi prima di spendere dei soldi vorrei sapere come risolvere il problema della re-immatricolazione!c'è qualche strada possibile?
Vi ringrazio in anticipo
saluti Riccardo
 
11423349
11423349 Inviato: 23 Feb 2011 9:59
 

L'iter da seguire e quello descritto sopra.
Il suggerimento rimane comunque quello di cercare qualsiasi documento relato alla moto, bolli assicurazione etc.
Se esiste ancora potresti chiedere anche all'assicurazione che al tempo copriva il morini di tuo padre, magari hanno ancora i dati del mezzo registrati da qualche parte...

In bocca al lupo, magari avessi io la possibilità di avere un settebello eheheh
 
11423731
11423731 Inviato: 23 Feb 2011 11:46
Oggetto: Re: Re-immatricolazione morini settebello
 

RICKYRICCARDO ha scritto:

______________

Salve a tutti!
Qualche tempo fa ho trovato in cantina una Morini Settebello 175.Mio padre dice che tutti i documenti di quella moto sono andati persi con i vari traslochi ecc.,quindi prima di spendere dei soldi vorrei sapere come risolvere il problema della re-immatricolazione!c'è qualche strada possibile?
Vi ringrazio in anticipo
saluti Riccardo



non male trovare in cantina un settebello ... nella mia cantina questi ritrovamenti non avvengono mai icon_confused.gif

comunque oggi la reimmatricolazione è possibile ... la targa c'è ancora ?? sarebbe meglio perché in caso si potrebbe reiscirivere il veicolo con la targa originale
 
11423747
11423747 Inviato: 23 Feb 2011 11:48
 

windragon ha scritto:
Verifica che la moto risulti nella lista delle moto di interesse storico (la tua c'è):

FMI - Liste moto d'interesse storico ed altri documenti
(Il pdf per il 2011 è titolato "Elenco 2011 Motoveicoli interesse storico")


0509_doppio_ok.gif


Essendo ultraventennale si può reimmatricolare in ogni caso, anche se non è presente in quell'elenco.

Si può reimmatricolare partendo dalla documentazione che rilascia FMI oppure anche ASI.
 
11423815
11423815 Inviato: 23 Feb 2011 12:03
Oggetto: Re: Re-immatricolazione morini settebello
 

scovolix ha scritto:


non male trovare in cantina un settebello ... nella mia cantina questi ritrovamenti non avvengono mai icon_confused.gif

comunque oggi la reimmatricolazione è possibile ... la targa c'è ancora ?? sarebbe meglio perché in caso si potrebbe reiscirivere il veicolo con la targa originale


E' vero, fino a qualche tempo fa quasi tutte le moto d'epoca, venivano riportate in vita da casuali ritrovamenti nell'angolo buio di qualche garage. icon_biggrin.gif

Ma queste cose sono ormai belle favole che raccontano i nonni ai nipoti per farli addormentare. icon_asd.gif

Adesso è una cosa rara.
Da quando ci sono i mercatini, ci sono in azione i " i rastrellatatori di cantine, box, fienili, discariche, rottamai"
a cui ben poco sfugge. icon_asd.gif

Prima di tutto se Rikiriccardo ha il numero di targa , (con targa fisicamente presente o no)deve fare una visura al PRA, così vede se è radiata o no.

Se è scampata alla radiatura casuale che facevano, basta che suo padre , se è l'intestatario, faccia la denuncia di smarrimento, per poter riaavere i documenti e nuovo CDP.
 
11423909
11423909 Inviato: 23 Feb 2011 12:21
 

Mio padre dice che la targa c'è ancora(purtroppo non posso controllare ora perchè la moto è in una casa nelle Marche).
Quindi dovrei iscrivermi alla FMI e poi con la documentazione che loro mi rilasciano,fare una visura al Pra e re-immatricolare!
Comunque l'importante è stato sapere che si può re-immatricolare una moto di chi sono stati smarriti tutti i documenti e forse anche la targa,poi per l'iter da seguire troverò una soluzione!
Se qualcuno ha altre informazioni attendo con ansia.
Grazie a tutti
 
11424154
11424154 Inviato: 23 Feb 2011 13:09
 

dovrai anche sottoporre la moto ad un collaudo in motorizzazione presumo ... prima cerca bene perché i documenti da qualche parte ci sono ... non li avranno buttati via ... Ti garantisco che un giorno intero speso a cercare tra vecchie cianfrusaglie quei documenti è un giorno speso bene


il fatto che la targa ci sia è un bene ... e significa che la moto non è stata demolita .. altrimenti avrebbero consegnato anche la targa ... probabilmente è radiata
 
11424332
11424332 Inviato: 23 Feb 2011 13:49
 

Ok ci proverò.Speriamo bene
 
11424507
11424507 Inviato: 23 Feb 2011 14:17
 

RICKYRICCARDO ha scritto:
Mio padre dice che la targa c'è ancora(purtroppo non posso controllare ora perchè la moto è in una casa nelle Marche).
Quindi dovrei iscrivermi alla FMI e poi con la documentazione che loro mi rilasciano,fare una visura al Pra e re-immatricolare!
Comunque l'importante è stato sapere che si può re-immatricolare una moto di chi sono stati smarriti tutti i documenti e forse anche la targa,poi per l'iter da seguire troverò una soluzione!
Se qualcuno ha altre informazioni attendo con ansia.
Grazie a tutti


Non è precisamente così.

-PRIMA fai una visura al PRA con il numero di targa che hai, sia che ci sia la targa vera e propria, oppure che tu riesca a risalire al numero da bolli, assicurazioni, multe, ecc.

-se risulta iscritta ancora al PRA 0509_up.gif ed il proprietario è tuo padre,
fai fare a tuo padre una denuncia di smarrimento libretto foglio complementare ed eventualmente targa , presso i Carabinieri o Questura.

Quindi procedi alla richiesta di copia (oppure nuovo a seconda se c'è o non c'è la targa originale) di libretto circolazione , nuovo CDP, ed eventualmente nuova targa se non c'è piu' quella vecchia.
Ovviamente nel caso di nuova targa , verrà rilasciata una targa con una numerazione diversa di nuovo tipo.
Contestualmente alla pratica puoi fare anche un passaggio di proprietà a tuo nome, se te la vuoi intestare .

Invece se dalla visura risulta che è :demolita oppure radiata d'ufficio,

allora c'è da seguire la trafila descritta molte volte su questo forum
 
11425613
11425613 Inviato: 23 Feb 2011 16:41
 

Non so in base a quale criterio radiano,so solo che è una moto degli anni 70'.Spero ci sia la targa!Nel caso l'intestatario non sia mio padre,ma mio nonno che purtroppo non c'è più?
 
11425797
11425797 Inviato: 23 Feb 2011 17:12
 

RICKYRICCARDO ha scritto:
Non so in base a quale criterio radiano,so solo che è una moto degli anni 70'.Spero ci sia la targa!Nel caso l'intestatario non sia mio padre,ma mio nonno che purtroppo non c'è più?


Quando negli anno '80 il bollo di circolazione diventò tassa di proprietà,
radiarono d'ufficio i veicoli che risultavano non paganti il bollo da molti anni.

L'operazione non aveva una base razionale, ma fecero un po' a caso, anche perche tutti i dati non erano informatizzati..

Per questo ti dico di verificare con visura, spesso ci sono buone sorprese.

Se il proprietario era tuo nonno, e la moto è ancora iscritta al PRA si deve fare un doppio passaggio di proprietà , se la vuoi intestata a te.

La cosa si complica un po' se tuo padre ha fratelli. poichè per eredità la moto sarebbe anche dei tuoi zii,

che comunque , bada bene, anche se risultasse radiata d'ufficio, sono sempre comproprietari, ed hanno comunque diritti anche loro sulla moto in questione.
 
11426938
11426938 Inviato: 23 Feb 2011 20:14
 

Si mio padre ha fratelli.La moto è a casa di mio zio.Io mi sto informando perchè la moto è tenuta lì buttata da anni e voglio metterla apposto,ma ogni volta che gliene parlo mi dice che non si può immatricolare perchè non si sa più dove stanno i documenti ecc ecc.Invece così,grazie alle vostre risposte,so che si può restaurare e piuttosto che vedere un ricordo di mio nonno buttato in una cantina a marcire posso lottare per farmela dare e metterla apposto come dio comanda!

Per quanto riguarda il PRA:la moto è stata immatricolata a Macerata,devo andare lì per vedere se è stata radiata o in qualsiasi città dove si trova il Pra?
scusate le domande,forse sono banali,ma non mi sono mai occupato di queste cose burocratiche!
grazie
 
11427169
11427169 Inviato: 23 Feb 2011 20:42
 

RICKYRICCARDO ha scritto:
....(...)....

Per quanto riguarda il PRA:la moto è stata immatricolata a Macerata,devo andare lì per vedere se è stata radiata o in qualsiasi città dove si trova il Pra?
scusate le domande,forse sono banali,ma non mi sono mai occupato di queste cose burocratiche!
grazie


Vai in una qualsiasi Agenzia di pratiche automobilistiche della tua città, lasci loro il numero di targa e ti fanno la visura....paghi qualcosina ma non ti muovi praticamente da casa....

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
11427190
11427190 Inviato: 23 Feb 2011 20:44
 

RICKYRICCARDO ha scritto:
Si mio padre ha fratelli.La moto è a casa di mio zio.Io mi sto informando perchè la moto è tenuta lì buttata da anni e voglio metterla apposto,ma ogni volta che gliene parlo mi dice che non si può immatricolare perchè non si sa più dove stanno i documenti ecc ecc.Invece così,grazie alle vostre risposte,so che si può restaurare e piuttosto che vedere un ricordo di mio nonno buttato in una cantina a marcire posso lottare per farmela dare e metterla apposto come dio comanda!

Per quanto riguarda il PRA:la moto è stata immatricolata a Macerata,devo andare lì per vedere se è stata radiata o in qualsiasi città dove si trova il Pra?
scusate le domande,forse sono banali,ma non mi sono mai occupato di queste cose burocratiche!
grazie


La visura in teoria si può fare anche on line e costa sui 2,50 euro,

ma il problema è che se non è informatizzata la pratica, quindi ancora su supporto cartaceo,
bisogna andare direttamente al PRA dov'era iscritta , oppure affidarsi ad un'agenzia che faccia lei la visura(ovviamente non costa 2,50 euro icon_asd.gif ).
Comunque quando hai il numero di targa , prova prima on line.

Sara' una mia impressione, ma la vedo dura che tuo zio ti lasci prendere la moto.

E' un classico sdi queste cose. Una moto, un'auto ormai d'epoca stanno per secoli a marcire in qualche posto e oi appena un parente sembra ineressato...tutti addosso all'osso! vedrai con i tuoi occhi. icon_rolleyes.gif
 
11427263
11427263 Inviato: 23 Feb 2011 20:54
 

Lo so perfettamente!infatti stavamo discutendo di questo con mio padre poco fa!io spero vivamente di no,perchè non faccio altro che metterla apposto e vivermi un ricordo,molto meglio di tenerla in una cantina tutta impolverata a marcire.Ora che mi avete dato la speranza voi non può togliermela lui cavolo!
Grazie
 
11427595
11427595 Inviato: 23 Feb 2011 21:30
 

Ecco cosa ho trovato sul sito del Pra:


VISURA TARGA: Non sono registrati nella banca dati ONLINE del PRA i ciclomotori (50cc), i veicoli agricoli e le targhe di vecchio tipo (es. RM 762673) immatricolate prima del 1993. In questo caso la visura sarà ritirata presso l'Archivio Cartaceo del PRA, sarà richiesto un costo aggiuntivo di 15,00 euro iva inclusa e la consegna avverrà in circa 5 giorni lavorativi. Sarai avvisato da un nostro operatore dopo aver effettuato il primo controllo.
 
11429252
11429252 Inviato: 24 Feb 2011 9:27
 

E proprio vero i ritrovamenti casuali ormai sono cosa estremamente rara.
Io ne ho appena vissuto uno, purtroppo il garage non era mio... ho pure provveduto a fare le valutazioni di tutti i mezzi presenti ma alla fine nonostante quanto detto ai proprietari si sono fatti ciufolare tutti i mezzi per 2500 euro.
Il valore commerciale di quelle moto al ribasso era intorno ai 14.000 euro
Il restauro era cosa minima visto che lo stato di conservazione era ottimo, in pratica tutte si mettevano in moto correttamente e nessuna presentava macchie di ruggine o simili....

Oltre al danno, la beffa. Anche se mi interessavano un po tutte essendo io un poverello dopo aver fatto tutte le ricerche di rito visure quando possibile e stilato un preziario preciso non me la sono sentita di derubarli e ho quindi proposto l'acquisto per un corsarino lasciando tutta la disponibilità ad occuparmi "a gratise" della vendita dei mezzi in loro vece, risultato:

"Abbiamo avuto molte proposte, valuteremo la tua e ti faremo sapere" (un colloquio di lavoro?)

Lunedì scorso, passa un omino con un camion butta tutto in furgone senza neanche tanta delicatezza e gli caccia anche quasi schifato 2500 euro...

Ciò le lame boomerang a piena potenza...
 
11430005
11430005 Inviato: 24 Feb 2011 13:06
 

Il fatto è che gira gente senza tanti scrupoli e che non si fanno tante domande e problemi di legalità sulla provenienza dei mezzi. icon_sad.gif

Altro che andare a vedere i siti che riportano i numeri di telai dei veicoli rubati, vedere se erano stati radiati per incentivi statali ecc.
che i comuni appassionati hanno per la testa. icon_eek.gif

Quelli arrivano ..cash e caricano. Casomai dopo taroccano questo e quello,

con la complicità di quei delinquenti che vendono anche su internet documenti , targhe di veicoli radiati sotto le mentite spoglie di "uso collezionistico" icon_eek.gif

oppure di chi vende libretti di ciclomotori in bianco frutto di furti nelle motorizzazioni.

Personalmente queste "furbate" non appartengono alla mia cultura e modo di essere. E ne sono fiero. icon_asd.gif
 
11431877
11431877 Inviato: 24 Feb 2011 18:45
 

In compenso disilludono quei poveretti che sognano di farsi una piccola ma amata collezione composta magari dalle cique sei moto che nell'arco della sua vita ha usato il suo amato nonno ormai scomparso come me...
Certo il corsarino che puntavo non era tra quelle che cerco ma è certo che era veramente intrigante...

Bhe ormai è andata, mi dispiace solo per quelle poverette...

Comunque, basta OT qui si parla di immatricolazioni (auto frustata)!!
 
11432791
11432791 Inviato: 24 Feb 2011 20:50
 

Tranquilli,tanto finchè non parlerò con mio zio non potrò fare niente per la moto.Speriamo bene
 
11805831
11805831 Inviato: 10 Mag 2011 16:02
Oggetto: Ante 1960 rimmatricolazione impossibile?
 

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Buon giorno a voi!

Dopo aver ricevuto i documenti di storicità per il mio Galletto 192 c.c. del 1957,mi sono recato alla motorizzazione di Varese, per iniziare la pratica per ottenere targhe e libretto,rese dal precedente proprietario.
Il Galletto era stato completamente revisionato l'anno scorso e a Settembre ho inviato a Roma,tramite delegato della FMI,i documenti relativi per ottenere il certificato di storicità. Questo mi è arrivato ieri dopo OTTO mesi di attesa.
Con mia sorpresa,alla motorizzazione di Varese, mi si dice che devo fare la revisione a Milano,al CPA di via Traiano,perchè la revisione per le moto ante1960 si fa in quella sede.
Cercando in internet informazioni più dettagliate,mi imbatto in questo link con un contenuto di cui io,ma non solo,ero all'oscuro.

Link a pagina di Motoingrasso.it

REndo noto il contenuto del link.

"Siamo alle solite
Sul numero scorso abbiamo spiegato l’iter burocratico per poter rimettere in strada le moto senza documenti, anche se di origine sconosciuta o provenienti dall’estero. Dobbiamo tornare sull'argomento perché le difficoltà che si possono incontrare nel collaudo per pre-1960 sono davvero incredibili. Così una legge tanto attesa dagli appassionati e dall'intero settore epocale rischia di diventare una via crucis
di Aldo Benardelli

Il tema delle reimmatricolazioni, come era lecito attendersi, ha suscitato grande interesse. Non solo dei lettori, ma anche degli addetti ai lavori (leggi agenzie di pratiche automobilistiche specializzate nei veicoli d’epoca). Che, purtroppo, hanno confermato le perplessità espresse sull`iter riservato ai veicoli costruiti prima del 1 gennaio 1960. Un passo indietro per due necessarie precisazioni. Gli esaminatori della Federazione Motocicliistica Italiana, da noi indicati come regionali, con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni sono nazionali e quindi senza vincoli di territorialità: inominativi e rispettivi indirizzi si possono leggere al sito (www.federmoto.it - moto d'epoca - registro storico). Seconda e più importante segnalazione e che l'esaminatore, nel caso di una pratica di iscrizione con procedura di tipo B - cioè per moto senza documenti - provvederà sempre alla visione del veicolo: questa è discrezionale solo nel caso di richieste di iscrizione con procedura di tipo A, ovvero di veicoli con libretto di circolazione, anche se radiati d’ufficio. Ma veniamo al tasto dolente delle motociclette costruite prima dell'entrata in vigore del nuovo Codice della Strada del 1959 che prevedeva una nuova carta di circolazione con i dati tecnici e di omologazione. Come indicato dalla circolare esplicativa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 4 ottobre 2010 (prot. n. 79260), il collaudo dei veicoli ante 1 gennaio 1960 è di competenza del CPA (Centro Prove Autoveicoli) e non della Motorizzazione Civile. Innanzitutto va detto che i CPA hanno limitata diffusione sul territorio, al contrario degli uffici della Motorizzazione e suoi distaccamenri: in Lombardia, ad esempio sono presenti a Milano e Brescia; in Piemonte solo a Torino, in Veneto a Verona e attualmente in numero di una sede per Regione. Quindi, chi deve procedere al collaudo, deve mettere in conto il trasporto del veicolo nelle sedi previste con tutte le spese del caso. Ma per il collaudo è una pista chiusa, di almeno 4OOm che non è presente nei vari CPA o non in tutti: la sede di Milano ad esempio ne è sprovvista, mentre è nella sede di Brescia. E l’eventuale area chiusa per effettuare le prove è a totale carico del propierario del veicolo. Il materiale necessario alla pura dovrebbe essere messo a disposizione gratuitamente. Ma quello che non ci hanno detto è che l`1spertore/tecnico/ ingegnere deputato ad effettuare e sottoscrivere il collaudo va pagato per il servizio con una tariffa non quantificabile: infatti se il collaudo è effettuato in loco (cime al CPA di Brescia) o se è necessaria una trasferta in una area affittata dal proprietario del veicolo da collaudare. E la tariffa varia - cosi ci è stato confermato da un'agenzia di pratiche automobilistiche - oltre che in base alle ore anche in relazione al "grado" di chi effettua il collaudo. Se a Milano ~ al momento - c’è indecisione sul da farsi, a Brescia sembrano avere le idee un po' più chiare per quella che sembra avere i connotati di una via crucis di laboriosa soluzione. Con una doverosa premessa: le prove a cui deve essere sottoposto il veicolo sono dettagliatamente elencate sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2010, che fa riferimento al Decreto Ministeriale del 17 dicembre 2009 riguardante “Disciplina e procedure per l'iscrizione dei veicoli di interesse storico e collezionistico nei registri, nonché per la loro riammissione in circolazione e la revisione periodica". In quel di Brescia richiedono un’assicurazione sul veicolo da collaudare: puo provvedere il meccanico dell’officina che ha firmato la dichiarazione di restauro del veicolo e dotato di targa prova. La presenza del meccanico (ovviamente retribuita anch'essa) si rende poi necessaria per intervenire tempestivamente in caso di qualche problema e sarà di aiuto nel montare la staffa per la ruota Peiseler. Questa, detta anche decelerografo, serve a misurare lo spazio di frenata con il solo conducente alla velocità di 40 km/h, agendo prima con il solo freno anteriore, poi con il solo posteriore e poi con entrambi. Le prove fonometriche sono... inquietanti: si richiede un avvisatore acustico che fornisca un livello sonoro di almeno 80 dB alla distanza di 30 metri, Sfidiamo qualsiasi clacson epocale ad avere simile potenza: all’obiezione che sarebbe bastato sostituirlo con uno di potenza adeguata, ci è stato fatto notare che cosi il veicolo non corrisponderebbe alla scheda tecnica compilata per il rilascio del certificato di rilevanza storica e collezionistica e che quindi si dovrebbe rifare la pratica evidenziando la variazione(!). Non vanno meglio le cose per la sonorità dello scarico. Bisogna presentate una dichiarazione con grafico della curva di potenza massima per stabilizzare il motore all`80% di questo valore e procedere alla prova fonometrica con microfono a 7 metri dallo scarico ad altezza compresa tra 1 e 1,25 metri dal suolo: i valori in decibel per le moto sono compresi tra 87 e 92 a seconda della cilindrata (fino e oltre 200 cc) e se a due o quattro tempi. Tra i dispositivi obbligatori ricordiamo le luci di posizione anteriore e posteriore, la luce di stop, il catadiottro posteriore e la luce targa che può essere combinata con la luce di posizione posteriore. Per quanto riguarda gli specchi retrovisori, e obbligatorio uno specchio omologato sul lato sinistro. Bontà loro, questi veicoli sono esentati dal controllo delle emissioni allo scarico.
Che aggiungere? Una procedura siffatta per logistica, modalità e spese da sostenere rischia, a nostro giudizio, di far passare la voglia di rimettere in strada motociclette magari di grande valore affettivo ma di modesto valore collezionistico. Della serie: il gioco non vale la candela, soprattutto pensando alle onerose spese di restauro che sem-pre più spesso eccedono di gran lunga il valore della moto. C’è da sperare che, e ci sentiamo di spezzare una lancia in questo senso, si possa derogare questo collaudo agli uffici della Motorizzazione Civile. Che, non dimentichiamo, sono quelli che successivamente effet-
tueranno la revisione biennale sui medesimi veicoli. Per i quali i Registri storici deputati (ASI e FMI) hanno rilasciato il Certificato di Rilevanza Storica c Collezionistica a seguito di dettagliata certificazione tecnica."

Tratto da "Motociclismo d'Epoca" di Marzo 2011

Letto quanto sopra,cosa faccio?

Cordialità
 
11806868
11806868 Inviato: 10 Mag 2011 18:57
 

La materia è complicata anche dal fatto che non c' è omogeneità di interpretazione neppure a livello proviciale, si direbbe. Il Galletto era nella condizione come da titolo del topic "Moto demolita da reimmatricolare"?
 
11806890
11806890 Inviato: 10 Mag 2011 19:00
 

Sì, Francesco.

Angelo parla, alla seconda riga, di "iniziare la pratica per ottenere targhe e libretto, rese dal precedente proprietario"........

Grande confusione, comunque......c'era da aspettarselo.
C'è qualcun altro che c'ha provato a re-immatricolare e si è "scottato" con la burocrazia italiana ??

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
11808059
11808059 Inviato: 10 Mag 2011 21:28
 

Ocsecnarf ha scritto:
.... Il Galletto era nella condizione come da titolo del topic "Moto demolita da reimmatricolare"?


Si dal punto di vista delle carte/targa,mentre è praticamente nuovo come motociclo,con

quello che ho speso per restaurarlo.

Mi sarebbe piaciuto avere le targhe e documenti,per andare a Mandello in occasione dei 90

anni della Guzzi.
 
11812366
11812366 Inviato: 11 Mag 2011 17:16
 

8 mesi?? mamma mia è tantissimo..
ho inoltrato la richiesta di iscrizione fmi a gennaio2011, è stata accettata a fine febbraio ma a questo punto per avere il certificato dovrò aspettare anch'io settembre ottobre.. uff..
 
11816547
11816547 Inviato: 12 Mag 2011 11:03
 

Spero che i tempi si accorcino. I miei otto mesi credo siano dovuti al fatto che dopo aver inviato i documenti a Settembre 2010,mi è arrivata una mail in Dicembre richiedendomi dei dati che ho inviato a 1/2 posta,compilando un modulo.
Non capisco perchè non tramite mail,mah!
La pratica è stata così iniziata di nuovo e siamo arrivati ai primi di Maggio 2011 eusa_wall.gif

Ultima modifica di angeloc4 il 12 Mag 2011 22:43, modificato 1 volta in totale
 
11816584
11816584 Inviato: 12 Mag 2011 11:12
 

Nota di servizio.

Stiamo scivolando OT.......non si parla di iscrizioni e di loro ritardi, qui si parla di re-immatricolazioni e del loro iter.

Per tutti i problemi d'iscrizione ad ASI/FMI il Topic è un'altro.......

Rientriamo IT, per favore.
Grazie.

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