Allora cerco di descrivere bene l'accaduto.
La moto ha 15000 Km, ma io la tengo come una reliquia sacra. E' lunedì e sto tornando da scuola. Su uno dei rettilinei che incontro verso casa mi metto in carena e tiro la seconda la terza e la quarta (quest'ultima al limitatore). Infondo a questo rettilineo hanno messo una rotatoria che per me è una scicanne perfetta. A circa 300 metri dalla rotatoria supero i 220 Km/h e mi attacco hai freni scalando una marcia. Imposto la prima arte di rotatoria con i freni in rilascio e l'antisaltellamento che era molto incazzato e sentivo de colpi forti. Mi preparo a fare la seconda parte e sento il botto più forte. Lascio subito il gas e tiro la leva della frizione per scalare marcia e fermarmi. La leva è morta. Abbasso lo sguardo e trovo il parapignone a penzoloni. Porto la moto a casa in prima e scopro (vedendo bene i danni) che la catena nella sua lunghezza totale si è allungata quanto basta perché colpisse il carterino intorno al pignone distruggendolo.
Per andare a scuola la catena era in tiro, dopo il crack la catena era lenta e per metterla in tiro la ruota doveva stare 5-6 mm più indietro.
Ecco le foto:
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"E questo e tutto....me pare!"