Visto che ci sono ancora molti ragazzi che hanno dubbi, e le informazioni sono sparse fra vari topic, cercherò di aiutarvi nel limite del possibile a dare una minima carburata alla vostra Rs senza fare danni..a breve avrò anche foto complete dei carburatori più usati, chiedo però foto del carburatore elettronico che mi è impossibile fare (contattatemi in mp)
Ringrazio NaXter per le foto
Cosa devo sapere prima di cimentarmi in questa "impresa"?
che ci vuole pazienza, che tutto va rimontato alla perfezione e che se non conosco ancora bene la mia moto devo lasciar perdere
Quanta probabilità c è di far danni?
Alta, per questo fatevi aiutare da qualcuno che magari l ha gia fatto
Quant'è difficile?
Poco, ma la presunzione di aver fatto bene può complicare le cose
Partendo da questo piccolo preambolo, cominciamo a capire come smontare il carburatore...
SMONTAGGIO:
Per prima cosa, chiudete il rubinetto benzina (per chi non ha il depressore ovviamente) togliete la sella pilota, togliete le viti che fissano il serbatoio, staccate il tubo e togliete il serbatoio (serve a lavorar comodi).
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La prima cosa che dovrete togliere ora, è il filtro per controllare la spugna..servirà semplicemente togliere le 4 viti che tengono il coperchio filtro:
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Ora prendete in mano la spugna, deve essere pulita, non deve sgretolarsi e deve essere asciutta..se cosi non fosse, con un detersivo per piatti lavatela o provvedete alla sostituzione.
Le spugne vanno oliate dopo il lavaggio per permettere un buon filtraggio dello sporco, specialmente quelle ad alta porosità (in quantità minima ovviamente, altrimenti bloccate troppo l'aria)
Controllate anche che l interno dello snorkel sia stato stappato a dovere, troppe moto hanno lo snorkel aperto male dai meccanici e questo non favorisce una buona carburazione.
ora bisogna rimuovere la cassa filtro, dovete semplicemente allentare la fascetta che va nel carburatore, e tirare via dal bocchettone interno. Potreste fare fatica a tirarlo fuori, non preoccupatevi, è possibile rimuoverlo anche dopo aver staccato il carburatore.
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Prima di procedere allo smontaggio del carburatore, è bene che sappiate com è composto..questa foto riassume il tutto molto velocemente, vi consiglio di dare un'occhiata anche agli esplosi che sono nelle faq:
Vhsb34ld:
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Phbh28bd:
Arrivati a questo punto, dovete rimuovere il carburatore..procedete seguendo quest ordine:
- rimuovete il filo dell olio (in basso a destra)
- togliete la vite che sta sul comando dell aria (in alto a sx)
- togliete il coperchio del carburatore, uscirà la ghigliottina con lo spillo
- allentate la vite sulla fascetta che aggancia carburatore e collettore
- senza fare troppa forza, rimuovete il carburatore
Altre foto utili:
Comando aria:
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tubo benzina e tubicino olio:
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Bene, è arrivato il momento di dare una bella pulita al carburatore.
Vi consiglio di usare un panno, un pennellino (che non perda peli) e un compressore.
Prima di proseguire, abbiate a mente queste cose:
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Alcuni carburatori non montano il paraspruzzi, state tranquilli va benone anche senza
Dovrete smontare tutti i getti, soffiare bene dentro ad ognuno col compressore, cosi in tutti i circuiti, pulire bene tutte le zone, smontare il filtro benzina al suo interno e pulirlo (con una chiave da 12, si trova sotto al tubo benzina) e molto importante date una bella pulita allo spillo dei galleggianti, causa di perdita di benzina dagli sfiati.
Fatto questo, avete dato una botta di vita alla vostra moto
inizia la fase più drammatica ora, il rimontaggio e la carburazione vera e propria.
Se non siete sicuri di riuscire da soli, chiedete aiuto al forum e rimontate tutto esattamente come prima, non avrete problemi di nessun tipo (se non piccole registrazioni del minimo).
RIMONTAGGIO:
Per prima cosa riassemblate il carburatore, chiudete bene tutte le viti della vaschetta e accingetevi a rimontarlo sulla moto.
Prima di inserirlo nel collettore, attaccate il tubo dell'olio
Inseritelo nel collettore, stringete un pò la fascetta, rinserite l airbox, stringete un pò la fascetta (non vi consiglio di tirarle da subito, può esservi utile per far entrare il bocchettone del filtro girare un pò il carburatore).
Una volta che tutto è inserito alla perfezione, allineate perfettamente il carburatore, deve essere perfettamente dritto, stringete le fascette, inserite la spugna e chiudete il filtro.
Controllate il tubicino dell olio, se si sono formate bolle dovrete fare lo spurgo al miscelatore, altrimenti potete stare tranquilli, il carburatore pescherò subito olio non appena accendete la moto, potete inserire una goccia d olio direttamente dal buco della candela e scongiurare qualsiasi dubbio.
Rimontate anche serbatoio e il resto, il lavoro per voi è terminato
CARBURAZIONE
Prima di proseguire in questo passo, vi consiglio caldamente la lettura delle varie guide sulla carburazione, vi consiglio di aver gia pulito il carburatore e di aver controllato tutto quello che è descritto sopra (compreso anche il gap della candela) per evitare fatica inutile.
Ricordate che se montate lamelle originali, carburare può essere più difficile, come è piu difficile carburare un 34 rispetto un 28..
Comincio con spiegarvi alcuni termini che userò nella guida:
- Vite aria: si trova di solito vicino il tubo della benzina, svitando si smagrisce, avvitando si ingrassa. I cambiamenti maggiori si avvertono al minimo e ai medi, deve servire solo per sistemare le piccole imperfezioni della carburazione
- vite miscela: si trova più vicino al collettore rispetto alla vite aria, ha gli stessi effetti solo che il meccanismo di funzionamento è invertito (sviti ingrassi, avviti smagrisci)
- vite minimo: è la vite che alza o abbassa il livello del minimo
- spillo: permette di variare il getto del massimo e ha effetto su tutto l'arco di erogazione..se dovete cominciare una carburazione da 0 questo è secondo me la prima cosa che dovete scegliere
- getto massimo: è il getto che regola l'afflusso massimo di miscela
- polverizzatore: serve a regolare la velocità con cui viene immessa la miscela
- getto minimo: gestisce il flusso minimo per mantenere la moto in funzione
- emulsionatore: l'equivalente del polverizzatore ma per il minimo, solo che è interno al circuito
Ora possiamo cominciare...
per prima cosa, c è da dire che per avere un certo risultato possiamo intraprendere molte strade, oguna ugualmente valida, ed è per questo che carburare non è affatto una cosa oggettiva, per cui chi volesse carburare da solo deve avere come minimo due tre spilli di riferimento, e una serie di getti con differenza di 2-3 punti ognuno.
Potete scaricare la lista degli spilli dalle faq.
Come scelgo uno spillo?
è importante la scelta dello spillo, perchè è il responsabile della parzializzazione del gas e quindi da una giusta scelta dipende tutto l utilizzo specifico della moto..
Lo spillo funziona cosi: (fonte wikipedia)
Citazione:
Lo spillo conico influisce la carburazione in piu modi:
* Diametro iniziale, maggiore sarà il suo valore e piu la carburazione sarà magra di carburante, si ha l'effetto opposto con diametro piu piccolo
* Conicità, maggiore sarà l'inclinazione della conicità e piu la carburazione diventerà ricca di combustibile con l'aumento dell'apertura della valvola gas, nel caso sia del tipo multicono la conicità deve essere presa in considerazione per ogni cono.
* Punta, maggiore sarà il suo diametro e piu la carburazione sarà magra in condizione di valvola gas completamente aperta
* Posizione del seger, spostando il seger si modifica l'inizio dell'intervento del cono dello spillo, portando ad avere una condizione di partenza praticamente immutata, dato che inizialmente lo spillo conico è cilindrico, ma porta ad avere la parte conica tutta piu spostata in alto o in basso, a seconda se si è posto piu in basso o in alto il seger, quindi arricchendo o impoverendo la carburazione
* Diametro iniziale, maggiore sarà il suo valore e piu la carburazione sarà magra di carburante, si ha l'effetto opposto con diametro piu piccolo
* Conicità, maggiore sarà l'inclinazione della conicità e piu la carburazione diventerà ricca di combustibile con l'aumento dell'apertura della valvola gas, nel caso sia del tipo multicono la conicità deve essere presa in considerazione per ogni cono.
* Punta, maggiore sarà il suo diametro e piu la carburazione sarà magra in condizione di valvola gas completamente aperta
* Posizione del seger, spostando il seger si modifica l'inizio dell'intervento del cono dello spillo, portando ad avere una condizione di partenza praticamente immutata, dato che inizialmente lo spillo conico è cilindrico, ma porta ad avere la parte conica tutta piu spostata in alto o in basso, a seconda se si è posto piu in basso o in alto il seger, quindi arricchendo o impoverendo la carburazione
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scegliete lo spillo in base all'uso che fate della moto, chi userà la moto per correre, per esempio, potra usare spilli magri ai medi (per ottenere una parzializzazione perfetta) invece chi fa giri lughissimi in moto e deve tenerla intorno ai 7000-8000-9000 giri sceglierà uno spillo grasso ai medi, in modo da scongiurare rischi di grippate e continui tartagliamenti della moto ad un filo d'acceleratore.
La scelta della tacca, si fa sempre per prove, quindi si parte da quella in basso e si sale finche non si trova quella giusta..se in nessuna prova fatta non trovate una buona carburazione, vi consiglio di cambiare getti.
Per la scelta del minimo, vi consiglio di ingrassare parecchio, chi ha il 34 può anche lasciare solo l emulsionatore senza usare il getto del minimo, chi ha il 28 invece dovrebbe tener presente che una moto magra al minimo rischia di grippare in rilascio e non scendere mai sotto al getto originale, anzi aumentarlo il piu possibile.
per il getto del massimo, dovete per forza regolarvi a seconda dello spillo che avete scelto..
normalmente per il 28 la scelta del massimo è piu semplice, si parte sempre da 120-128 per le fp e un 125-135 per moto piu elaborate..ovviamente questi dati sono dati di media, possono esserci moto che necessitano di getti piu grandi come getti piu piccoli..
Sconsiglio a tutti di lasciare il getto del max originale della depo e di scendere sotto al 120 (anche in estate) se la vostra moto risulta grassa deve esserci qualche altro problema.
Per il 34, i getti per spilli parecchio grassi (come il k25 o 24) possono partire da 140 a 150, per spilli piu magri in alto (come il k12) da 150 a 165..ovviamente tutto varia a seconda delle elaborazioni (per esempio il montaggio del v force richiede dai 15 ai 20 punti in piu rispetto alla media stimata).
Le regolazioni delle viti sono assolutamente soggettive, non mi sento di darvi opinioni in merito in quanto sarà solo compito del vostro buon orecchio regolarle se per caso siete costretti a svitare o avvitare troppo (sopra i 5 giri per esempio) vi consiglio di rivedere la carburazione.
Chi invece pensa di essere scarburato, deve analizzare i sintomi della moto che vi riassumo brevemente qui:
Citazione:
segni al minimo di moto magra:
- difficolta nell accensione senza usare l aria
- minimo troppo alto
- vuoti quando accelleri dal minimo
il rischio è di grippare in rilascio
segni ai medi di moto magra:
- la moto scende lentamente di giri in rilascio
- sei costretto a dare molto gas per accellerare e fa dei vuoti
il rischio è di grippare a lungo andare
segni di moto magra di massimo:
- quando è pericolosamente magra ci sono dei vuoti
- raggiunge giri troppo elevati
grippi dopo qualche tirata a seconda di quanto eri magro
se invece sei grasso..
al minimo
- non tiene il minimo
ai medi..
- lenta a salire di giri
- tartaglia molto all aumentare dei giri
- difficoltà di parzializzazione all apertura rave
agli alti
- prestazioni ridotte e mura presto
in piu se sei grasso fuma parecchio, rovina presto le candele e di prestazinoi perdi parecchio..
- difficolta nell accensione senza usare l aria
- minimo troppo alto
- vuoti quando accelleri dal minimo
il rischio è di grippare in rilascio
segni ai medi di moto magra:
- la moto scende lentamente di giri in rilascio
- sei costretto a dare molto gas per accellerare e fa dei vuoti
il rischio è di grippare a lungo andare
segni di moto magra di massimo:
- quando è pericolosamente magra ci sono dei vuoti
- raggiunge giri troppo elevati
grippi dopo qualche tirata a seconda di quanto eri magro
se invece sei grasso..
al minimo
- non tiene il minimo
ai medi..
- lenta a salire di giri
- tartaglia molto all aumentare dei giri
- difficoltà di parzializzazione all apertura rave
agli alti
- prestazioni ridotte e mura presto
in piu se sei grasso fuma parecchio, rovina presto le candele e di prestazinoi perdi parecchio..
Questo schema vi aiuterà a trovare il componente da modificare a seconda dell'apertura in cui si manifestano i sintomi:
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foto by Redchat
attenzione che alcuni sintomi possono essere "simili" fra loro, magari se avete la possibilità confrontate le vostre opinioni con amici esperti (specie per chi è la prima volta che lo fa)
una volta che siete sicuri della vostra carburazione, potete fare la prova della candela (anche se secondo me, non è molto affidabile).
Ricordate che se avete una candela nuova può metterci di piu a colorarsi (anche 200-300km) e che una candela nera può anche significare che usate un olio scadente o avete miscela troppo grassa..
la moto deve restare a regime desiderato per qualche secondo (per esempio max) va spenta col bottone e se si è in marcia va tirata subito la frizione e mantenuta la manopola aperta finche la moto non si spegne completamente: dal colore potete vedere indicativamente se siete magri, grassi o se oscillate tra un giusto compromesso.
Candela nera con residui: miscela troppo grassa
candela nera: grassi di carburazione
candela marrone: perfetta per l uso stradale
candela marroncina: perfetta per le prestazioni
candela bianca: magri di carburazione, rischio grippaggio
NB, questo metodo ha un alto tasso di errore, perciò affidatevi poco, lo riporto solo perchè è stato un metodo molto preciso fino all introduzione di benzine verdi
Buon lavoro