mczmakana ha scritto:
VERBANIA VCO DEL 18 NOVEMBRE 2008
L'etilometro ha detto "no", in aula del Tribunale, alla tesi difensiva secondo la quale il tasso alcolico pari a 1,6 (limite massimo 0,5) rilevato dalla Polizia Stradale ad un automobilista sarebbe stato aumentato dall'assunzione del colluttorio spray "Corsodyl".
Il farmaco contiene alcol etilico al 96%, sorbitolo e principi attivi disinfettanti.
Dinnanzi al Giudice il test è stato eseguito sull'automobilista all'epoca dei fatti fermato.
Un agente della Polstrada di Verbania ha attivato il medesimo etilometro modello 7110/MKIII e sottoposto l'imputato ad un primo esame che è risultato ovviamente negativo. Subito dopo il giovane si è spruzzato in gola il Corsodyl e mezz'ora dopo ha ripetuto l'esame che ha dato nuovamente esito negativo, con valore pari a zero.
La prova venne disposta dal giudice a conclusione dell'udienza del 20 ottobre quando l'avvocato difensore ipotizzò l'effetto fuorviante del farmaco inalato la notte del 17 novembre 2007 dall'automobilista allora sofferente di infiammazione al cavo orale.
Intorno alle 4 del mattino l'automobilista, dopo una serata trascorsa con amici, a velocità sostenuta non si fermò all'alt della Polstrada che lo inseguì e bloccò in centro abitato. "L'automobilista era tranquillo - ha testimoniato un poliziotto - ma emanava un forte alito vinoso. Ha dato dell'analfabeta al mio collega che redigeva il verbale". "La mia reazione - ha dichiarato l'imputato - fu la risposta ai toni arroganti di quel poliziotto".
Il giudice ha condannato il giovane a venti giorni di arresto e mille euro di multa con sospensione condizionale della pena.
"QUINDI L'ASSUNZIONE DEL FARMACO NON MODIFICA I TASSI RILEVATI"