de_corsa ha scritto:
ovviamente non mi riferivo al solo valore di punta: la velocità massima raggiungibile con un determinato numero di cavalli è sempre la stessa, qualunque valore di coppia "nasconda"
la maggiore corposità della curva di coppia di un motore più grosso di cilindrata si riflette però sulla curva di potenza, essendo i due valori strettamente legati, e quindi anche la curva di potenza avrà le stesse caratteristiche di corposità della curva di coppia, con una decisa superiorità sul motore più piccolo, sempre maggiore quanto più ci si allontana dal regime di potenza massima.
le accelerazioni nei transitori, ad esempio, o le riprese da bassi giri saranno più brillantemente affrontate dal motore più grosso, anche perché la differenza di regime da colmare a parità di accelerazione sarà minore e quindi "peseranno" meno le sue inerzie interne (il motore più grosso puo' tirare rapporti più lunghi, grazie alla sua maggiore coppia)
è quello che volevo dire