Prima di illustrarvi quali sono le pit bike in commercio vorrei puntualizzare come riconoscere una pit bike...
In commercio ci sono svariati modelli e si possono distinguere in varie categorie:
minicross
hanno le dimensioni pressoché identiche a quelle di una minimoto, montano motori di 50cc(o 39cc)a 2 tempi,cambio automatico con frizione centrifuga e sono di scarsa qualità, adatte per fare solo piccoli sterrati, ma con delle modifiche quali carburatore italiano, big bore, scarico più largo e una buona frizione possono anche divertire, ma sempre nei limiti visto le prestazioni limitate di motore e telaio
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motocross
inutile dilungarci a spiegare com è fatta una moto da cross, montano motori di cilindrate dai 50 fino ai 500cc, a 2 o 4 tempi e tutte le case quali ktm, honda, Kawasaki, suzuki ormai da tempo producono modelli propri omologati o non sia per uso agonistico che stradale
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(in foto un ktm exc 450)
Ora viene la distinzione fatidica. Molti tendono ancora a confondere le pit bike con le dirt bike.
Le differenze non sono così evidenti ed è facile confonderle. Per essere sicuri di non sbagliare basta prendere in riferimento i motori..le pit bike montano motore ORIZZONTALE, mentre le dirt bike montano motore VERTICALE, proprio come le moto da cross.
Il telaio di entrambe è molto simile, come le dimensioni e le cilindrate l unica differenza è il tipo di motore.
Un piccolo prologo va fatto per le orion e per le dream. In apparenza le due case offrono al mercato i medesimi modelli l unica cosa che li differisce è che le dream appena arrivano dalla cina , vengono smontate e a detta della casa ottimizzate,cosa che non vale per le orion che nella maggior parte dei casi come arrivano dalla cina così arrivano nelle nostre case.
Tutto ciò che conosco sul mondo delle pit bike l ho appreso sul forum del tinga e girando un po qua e la su internet.
Questa guida sull acquisto delle pit bike vuole essere solo una scorciatoia per poter vedere e paragonare le pit attualmente in commercio.
Le Pit bike hanno prezzi che sono per tutte le tasche, ma ovviamente più paghi e più hai.
Molte montano componentistica cinese(il 90% delle pit in circolazione montano motore cinese) e le differenze di prezzo sono soprattutto basate sui componenti in seguito sostituiti dalle case.
MOTORE
I motori in commercio sono svariati ma i più comuni sono i loncin(montato anche dalla polini xp4)ducar(motorizzava prima le dream e le orion prima del fallimento)lifan(motorizza le wt motor)yx(o tsunami, o rsr sono sempre un replica Kawasaki)
Da puntualizzare è che non esistono solo motori cinesi, ma anche giapponesi. Da prendere in considerazione è l’ eccelente daytona,(anche se in realtà è un misto tra componenti cinesi e giapponesi) raro sulle pit bike comuni dato il suo prezzo che si aggira intorno ai 1000€.
Le pit bike hanno cilindrate che vanno dai 50cc(un esempio è quello montato dalla prima pit bike della storia ovvero la honda crf 50)fino a un massimo di 150 cc.(da originali senza big bore)
Parliamo sempre di motori 4 tempi a 2 o 4 valvole, i primi adatti ad un uso da cross visto la loro coppia ai bassi regimi, il secondo,quello a 4 valvole, più adatto ad un uso motard visto la sua coppia aglia alti regimi.
Tutte le pit hanno un motore a 4 marce con raffreddamento ad aria, al massimo alcuni modelli montano un piccolo radiatore per il raffreddamento dell olio ma non strettamente necessario.
Per i motori si possono fare svariate distinzioni.
Partiamo dalla frizione. Esistono in commercio frizioni a 2, 3 4 o 5 dischi..Quando compriamo una pit 125(per esempio orion 34, wt, dream 666)il motore esce con frizione a 2 dischi..per niente eccellente, non parte a marcia inserita, non puoi regolare il filo della frizione e ha una risposta all acceleratore più lenta rispetto a quelli a più dischi.
Motori tipo lifan 140, estreme, jailing 125 o 140, escono con frizione a 5 dischi..ottima per elaborazioni, si può regolare a piacimento e risponde all acceleratore molto rapidamente..
Per distinguere le frizioni a 5 dischi da quelle da 2 è molto semplice:
basta vedere dove è attaccato il filo della frizione.
Se vedendo la pit sul lato destro, se il cavo della frizione attacca al lato della campana della frizione è a 2 dischi, se è attaccata sopra è a 4 o 5 dischi.
Come dicevo prima i motori in commercio sono svariati..
Telaio:
i telai delle pit sono di diversa fattura, forma, tipologia, materiale e soprattutto prezzo:D
tutti sono a culla aperta e la maggior parte hanno tutti lo stesso attacco(cosa ottimale visto che uno può montare qualsiasi motore che s adatta meglio alle finanze e al tipo di guida).
I più comuni sono praticamente 2:
telaio perimetrale o monobraccio.
I 2 differiscono soprattuo per il tipo di uso che se ne viene fatto.
Il perimetrale essendo più rigido viene consigliato per uno uso motard mentre il monobraccio è ideale per il cross. Questo però non vuol dire che l uno non va bene anche per entrambi gli usi che uno ne vuol fare. Esistono telai da 100 a 2000€ .
Ovviamente più cresce il prezzo maggiore è la qualità e migliore è la resistenza alle sollecitazioni comportate dai vari usi agonistici. Va da se che un telaio di 100€ totalmente cinese non sarà mai adatto per fare cross e salti di 10 metri. Questo non vuol dire che un telaio da 2000€ è indistruttibile ma se non altro le prestazioni è la durata saranno di gran lunga migliori.
Al telaio viene montato motore, serbatoio plastiche, ammortizzatori e forcelle.
Le forcelle sono di 2 tipi, tradizionali come quelle montate su gran parte delle moto in commercio, o cantiliver, montato prettamente su pit 10 10 o max 12 10 e ha l ammortizzatore posteriore attaccato non direttamente alla forcella, ma su una specie di telaietto saldato sulla forcella che modifica l angolazione del mono posteriore mettendolo quasi in posizione orizzontale.
Ammortizzatori e forcelle
Fondamentale sapere come sempre(non mi stancherò mai di dirlo)che più si paga più si ha.
Esistono forcelle anteriori e mono posteriori per tutte le tasche, da quelli cinesi da 100€ fino alle marzocchi, dnm o paioli che possono giungere a costare anche 1000€.
Per un uso motard l assetto della pit deve essere molto rigido, la forcella davanti deve essere indurita per non affondare eccessivamente durante la frenata mentre il mono dietro deve essere oltre che duro anche regolato bene in compressione e rilascio(cosa possibile solo sui ammortizzatori di un certo livello.
In mono posteriore regolato male o lasciato troppo morbido per un uso motard potrebbe esser addirittura pericoloso, nei cambi di direzione se il mono è morbido ti fa saltare il posteriore potendo provocare cadute o sbacchettamenti fastidiosi e pericolosi!!
Alla fine molti pensano:per il motard tutto duro, per il cross tutto morbido, cosa sbagliatissima..
Alla fine ognuno prova dopo prova deve saper regolare la moto rispetto alle proprie caratteristiche fisiche e di guida.
Un ammortizzatore troppo lento nel cross rischierebbe di farvi perdere aderenza all fine di un salto, troppo veloce potrebbe invece farvi avere un sobbalzo subito dopo l atterraggio di un salto.
Per il mono la regolazione è fondamentale.
Se lo usate per un uso motard iniziate a stringere la ghiera che sta al di sopra della molla.
Se non avete la chiave apposita va bene anche un martello con un cacciavite fisso(usato tipo scalpello)
Per quanto riguarda la compressione e il rilascio, prima di iniziare a regolare cercate di metterle tutte e 2(o una dipende dal tipo di mono) nella posizione centrale.in pratica se hanno 10 scatti mettetela sul 5 scatto e provate la pit.
Vedete che reazione ha e volta per volta lo regolate.
Le forche davanti son ben poco regolabili.
Alla fine per indurirle dovete andare da un meccanico e farvi aggiungere(o cambiare)olio per forcelle.
Smontarlo da soli è molto complicato, ma anche forcelle cinesi se regolate bene posson dare belle soddisfazioni.
FRENI
tutte le pit bike avendo motori a 4 tempi hanno un ottimo freno motore, ma questo non significa che i freni non siano importanti.
per il cross i freni vengono usati ben poco mentre nel motard sono quasi fondamentali. Quello anteriore solitamente si usa per la staccata mentre quello posteriore sopratutto per aggiustare le traiettorie.
questo implica che i 2 possono essere anche di diversa fattura. se uno con la sua pit cinese vuole fare motard basta fare 2 semplici cose per migliorare la frenata:
1)procurarsi una buona pompa e un cavo in treccia nuovo
2)saper fare un buono spurgo.
i freni migliori sono solitamente 3:formula, brembo e nissin.
ma come procurare una pompa brembo a poco prezzo?!?!
basta andare allo scasso..ci sono pompe che costano si e no 20€ e sono adattabilissime alle nostre pit. l unica cosa da fare attenzione è il nottolino che congiunge la pompa al filo in treccia. solitamente il nottolino originale cinese è di dimensione 8 mentre quelli delle moto(e quindi della nostra pompa brembo)è da 10. per procurarseli basta andare da un meccanico e se siete fortunati non lo pagate nemmeno.
se la frenata ancora non vi soddisfa tornate dal vostro amico dello scasso e prendete una pinza di un sh. s adatta a perfezione alle nostre pit facendo solo un semplice foro.
l olio usato comunemente per i nostri impinti frenanti fa davvero pena!!
su tutti gli spurghi fatti non è mai uscito diverso dal colore nero.
per lo spurgo meglio usare un dot 4 se si ha cambiato solo la pompa, anche un dot 5 nel caso s è cambiato pinza e pompa.
lo spurgo è semplice da fare, basta procurarvi un tubicino e una siringa.
LO SPURGO
svitate le viti che coprono la vaschetta della nostra pompa, mettete il tubicino sopra il valvolino di sfogo(o spurgo)che sta sulla pinza.
riempite la siringa e iniettatela direttamente all interno del tubicino, il liquido salirà e si mescolerà a quello vecchio.
man mano che fate questo servizio assicuratevi di levare un po alla volta il vecchio olio che sta sulla superfice della vaschetta della nostra pomap, ma ATTENZIONE, cercate di non svuotarla mai del tutto. un eccessiva rimozione d olio potrebbe provocare delle bolle all interno del tubo.
fatto ciò richiudete il valvolino che sta dove sta la pinza e delicatamente pompate il vostro freno..vedrete che delle piccole bollicine usciranno dalla pompa.finite queste bollicine d aria rimettete il coperchio e riavvitate.
pompate fino a quando il vostro freno non sarà bello duro.
Al momento questa è una breve guida che prossimamente mi impegnerò ad ampliare com argomenti riguardante gli step del motore gli scarichi e una breve guida per un ottimale carburazione.