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Consigli per restauro Scrambler 450 [cerco notizie utili]
6228553
6228553 Inviato: 6 Nov 2008 14:44
 

Scusate, ho bisogno di un consulto da voi che siete freschi di smontaggio icon_biggrin.gif

La boccola che racchiude le sfere del canotto di sterzo, quella superoire ovvero questa

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deve andare intorno al tubo che è inserito nella piastra nera delle forcelle, per intendersi quel tubo dentro il quale passa il perno della frizione dello sterzo.
Sono al punto di dover rimontare il tutto, ma il tudo non si infila nella boccola in questione. Sicuramente questo è dovuto dal fatto che la boccola è stata ricromata e se pur di pochi centesimi in foro è rimpicciolito.

Fermo restando che dovrò alesare un minimo il foro della boccola vorrei chiedere se questa deve comunque entrare a forza (rimanendo quindi solidale col tubo) oppure se deve avere un minimo di gioco, le vostre come sono?

grazie icon_biggrin.gif
 
6231405
6231405 Inviato: 6 Nov 2008 19:04
 

Il portasfere Magistroni di cui alleghi la foto è formato da due pezzi separati tra i quali si trovano le sfere.
Il pezzo che viene inserito nel cannotto di sterzo deve essere forzato e deve rimanere bloccato in tale posizione. Ti cito da Mike Walker "Ducati singles restauration" "Se con l'usura il portasfere presenta del gioco nel cannotto se siete fortunati potrete fissarne uno nuovo con la Loctite diversamente occorrerà un lavoro specializzato di rettifica"
Nel tuo caso proverei a forzarli, se ci vanno ottieni un lavoro perfetto.
 
6234849
6234849 Inviato: 6 Nov 2008 23:49
 

Grazie gio3!, esattamente l'info che mi serviva icon_biggrin.gif
Porcederò come mi indichi

Ma il libri di Mike Walker "Ducati singles restauration" ce l'hai in italiano?? sa pevo che esisteva solo in inglese
 
6235810
6235810 Inviato: 7 Nov 2008 8:03
 

Esiste solo in inglese, ma è bellissimo e molto utile.
Ti ho semplicemente tradotto le frasi in questione icon_wink.gif
 
6242348
6242348 Inviato: 7 Nov 2008 21:55
 

leofalcon, penso che per rimontare il portasfere senza danneggiarlo potresti usare il sistema suggerito dal manuale Haynes per rimontare le boccole del forcellone:
un perno filettato, un paio di dadi e due rondelle, economico icon_wink.gif

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6248917
6248917 Inviato: 8 Nov 2008 22:41
 

Finito di rimontare e sul punto di scalciare sulla pedivella per la fatidica prima riaccensione prima delle regolazioni finali mi ritrovo con un rubinetto della benzina che perde in maniera spaventosa icon_evil.gif
E' sempre lo stesso che pensavo di avere un pò sistemato. E' un Setti OM Vignola originale.
Smontandolo si vede che lo strato in gomma, che riveste l'interno del tamburo, e che dovrebbe fare tenuta contro il cilindro del rubinetto, è malamente consumato.

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Non vorrei montare un rubinetto non originale icon_redface.gif . Mi sembra che se fossi capace di trovare un dischetto ti materiale resistente alla benzina verde, tagliandolo nella forma originale e praticando i tre fori, basterebbe incollarlo con una colla resistente alla verde, ed il gioco sarebbe fatto. Più facile a dirsi che a farsi icon_cry.gif
Qualcuno ha delle idee in proposito?
 
6255528
6255528 Inviato: 9 Nov 2008 23:45
 

gio3 ha scritto:
leofalcon, penso che per rimontare il portasfere senza danneggiarlo potresti usare il sistema suggerito dal manuale Haynes per rimontare le boccole del forcellone:
un perno filettato, un paio di dadi e due rondelle, economico icon_wink.gif

Immagine: Link a pagina di Leoccare.com



Credo che questo sistema sia utile per rimontare i portasfere che sono infilati dentro il canotto di sterzo, uno sotto e uno sopra, io devo rimontare la boccola che chiude il portasfere superiore, nella quale devo infilare il tubo che va dentro il canotto stesso (come spiegato sopra) per cui non potrò utilizzare questo bnrillante metodo, comunque grazie icon_wink.gif

A tal proposito, tu hai sostituito anche le boccole del forcellone?

Per quanto riguarda il tuo problema col rubinetto ti dico che se vai in una mesticheria ben fornita ci sono vari tipi di gomma e di vari spessori che vendono un tot al metro, non so però la resistenza alla verde... potresti provare con un dischetto di teflon, ma non so se tiene bene come la gomma, oppure potresti comprare una guarnizione del tappo serbatoio o un tubo benzina in gomma nera per benzina verde, da tagliare per la lunghezza e srotolare in modo da avere la superficie per ritagliare la rondella che ti serve. Al limite ti prendi un rubinetto riproduzione degli originali e ci togli la guarnizione per rimetterla sul tuo.
 
6255670
6255670 Inviato: 10 Nov 2008 0:07
 

gio3 ha scritto:
Il portasfere Magistroni di cui alleghi la foto è formato da due pezzi separati tra i quali si trovano le sfere.
Il pezzo che viene inserito nel cannotto di sterzo deve essere forzato e deve rimanere bloccato in tale posizione. Ti cito da Mike Walker "Ducati singles restauration" "Se con l'usura il portasfere presenta del gioco nel cannotto se siete fortunati potrete fissarne uno nuovo con la Loctite diversamente occorrerà un lavoro specializzato di rettifica"
Nel tuo caso proverei a forzarli, se ci vanno ottieni un lavoro perfetto.


Scusami gio3, rileggendo bene il tuo messaggio mi sono accorto che non mi sono spiegato bene, chiedevo informazioni non per i portasfere che vanno nel canotto di sterzo, ma per la boccola che chiude le sfere nel portasfere superiore, praticamente la metà superiore del cuscinetto sopra il canotto, dentro la quale si inserisce il tubo delle piastre delle forche:

Pensi che anche quella vada messa a forza come i portasfere dentro il canotto?

Quelli sono riuscito ad infilarli scaldando bene il canotto con una pistola termica (ho potuto scaldarlo così tanto perchè ho verniciato il telaio a polvere, verniciatura che regge bene temperature relativamente alte) e ho congelato i portasfere, che a quel punto sono entrati praticamente solo spingendoli a mano.
 
6261118
6261118 Inviato: 10 Nov 2008 18:52
 

Per me rimettere il coperchio superiore de portasfere è stato facile, è un pò forzato nel suo tubo ma una volta impostato sono riuscito a spingerlo giù facilmente, anche sfruttando il dado di serraggio superiore con cui lo ho spinto in sede. La mia difficoltà è stata tenere le sfere in posizione durante questo passaggio per evitare di trovarmi con qualche sfera caduta dalla sede ad operazione finita, ed ho deciso di affogarle nel grasso per tenerle in sede, ha funzionato molto bene oltre ad assicurarmi un abbondante ingrassaggio del portasfere icon_smile.gif .
 
6261271
6261271 Inviato: 10 Nov 2008 19:03
 

Per riparare il rubinetto avrei trovato quello che mi serve, è questo:

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Peccato che sia in Australia da Bevelheaven, costa 9,5 dollari, ma in più bisogna farlo arrivare qui!! E per una cosa che era prodotta a Vignola vicino a Modena è il colmo.
Se qualcuno ha visto qualcosa di simile a qualche mercatino è pregato di dirmelo, intanto io ho pensato di farmelo in viton, ma devo tovare un pezzetto adatto.
Vi farò sapere perchè penso cha avere un rubinetto benzina originale d'epoca a perfetta tenuta e che regga la verde interessi a molti.
 
6261528
6261528 Inviato: 10 Nov 2008 19:24
 

C'è questo su E-Bay ma costa un pò, 19€...

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e questa ditta produce articoli in viton anche du disegno o campione e anche in piccole serie, bisognerebbe sentire quanto chiedono..

Link a pagina di Fulmar.it
 
6265507
6265507 Inviato: 11 Nov 2008 8:17
 

penso che quelle guarnizioni possano interessare a molti, si potrebbe chiedere che differenza di prezzi ci sarebbe tra ferne 2 e farne per esempio 10, magari riescono ad abbassare un po' i prezzi..

per esempio anch'io li prenderei anche se attualmente i miei funzionano ancora bene..

19 € però mi sembrano eccessivi...
 
6285723
6285723 Inviato: 13 Nov 2008 11:59
Oggetto: guarnizioni rubinetto benzina
 

ciao mi sono appena registrato percio' tutti gli sbagli che faccio spero che qualcuno li corregga
i miei rubinetti sono riuscito a sistemarli in questo modo spesa euro 0 tanta e pazienza ho preso la guarnizione circolare di una pompa di benzina auto da un mio amico meccanico tagliata e aperta e ho costruito le gommine di tenuta ha dimenticavo la pompa e' inmersa nelle benzina armati di tanta pazienza se posso essere utile nella costruzione sono ben contento
ciao
 
6289079
6289079 Inviato: 13 Nov 2008 17:12
 

Grazie male-ducati e benvenuto al forum, ottima l'idea della guarnizione di pompa di benzina icon_wink.gif .
Io mi sono già procurato un pezzo di viton che dovrebbe essere perfetto per la guarnizione in questione ed ho già ottenuto le due rondelle d1 17 mm di diametro. Adesso devo solo fare i tre fori e pensavo di usare una punta da trapano 4 mm che corrisponde al diametro del foro.
 
6292212
6292212 Inviato: 13 Nov 2008 21:48
 

Ecco fatto, non sarà magnifica, ma funziona bene icon_smile.gif .
Ritagliato il disco da 17 mm di diametro.

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Realizzata la guarnizione con i tre fori.

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6305170
6305170 Inviato: 15 Nov 2008 14:15
 

Adesso i rubinetti della benzina sono perfetti, non perdono assolutamente ed hanno un buon flusso, la riparazione è semplice e la consiglio sinceramente per eliminare i problemi di corrosione della verde, pensare che stavo per convincermi a comprare dei rubinetti nuovi riprodotti icon_redface.gif
In compenso mi sono messo in un altro guaio, tanta passione ma poca esperienza icon_rolleyes.gif
Ho cambiato le puntine platinate con un ricambio originale ed adesso non ho più la scintilla icon_evil.gif
Come uno stupido, dalla voglia di risentire in moto la belva, ho smontato le vecchie puntine senza prima verificare se avevo ancora la scintilla, vengo infatti da un quasi completo smontaggio dell'impianto elettrico, compreso l'interno del fanale, e successivo rimontaggio, avevo preso appunti e verificato e non mi sembrava di avere fatto errori.
A questo punto non so se ho montato male le puntine od ho un problema sull'impianto elettrico. Come posso verificare?
I contatti delle puntine li ho collegati così: dado, molla della puntina, isolante, ponte del portapuntina, isolante, rondella, cavo da bobina, cavo dal condensatorino interno allo spinterogeno, rondellina, dado. E' corretto? Complica un pò le cose che il mio 450 era ad accensione elettronica e l'avevo modificato a spinterogeno 20 anni fà, ma l'avevo fatto io senza problemi icon_cry.gif
Ecco una foto dellle puntine rimontate.
Il gioco è 0,35 mm e si chiudono bene.
Come posso procedere???

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6305630
6305630 Inviato: 15 Nov 2008 15:12
Oggetto: puntine
 

allora prima cosa da fare se hai un tester con le puntine aperte controlla che la parte mobile non sia in corto ma piu' precisamente che non ci sia continuita' con tutto il resto della moto visto che la moto e' stata smontata hai controllato che la bobina faccia veramente massa con il telaio? altro tentativo alimenta la bobona con un filo volante ossia non alimantarla tramite l'impianto elettrico ricordati di portarci anche il negativo sei sicuro di aver girato la chiave? e la batteria e' carica? i rubinetti gli hai salvati complimenti
 
6306645
6306645 Inviato: 15 Nov 2008 17:51
 

Grazie male-ducati, domani provo i test che mi hai suggerito.
La batteria è perfettamente carica e il contatto della chiave è buono, compresa l'accensione della spia. il resto dell'impianto elettrico funziona, l'ho già provato. Controllerò invece la massa della bobina, che non è stata verificata.
Ancora qualche giorno di pazienza prima di risentire il rombo icon_cry.gif
 
6310154
6310154 Inviato: 16 Nov 2008 10:27
 

male -ducati ti ha dato consigli abbastanza importanti, io dal canto mio posso solo farti una foto delle mie puntine se vuoi verificare che la sequenza del montaggio sia corretta, appena posso la faccio.

Però mi incuriosisce quello spezzone di filo verde che esce dal cavo nero che entra nella scatola delle puntine, che cavo é? vedo che non si collega a nulla e non è isolato, potrebbe toccare il coperchio della scatola o sulla molla delle puntine e fare massa... la butto lì
 
6311429
6311429 Inviato: 16 Nov 2008 13:43
 

Il cavo è quello dell'accensione elettronica, l'avevo modificato a spinterogeno 20 anni fà, i due capi liberi dovrebbero non essere connessi dall'altra parte, ma verificherò la tua ipotesi.
Ho rirtovato dopo molte ricerche lo schema che mi avevano dato quando ho fatto la modifica. Adesso provo a ricontrollare il cablaggio.
Se mi puoi postare la foto del tuo spinterogeno mi può essere utile, perchè mi resta il dubbio di non avere semplicemente montato correttamente le nuove puntine.
 
6312651
6312651 Inviato: 16 Nov 2008 17:12
Oggetto: puntine
 

ho riguardato molto attentamente le tue puntine mi da l'impressione che tu hai sostituito la vite che serve per regolare l'apertura delle stesse la vite in oggetto deve avere una testa molto piccola altimenti va a toccare la parte mobile e crei un corto ho notato che il piatto porta puntine nella posizione che si trova attualmente la moto e' tutta anticipata con il rischio di un grippaggio sicuro per la modifica all'accensione vai sul sito degli amici dello scr c'e' l'impianto originale e la relativa modifica che e' stata fatta sulla tua moto un consiglio spensierato controlla che le due facce delle puntine chiudano in modo perfetto se cosi' non fosse piega o la parte mobile ho la parte fissa con una pinza perche' ne va della durata delle stesse quando strigi il bulloncino della parte mobile cerca di spingere verso il motore la molla cosi facendo eviti che quando si aprono e si chiudono non si muovono verso l'esterno evitando una durata minima spero di essermi spiegato abbastanza bene
 
6313006
6313006 Inviato: 16 Nov 2008 18:06
 

Grazie male-ducati
Problema risolto, era la cosa più stupida che si potesse immaginare naturalmente, la bobina non era alimentata perchè avevo dimenticato di connettere il cavo verde all'interruttore della chiave di avviamento, all'interno del fanale icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif .
Avevo letto molti consigli di moderare la fretta durante il rimontaggio, ma dopo tre mesi in cui vedevo la moto smontata, la voglia di rivederla intera era veramente tanta.
Grazie per i preziosi suggerimenti, verificherò meglio il montaggio delle puntine.
Ho sentito di nuovo il rombo del motore icon_biggrin.gif , ma solo per pochi secondi, devo naturalmente regolare l'anticipo di accensione prima di poter fare girare il motore con tranquillità, è vero che il meccanismo adesso è quasi tutto anticipato, ma è semplicemente rimasto nella posizione precedente. Avevo già letto nel manuale di officina che un problema tipico delle trasformazioni a spinterogeno delle accensioni elettroniche era la necessità di un più ampio spazio di regolazione per poter anticipare. In ogni caso la volta scorsa l'anticipo era stato regolato dal meccanico icon_wink.gif .
Ci studierò un pò sopra e poi vi chiederò consigli sulla regolazione dell'anticipo icon_wink.gif .
 
6314368
6314368 Inviato: 16 Nov 2008 20:30
 

Eccoci a noi con la regolazione dell'anticipo di accensione.
Il primo dubbio è se è veramente indispensabile utilizzare un rilevatore punto morto superiore o "piston stop" come questo

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o forse ancora peggio questo

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A parte il costo ho letto, e sembra anche a me, che è pericoloso per il cielo del pistone se non si usa veramente tanta cautela. L'ultima cosa al mondo che voglio è forare il cielo del pistone.
Avevo pensato di utilizzare un calibro con un sostegno per adattarlo alla sede della candela, con il vantaggio di non costare e di avere un impatto morbido.
Secondo voi è realizzabile?
 
6315078
6315078 Inviato: 16 Nov 2008 21:29
Oggetto: regolazione anticipo
 

allora io non uso nessun strumento perche' l'inclinazione della candela non permette l'uso pefetto di un comparatore io agisco in questo modo tolgo il coperchio della distribuzione (attacco contagiri)e il coperchio punterie metto una chiave a tubo sul dado dell'asse a cams per avere un buon controllo della rotazione (opzione lampadina come da manuale) con un cacciavite molto fine per poterlo tenere il piu' verticale possibile quando la valvola di scarico si apre il pistone e' al punto morto superiore ritorno di qualche millimetro indietro dopo regolo la chiusura delle puntine spero di essere stato chiaro
ps sfido chiunque a non aver mai visto un meccanico di moto nella seguente posizione mano destra sull'acceleratore dando due-tre accelerate e la mano sinistra a cucchiaio molto vicino all'uscita della marmitta questa operazione ha un significato molto preciso troppo calore =anticipato troppo freddo=posticipata calore gradevole= perfetta e poi se e' leggermente posticipata il motore dura molto piu' a lungo sicuramente
 
6315358
6315358 Inviato: 16 Nov 2008 21:50
 

Il tuo ragionamento fila ma scusa non capisco una cosa, mi risulta dal manuale di officina che la valvola di scarico nel Ducati 450 Scrambler apre a 60° con + - 5° di tolleranza e non al PMS. Quindi forse non ho capito.
Per quanto riguarda la manovra con i gas di scarico, è senz'altro necessaria una grande esperienza che io non ho.
 
6315570
6315570 Inviato: 16 Nov 2008 22:09
Oggetto: anticipo
 

per quanto riguarda il calore che esce dalla marmitta ci vuole sicuramante un po di pratica ma provaci poi mi dirai allora l'apertura della valvola anticipata e' tutt'altro broblema 1° fase compressione 2° fase scoppio 3°fase scarico l'anticipo agisce in quel momento ossia se e' troppo anticipata che la valvola di scarico e' gia' in apertura se e' troppo posticipata la candela scocca la scintilla troppo presto per un buon anticipo di intede ce il pistone deve comprimere il massimo il carburante e i famosi due gradi del manuale sono proprio in quel punto ossia due gradi prima che finisce finisce la corsa incomincia a scendere
per quanto riguarda i gradi di apertura delle valvole ti consiglio questo sito
Link a pagina di Tramas.it
 
6325702
6325702 Inviato: 17 Nov 2008 23:10
 

Il secondo problema che mi pongo è questo:
Ho studiato il manuale di officina ed anche il workshop manual di Haynes e propongono entrambi un sistema semplice. Ho poi letto attentamente questo articolo sulla regolazione dell'anticipo sui Ducati monocilindrici. Sostanzialmente spiega che molti di questi motori, come il mio, hanno un meccanismo di regolazione automatica dell'anticipo, che serve a fare si che aumentando il numero dei giri l'anticipo aumenta. Secondo il tipo che ha scritto l'articolo per regolare l'anticipo correttamente non si può non tenere conto di questo. Per ciò propone di bloccare il meccanismo in posizione di completo avanzamento dell'anticipo (cosa normalmente ottenuta solo ad alti regimi di rotazione) con una rondella modificata e di testare l'anticipo in queste condizioni, per verificare di ottenere i 28° gradi di avanzamento dell'anticipo richiesti in questa condizione, e di non accontentarsi di verificare gli 0 - 2° in condizione di riposo del meccanismo automatico.
Sinceramente mi sembra un pò macchinoso anche se ne riconosco la correttezza teorica. Che cosa nè pensate? Magari è importante su un motore da pista ma lo si può trascurare per un tranquillo uso stradale?
Inoltre sapete se per la benzina verde vale ancora l'anticipo di 0 -2° in condizioni statiche? Non potrò metterci le mani sopra fino al week-end e mi piacerebbe prima chiarirmi bene le idee icon_mrgreen.gif.
Proverò anche a sentire la temperatura dello scarico, ma solo per esperienza futura, non sono certo in grado di regolare l'anticipo così o ad orecchio, dovrei essere un collaudato meccanico Ducati, mentre sono solo un volenteroso appassionato icon_wink.gif .

Ultima modifica di gio3 il 19 Nov 2008 22:37, modificato 1 volta in totale
 
6340223
6340223 Inviato: 19 Nov 2008 16:32
 

Ciao a tutti.Finalmente ho fatto un po' di acquisti a Novegro e sto iniziando di ricomporre il mosaico,ovvero rimontare uno scrambler 450 (purtroppo non smontato da me).Vorrei farvi qualche domanda generica prima di addentrarmi piu' nello specifico:
1)I foderi forcella devono essere lucidi?
2)I mozzi anche loro devono essere lucidi o solo la parte dove sono innestati i raggi?
3)C'e' una sequenza particolare con cui incominciare il rimontaggio?
La moto e' prdouzione 12/1972 cioe' 1 serie con accensione elettronica.
Grazie e saluti
Il Luca
 
6342342
6342342 Inviato: 19 Nov 2008 20:11
 

Ciao oscar
come è stato Novegro, ne valeva la pena? Io all'ultimo ho deciso di non andarci.
I foderi della forcella erano lucidati, come anche i carter, ma non eccessivamente. Dai un'occhiata a questo depliant originale d'epoca.
Anche i mozzi erano lucidi.
Si, c'è una precisa sequenza, consigliata dal manuale d'officina:
Sub assemblaggi
1 forcella e cannotto di sterzo
2 ruote
Assemblaggio
portasfere cannotto di sterzo
cavalletto centrale
forcellone posteriore ed ammortizzatori
parafango posteriore
regolatore tensione
interruttore di stop
portatarga e fanalino posteriore
clacson
forcella anteriore e manubrio con comandi
strumenti
bobina
faro frontale
leva freno
poggiapiedi
impianto elettrico
ruota anteriore
parafango anteriore
cavo freno anteriore
cablaggio clacson e regolatore tensione
ruota posteriore
tendicatene
motore
sella
catena
carter motore catena
cavo frizione
cavalletto laterale
cavi accensione
copricatena
batteria e connessione cavi
carburatore e cavi gas e aria
giunto filtro aria e portafiltro
scarichi
cablaggio accensione
serbatoio
ed è finita icon_biggrin.gif
Ti ho elencato rapidamente le tappe descritte e spero di non aver saltato qualcosa.
Penso che il manuale ti sarebbe molto utile perchè ci sono vari punti problematici.
Probabilmente sai già che molti bulloni sono specifici per la posizione e non tutti uguali come uno potrebbe pensare, anche quelli del carter motore copri pignone sono di ben tre lunghezze differenti, per cui è critico trovare sempre il bullone giusto per ogni sede.
Inoltre sia nel motore che nel forcellone posteriore ed in altre sedi ci sono degli speciali rasamenti per riprendere il gioco con delle specifiche di tolleranza ben definite.
Per questo è difficlle rimontare una moto smontata da altri.
Se hai problemi chiedi pure e puoi dare un occhiata alle tappe che ho seguito e descritto in questo topic.
Io il manuale ce l'ho solo in inglese ed in fotocopia, per cui non riesco a postartelo, ma se non trovi di meglio te lo posso fotocopiare.
In questo topic era stato offerto il file pdf in francese, puoi provare a chiederlo.
In bocca al lupo ed arrivederci presto sui nostri scrambler icon_smile.gif
 
6343816
6343816 Inviato: 19 Nov 2008 22:22
 

Grazie per la risposta,terro' conto delle tue indicazioni.Ho comunque i 2 manuali in inglese per il restauro e riparazione.
A Novegro c'era tantissima gente,ma io avevo fatto l'ordine da casa agli "amici dello scrambler" ed ho comprato le cose che ho ritenuto andassero comunque sostituite.
Come primo passo allora smonto gli steli dai foderi forcelle ,lucido i foderi e poi cambio olio e paraoli.Poi lucido i mozzi e cambio i cuscinetti.
Poi...vi chiedero aiuto strada facendo icon_lol.gif .

Buona notte
il Luca
 
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