La Sym XS 125, acquistata venerdì 18 luglio, ha presentato problemi di messa in moto già alla consegna. Con il tasto START ci accendeva 2 volte su 10, mentre con il pedale, dopo qualche tentativo, andava.
Problema di cui ha preso atto, in tempo reale, anche il concessionario che me l'ha venduta e data in consegna.
Credendo che si trattasse di batteria scarica, ha pensato comunque di lasciarmela, consigliandomi di fare un po' di Km affinché la batteria andasse a regime.
Dopo circa 30 Km il disastro! La moto non parte più, nè con lo start, nè con il pedale.
Mi è stato detto, senza aver visto la moto dal vivo, trattarsi del teleruttore che non dà corrente al motore durante la fase di messa in moto e che, sostituito questo piccolo componente, sarebbe stato risolto il problema.
Dopo due giorni di attesa, stufo della situazione, ho chiamato l'ufficio ricambi/garanzia di Sym Italia per chiedere spiegazioni.
Bene, mi è stato detto che non avrei nemmeno dovuto telefonare perché, quando ti si rompe l'auto, tu non chiami la Fiat, la Renault o la casa di turno, ma attendi paziente che il meccanico risolva il problema.
Ho fatto presente, a dir poco infastidito da questa risposta sconclusionata, che non sono stato io la causa del guasto e che la moto è uscita difettosa già dalla fabbrica ed io, in quanto acquirente, ho tutto il diritto di far presente alla casa madre che ha messo sul mercato un prodotto non funzionante. Il pezzo di ricambio, naturalmente, era ancora in sede, non avendolo ancora spedito al concessionario.
Spero che mi risolvano il problema entro la sera di domani, altrimenti mi rivolgerò a un legale per la sostituzione del mezzo. So infatti di aver staccato un assegno venerdì mattina e di avere una moto, da quasi una settimana, a prendere polvere in box!

Pessimo inizio con Sym
