francescko ha scritto:
Un guard-rail ha la funzione di prevenire uscite di strada, salti di corsia e quant'altro e quindi deve avere una conformazione tale che purtroppo non puo essere un materassino su cui adagiarsi mollemente.
Questo pero' non toglie che esistano guard rail con adeguate protezioni in gomma riciclata tratte da pneumatici finiti. Sarebbe sufficiente aggiungere una barra di protezione più bassa che impedisca ai motociclisti di rimanere incastrati sotto, e foderarli con pneumatici riciclati, con un costo irrisorio e il vantaggio non indifferente di non doversi preoccupare del riciclaggio.
Le soluzioni ci sono, non illudiamoci che non ci siano: il problema non è renderle attuabili.
Il problema è riuscire a spiegare alle persone i problemi specifici dell'andare in moto: tutti noi siamo soggetti a cadute, anche i più prudenti, anche chi è ligio fino al parossismo. E con un guard rail tagliente e non adatto, una scivolata per colpa del ghiaccio, o per evitare un automobilista indisciplinato, rischiano di essere FATALI.
Citazione:
RISPETTIAMO i limiti di velocità, non li hanno messi perchè il cretino di turno debba dimostrare che lui è più furbo, più sveglio e più in gamba del professionista che ha previsto su quel tratto quel limite di velocità.
Quindi sei d'accordo con l'adusbef che la salute dei motociclisti si tutela mettendo degli altri tutor?
E se il simpaticone di turno col porsche cayenne mentre sta cercando il telefonino nel cassetto mi tampona a 150km/h e mi butta contro il guard rail... io ero nei limiti. Ma chi muore?