BatBea ha scritto:
Buongiorno a tutti!
approfitto della temporanea assenza del capo per raccontarvi la mia disavventura a Drena!!! (ridente località vicino a casa nostra)
Sabato mattina volevamo andare a besenello a sentire che preventivo mi faceva il concessionario per il nuovo gsxr-600 e l'abbiamo presa "ariosa"...partiamo alla volta di Drena per passare poi da Torbole...Nago Mori..Rovereto e Besenello...
appena prima di drena ci sono i carabinieri..ci fermano... quello "cattivo" dei due ..guarda la targa al doc e fa "lei può andare" ... guarda le mia..."lei no!" misurato l'angolo era 40° 74,00 €
a me l'aveva montata così il conce...ma uffa... "Lei nn l'avrà fatto apposta signora...ma sa...noi dobbiamo controllare...avremmo potuto guardare il resto (tanto è tutto a posto....) ma le targhe,..sa tra un pò ci si mette con i velox...poi è vero...voi andavate piano!!! ( sempre e comunque)"
è un anno che giro con quella targa...sono passata davanti a vigili e carabinieri...nessuno ha mai detto bah...
poi a me che è tanto se faccio i 70 in tangenziale
ovvia!
è la mia prima multa in assoluto! nn sono più verginella! se avessi messo anche io l'adesivo dell'oscuro nettare il carabiniere nn avrebbe avuto dubbi e nn mi avrebbe fatto la multa
ah i motociclisti che passavan di là li han fermati tutti....secondo me han fatto una strage
t'è andata bene, guarda a me cosa è successo appena 9 giorni fa a Vallarsa, pochi km da dove ti han multato (copio e incollo da un altro forum):
Citazione:
Premetto che sono un praticante avvocato e che quindi un minimo di norme e leggi ne capisco (si può sempre migliorare però..)
1) Ho comprato a novembre una moto usata che era dotata di portatarga aftermarket, regolabile nell'inclinazione e con luce targa a led non omologata (per quel che può valere faceva una luce ottima per illuminare la targa)
2) sabato son stato fermato per un controllo dai Carabinieri di un paesino di montagna. Tutto tranquillo accosto (Avevo anche modificato il suddetto portatarga per installarci il catarifrangente originale omologato). Ancora prima di verificare i miei documenti l'agente si inginocchia dietro la mia targa e con le mani incomincia a tirarla verso l'altro con forza, fino a quando pian piano le viti strisciando sulla rondella scorrono facendo inclinare un po' di più verso l'alto la targa. Preciso che non bastava spingere un po', ma ci voleva molta forza, tanto che prima di cedere la targa si è piegata. Per onore di verità allego la foto che avevo fatto poco prima di essere fermato per il giro:
immagini visibili ai soli utenti registrati
come si vede la targa ha un'inclinazione del tutto accettabile e tale da non compromettere la sua visibilità.
3) ho protestato di non usare tutta quella forza sulla mia moto e per tutta risposta l'agente ha continuato rispondendomi che ero in contravvenzione
4) dopo tutta sta manovra l'agente ha preso una specie di goniometro e ha misurato l'inclinazione, ormai modificata, in 50°, senza contare che la moto non era su un piano orizzonatale, ma in discesa
5)nonostante le mie civili proteste, son stato sanzionato per art. 78 c. 1 3 e 4 perché (cito testualmente il prestampato adesivo appiccicato sul verbale) "circolava a bordo del motociclo indicato con targa non leggibile in quanto inclinata oltre i 30° massimi previsti e collocat su portatarga non omologato per il cui uso è previsto l'aggiornamento della carta di circolazione. La stessa viene ritirata in quanto non sussistono più le condizioni originarie di omologazione. La targa risulta essere ricollocata arbitrariamente dal proprietario su supporto porta targa non omologato composto da supporto metallico con snodo a vite che permette alla targa di essere inclinata a propria discrezione. La stessa risulta essere inclinata di (a penna) 50° (a fronte dei 30° massimi previsti). L'art. 78 viene applicato anche in funzione dell'art. 100 comma 9-11 e 258 e 259 del REg. di attuazione del CDS...." poi passa al discorso solito per poter condurre a casa il mezzo senza carta di circolazione (ritirata)
ora dovrò affrontare la revisione straordinaria, con relative spese e pagare una multa di tale importo.
ovviamente farò ricorso anche perché non ritengo applicabile il 78 a questi casi , ma il 100, per la targa, e il 71-72 per la luce non omologata (e nel verbale l'agente si contraddice da solo quando dice "in funzione dell'art. 100 comma 9-11; il c. 9 è talmente chiaro a proposito che non ci sarebbe nemmeno da discutere...tanto è vero che nel 78 si fa, a titolo esemplificativo, l'esempio della modifica del telaio, ben più sostanziosa di quella di un portatarga), entrambi con sanzione ben più bassa (74 €) e senza obbligo di revisione
ma quello che più mi fa girare è il modo usato. perchè devi mettere le mani sulla mia moto? e quando vedi che la targa sta fissa, cosa spingi ancora di più per farla ruotare a tutti i costi? e che senso ha avermi misurato l'inclinazione dopo che me l'hai spostata e col terreno in discesa che modifica, ovviamente in peggio, l'inclinazione?
Devo avere cura di fermarmi e lasciare la moto in salita quando verrò fermato di nuovo? la cosa diventa surreale.
in vista del ricorso che vorrei fare, mi potresti essere d'aiuto!
mi diresti queste piccole cosette?
- chi ti ha fatto la multa (intendo anche il comando)
- il portatarga era fisso o regolabile?
- puoi copiare il testo del verbale?
ah per la cronaca il solo primo maggio, su 100 moto, 57 multate e 31 con 370 euro e ritiro libretto, dai CC in Valdadige (12.000 euro di multe). Saranno contenti in MCTC di Trento per il surplus di lavoro.